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È terminata la vicenda processuale ed il medico 70enne è stato condannato in via definitiva alla pena di anni 13 e mesi 8 di reclusione per gravi reati contro la persona commessi negli anni dal 2007 al 1016.

I Carabinieri di Fidenza hanno tratto in arresto un 54enne italiano colpito da Ordine di ripristino della Custodia Cautelare in Carcere emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Napoli.

E’ stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, un 60enne italiano, ritenuto il presunto autore di una truffa ai danni di una 20enne residente a Parma con la cosiddetta 'tecnica dello specchietto rotto'.

Aveva acquistato una bici MBM nuova di zecca e dopo nemmeno un mese, verso la fine di giugno u.s. gli era stata rubata, non aveva ancora fatto la denuncia ed ecco che la riconosce, con in sella un ragazzo sconosciuto. Chiama i Carabinieri che intervengono e recuperano il mezzo.

Prima gli chiede un passaggio, poi lo aggredisce.

“Quando si trova un’impronta digitale insanguinata o impressionata nella creta o nel vetro, essa può condurre all’identificazione scientifica di chi l’ha lasciata. Così scriveva sulla rivista Nature, fra la fine del IXI secolo e l’inizio del XX il Dott. Fould, precursore della dattiloscopia come strumento di identificazione personale. I principi basilari su cui si fonda sono sostanzialmente due: - l’univocità e l’immutabilità che detto in soldoni sta a significare che non esistono due impronte uguali e che esse non mutano nel tempo.