Lunedì, 16 Settembre 2013 12:23

“Il futuro del lavoro, il lavoro del futuro”

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Reggio Emilai, 16 settembre 2013 -

Mercoledì 18 settembre l'incontro dal titolo "Il futuro del lavoro, il lavoro del futuro" -

La dott.ssa Jessica Giusti, biologa nutrizionista titolare della società Spire Srl di Scandiano, e Vice Presidente provinciale CNA con delega a scuola e università, mercoledì 18 settembre dalle 9 alle 13 presso il Centro Sociale Primo Maggio di Guastalla, in via G. di Vittorio 2/a, spiega come si fa impresa agli studenti delle classi quinte, davanti a una platea di oltre 200 ragazzi provenienti da diversi indirizzi (Liceo Scientifico, Liceo delle Scienze Umane, Istituto Tecnico Industriale, Istituto Tecnico Commerciale e Istituto Tecnico per Geometri) dell'Istituto Superiore B. Russell. L'iniziativa, che la vedrà coinvolta insieme ad altri rappresentanti del mondo dell'imprenditoria, è intitolata: "Futuro giovane – incontri, riflessioni e dibattiti per giovani in cerca di futuro".

Una tre giorni di incontri che nella seconda giornata di mercoledì 18 settembre vedrà affrontare il tema "Il futuro del lavoro, il lavoro del futuro", incentrato su bisogni e prospettive di imprese e aziende e le risorse necessarie in un'epoca di crisi.

L'originale iniziativa dell'Istituto Russell, uno degli appuntamenti dedicati all'orientamento più attesi della provincia, rientra nella già consolidata collaborazione tra CNA Reggio Emilia e le Scuole Secondarie di Secondo Grado della provincia per orientare concretamente i giovani per il loro imminente futuro.

Non si tratta, infatti, della prima volta per Jessica Giusti di offrire la sua testimonianza di imprenditrice e incontrare i ragazzi delle scuole per aiutarli nelle loro scelte e nella loro visione del domani: "L'obiettivo di questo progetto è tentare di fornire agli studenti delle quinte una panoramica sul mondo sociale ed economico nel quale vivono, suggerendo alcuni strumenti per affrontarlo e per poter partecipare attivamente alle scelte per il loro futuro".

"Credo che – continua la Vice presidente CNA - iniziare l'anno conclusivo del percorso di studi superiori con una sollecitazione su tematiche rilevanti riguardanti le loro prospettive di vita, potrebbe essere uno stimolo interessante per vivere l'esperienza scolastica da un'altra prospettiva, appassionandosi alle opportunità culturali e professionalizzanti che una buona istruzione ha da offrire. Sono particolarmente felice di poter contribuire a infondere loro un po' di fiducia nel futuro".

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)