Cinque idee d'impresa premiate al Museo Enzo Ferrari di Modena a conclusione della seconda edizione di Imprendocoop, il progetto per favorire l'occupazione e l'imprenditorialità ideato da Confcooperative Modena e Fondazione Democenter-Sipe con il patrocinio e sostegno del Comune di Modena ed Emil Banca.
Modena, 9 aprile 2016
Servizi sportivi abbinati a servizi sociali; un villaggio rurale eco-solidale nel cratere del terremoto; un esercizio pubblico che offre food, drink e giochi di società; una piattaforma digitale per connettere i sistemi riabilitativi per paralisi, malattie neurologiche e altri disturbi; servizi socio-assistenziali e di inserimento lavorativo per persone svantaggiate. Sono le cinque idee d'impresa premiate giovedì 7 aprile al Museo Enzo Ferrari di Modena a conclusione della seconda edizione di Imprendocoop, il progetto per favorire l'occupazione e l'imprenditorialità ideato da Confcooperative Modena e Fondazione Democenter-Sipe con il patrocinio e sostegno del Comune di Modena ed Emil Banca. Hanno ricevuto l'attestato di partecipazione i rappresentanti dei quattordici progetti d'impresa che hanno completato il percorso formativo e presentato un business plan valutato dal comitato tecnico scientifico di Imprendocoop.
«Il bilancio della seconda edizione è molto positivo – dichiara il presidente di Confcooperative Modena Carlo Piccinini – Una novantina di persone ha usufruito del percorso formativo gratuito che, iniziato nell'autunno 2015, è terminato a febbraio. Si è trattato di dieci tra seminari e laboratori, oltre a numerosi colloqui personalizzati con gli esperti incaricati di accompagnare gli aspiranti imprenditori nella fase d'avvio del loro progetto d'impresa. Gli incontri hanno spaziato dal business plan alla pianificazione economica e finanziaria, dall'innovazione alla responsabilità sociale, dal marketing al commercio elettronico. Confcooperative Modena assisterà e accompagnerà i primi passi delle start up che nasceranno nelle prossime settimane, con la speranza che possano ripercorrere i passi delle grandi cooperative modenesi nate nei decenni scorsi».
Ieri sono stati assegnati premi in denaro (2.500, 1.500 e mille euro) a quattro idee d'impresa, mentre una quinta idea d'impresa riceverà un finanziamento da Emil Banca a condizioni agevolate. L'erogazione dei premi in denaro è vincolata alla costituzione di un'impresa in forma cooperativa aderente a Confcooperative Modena. La premiazione è stata preceduta da un convegno, dal titolo "L'economia collaborativa: più condividiamo, più abbiamo", al quale hanno partecipato il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, l'assessore alle Attività economiche del Comune di Modena Tommaso Rotella, Guido Caselli (direttore centro studi Unioncamere Emilia-Romagna), Paolo Venturi (direttore Aiccon), Paola Pierri (executive chairman Pierri Philanthropy Advisory), Palma Costi (assessore regionale alle Attività produttive), il direttore della Fondazione Democenter-Sipe Enzo Madrigali, il direttore generale di Emil Banca Daniele Ravaglia e il presidente di Confcooperative Modena Carlo Piccinini; ha condotto il direttore di Trc Ettore Tazzioli.