Visualizza articoli per tag: politica

 

Cinzia Rubertelli candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio commenta il bilancio 2012 dell'Aeroporto e indica le prospettive dello scalo reggiano per l'alleanza civica -

 

Reggio Emilia, 23 aprile 2014 -

 

“La redditività ha preso il volo? Il bilancio 2012 della società Aeroporto ha conseguito per la prima volta un utile di 17mila euro. Ciò testimonia che, dopo l’azione avviata dalla gestione privata (cui però venne reso impossibile investire) finalizzata ad un deciso contenimento delle perdite, lo scalo reggiano può avere un futuro stabile e in prospettiva anche di sviluppo.

Ricordiamoci però che nel 2007 i soci pubblici volevano liquidare la società, dopo venti anni anni e circa 10 milioni di investimenti. Nel 2010 Delrio sentenziò addirittura che “l’aeroporto a Reggio non è mai esistito”, mentre oggi la relazione del presidente Notari ha nei fatti smentito il PD su tutta la linea. Notari ha anche dichiarato che secondo Enac il traffico aereo che interessa lo scalo reggiano in prospettiva aumenterà e anche la richiesta di hangaraggio è in crescita.

La tesi che Progetto Reggio ha sostenuto in questi anni si rivela quindi fondata: vi è lo spazio per stabilizzare e potenziare la struttura reggiana nell’attività di aviazione generale cioè nei servizi complementari (hangar, parcheggio, rifornimento, manutenzione, formazione piloti e paracadutisti). Bastava smetterla con la gestione politica della società e con le regalie alla festa del Pd. 

I conti della società paiono in ordine e non presentano debiti verso banche, e si sta ipotizzando di realizzare un nuovo hangar, quando alcune risorse pubbliche già assegnate qualche anno addietro saranno disponibili.

Se consideriamo le difficoltà economiche di scali simili al nostro (Lucca, Siena) o degli scali che si sono impantanati con i voli di linea (Parma, Forlì, Rimini), e se pensiamo che gli scali nazionali debbono scaricare su strutture minori alcune attività di aviazione generale, si presenta la possibilità di intraprendere diversi ragionamenti concreti per valorizzare una struttura che è un gioiellino.

La politica non potrà insensibile a una strada che è ormai tracciata e, al momento del rinnovo del consiglio di amministrazione, bisognerà inserire delle professionalità con competenze commerciali ed in materia aeronautica. Se la volontà politica sarà questa, allora si potrà consolidare e rilanciare un pezzo di area nord con funzioni tecniche, economiche ed occupazionali ad alta qualificazione”.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

 

Cinzia Rubertelli candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio interviene sulle liste civiche che supportano Vecchi e sui risultati del sondaggio Swg commissionato dal Pd. 

 

Reggio Emilia, 20 aprile 2014 -

 

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa -

 

“Al di là della manfrina dei sondaggi elettorali favorevoli passati alla stampa, che è un trucchetto già visto alle scorse elezioni, Luca Vecchi e il Pd si muovono come fossero in preda al panico. Adesso sul barcone di Vecchi sale anche una lista raccogliticcia di cosiddetti renziani, tra cui Vanda Giampaoli, ex Forza Italia, Mario Poli, ex Udc ed Emiliano Malato, ex un po' di tutto: una compagine di ex oppositori del centrosinistra folgorati sulla via per la Sala Tricolore. In questo continuo imbarcare liste civiche composte alla bisogna, il Pd tradisce una notevole insicurezza per il risultato elettorale che lo attende, che sarà sicuramente ben lontano da certe cifre sbandierate con sondaggi dalla dubbia autorevolezza.

Noi dell'alleanza civica Grande Reggio-Progetto Reggio, unico vero schieramento civico, continuiamo il nostro cammino fieri della nostra coerenza, osservando quanto poca ce ne sia in giro in tempo di elezioni e confidando che anche i reggiani lo notino e reagiscano con un voto di netto cambiamento.

E con questo intendiamo rispondere anche a segretario provinciale del Pd Costa, così convinto che solo le idee del suo partito siano quelle che servono per Reggio. Ribadiamo che sfidiamo Vecchi quando e come vuole, in dibattiti pubblici e aperti al pubblico, perchè siano i cittadini a giudicare le idee e le soluzioni”.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

Lunedì, 21 Aprile 2014 08:33

Pasqua amara per Pizzarotti

 

Gianroberto Casaleggio attacca il Sindaco di Parma che per tutta risposta scrive un lungo post su facebook sostenendo che “Parma merita rispetto.”

 

di Lgc

Parma 21 aprile 2014 ----

La promessa mancata. Pochi giorni sono passati dall’intervento alla testa che già il cofondatore del movimento 5 stelle torna sul palcoscenico della politica a sostegno della campagna elettorale per le europee. Nell’intervista rilasciata in esclusiva  a “Il Fatto Quotidiano”, Gianroberto Casaleggio, tocca tutti i punti nevralgici della politica italiana e i cavalli di battaglia del M5S. Da Renzi “clone” di Berlusconi al fiscal compact, dai dissidenti del Movimento al loro più rappresentativo sindaco, Federico Pizzarotti, reo di avere messo in discussione la selezione dei candidati alle europee e, forse, di avere assunto una autorevolezza all’interno del Movimento tale da minare il percorso pianificato dai due Guru, Grillo e Casaleggio.  “perchè parli”  tuonava pochi giorni fa Beppe Grillo contro “Capitan Pizza” all’indomani dei commenti sui candidati. 

Dallo scorso agosto, data dell’accensione del termovalorizzatore di Parma, i rapporti tra Pizzarotti e Grillo si erano un po’ raffreddati. A dire il vero, Beppe Grillo, durante l’intervista a Enrico Mentana, avrebbe tentato di sminuire il dissenso cercando di sdoganare l’insuccesso: “L’Inceneritore c’era già. Capisco il povero Pizzarotti. Pizzarotti è un’istituzione. Forse ha perso un po’ di vista il movimento .“

E se qualcuno pensava che pace fosse fatta è stato immediatamente smentito con l’entrata a gamba tesa di  Calsaleggio sui dissidenti e le poche  regole che gli appartenenti al Movimento hanno obbligo di rispettare. Il simbolo di questo dissenso, probabilmente, è lo stesso Pizzarotti al quale Casaleggio rivolge l’invito di rimettere il suo mandato avendo fallito sulla questione dell’inceneritore.  "Aveva promesso di chiudere l'inceneritore e non l'ha fatto. Così non può restare",  tuonò infatti poche ore fa Casaleggio. 

Per tutta risposta, nonostante la festività pasquale, in tarda serata il sindaco di Parma ha postato sul proprio profilo facebook un documento di “realpolitik”; dalle difficoltà di governare al rapporto con la cittadinanza intera e non solo di parte, concludendo che “Parma merita rispetto, i parmigiani meritano rispetto. Nulla, per me, è più importante della mia città e dei miei concittadini.”

- Il Post pasquale di Pizzarotti -

“Amministrare a 5 Stelle. Penso che non sia semplice far capire che cosa vuol dire amministrare una città. Una città che aveva 870 milioni di debito che, in meno di due anni, è stato ridotto di quasi la metà. Amministrare non è solo proporre la propria idea di politica: è attuare quell'idea. Un'idea che deve essere il più possibile compatibile con la realtà. Amministrare vuol dire rappresentare tutti i cittadini, essere l'istituzione di chi ti ha votato e di chi non ti ha votato, vuol dire non essere il sindaco di una parte, ma essere il sindaco di tutti. Amministrare vuol dire calarsi nella politica reale, lavorare duramente affrontando i problemi, intraprendere con coraggio la strada che si ritiene migliore per la propria città, la più giusta e la più equa. E' affrontare problemi reali, a volte, vuol dire anche non vincere alcune battaglie. Vero. Ma questo non vuol dire tradire un ideale. Non conta solo il risultato ottenuto per i cittadini, ma anche che l'idea di politica che si vuole lasciare per la propria città. Tutto questo significa amministrare in piena sintonia con i valori del Movimento. Con umiltà, serietà e coraggio, sapendo che solo con l'esempio si possono coinvolgere veramente le persone. Ma fintanto che non si governa tutte queste cose non si possono capire, senza viverle ogni giorno sulla propria pelle non si capiranno mai. Parma merita rispetto, i parmigiani meritano rispetto. Nulla, per me, è più importante della mia città e dei miei concittadini. E sono i fatti che lo dimostrano. Ecco i più significativi degli ultimi due anni: http://www.comune.parma.it/comune/timelineBlank.aspx

Pubblicato in Politica Emilia

Mauro Melli sulla decisione del Comune di Novellara di inaugurare un cippo in memoria ai caduti Sikh nella 2° guerra mondiale -

 

Novellara, 17 aprile 2014 -

 

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Mauro Melli consigliere Lega Nord Novellara -

 

"Dopo aver letto la locandina del programma del 25 aprile a Novellara sono rimasto incredulo, il comune di Novellara ha deciso di inaugurare un cippo in memoria ai caduti Sikh nella 2° guerra mondiale.
Con tutto il rispetto per coloro che hanno combattuto il nazi fascismo mi chiedo perchè allora un cippo solo ai Sikh e non anche alle altre nazionalità che hanno subito ingenti perdite di vite umane? Perchè queste differenze?
Sono sbalordito e contrariato di questa iniziativa che l'amministrazione vuole fare senza nemmeno consultare il consiglio comunale, i Sikh sono una comunità numerosa nella bassa reggiana e soprattutto a Novellara dove hanno il loro tempio (il 2° più grande d'Europa), sono ben accolti e possono dare libero sfogo alle loro feste come avvenuto proprio sabato scorso nel vecchio campo sportivo.
Penso che vi sia un limite però oltre il quale non si possa andare, non si può svuotare in questo modo una ricorrenza prettamente italiana come è la Festa della Liberazione; come abbiamo svenduto i nostri marò ora vogliono accantonare il nostro patriottismo!
Qui non si tratta di integrazione ma bensì di voler azzerare le nostre ricorrenze, le nostre feste ed i nostri valori; un vero razzismo al contrario e per questo motivo, contrariamente agli anni scorsi, io per protesta non sarò presente."

Mauro Melli
consigliere Lega Nord Novellara

 

 

La nota stampa di Cinzia Rubertelli candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio commenta la modifica delle tariffe Imu, Tari e Tasi -

 

Reggio Emilia, 16 aprile 2014 -

“Quando c'era Delrio ricordo un Pd che si stracciava le vesti col Governo per come venivano trattati i Comuni con la tassazione degli immobili, oggi invece abbiamo non una, ma ben tre tasse sulla casa con un aggravio di burocrazia per il cittadino e un ulteriore consumo di tempo e risorse per gestirle da parte della macchina comunale. Fa anche sorridere questo complicato “taglia e cuci” a cui si è costretti per impostare delle tariffe che abbiano una parvenza di equità, ma in cui chi ci rimette è sempre la classe media.  Ma pare che al Pd oggi la cosa vada benissimo, quando probabilmente l'aumento dell'Imu sarebbe bastato e almeno non sarebbe stata la solita presa in giro per i cittadini. Ecco di cosa parliamo quando diciamo che i cittadini vengono perseguitati dalla burocrazia: un sistema che, almeno a livello comunale, noi vogliamo sradicare”.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

In una Sala del Consiglio gremita di persone di ogni età, si è aperta ufficialmente la campagna elettorale di CAVRIAGO DEMOCRATICA che vede l’attuale vicesindaco, Paolo Burani, come candidato Sindaco e una lista di candidati consiglieri composta da 6 uomini e 6 donne.

 

Reggio Emilia, 15 aprile 2014 -

Ospite d’eccezione della serata, la capolista per il nordest alle Europee l’On. Alessandra MorettiSono felice di essere a Cavriago, un paese al quale sono legata ed ho accolto con piacere l’invito a partecipare a questa importante serata. Sono stata un’amministratrice locale, un’esperienza tanto esaltante quanto faticosa perché ti mette ogni giorno di fronte alle tue responsabilità. Sono convinta che si debba fare politica senza perdere il contatto con i problemi e i bisogni reali, senza perdere la propria normalità, ed è quello che cerco di fare anche io. E’ molto bello ed emozionante essere qui con una lista di candidati composta per metà da donne. La politica deve impegnarsi per costruire e difendere il senso di comunità, inclusiva, solidale ed accogliente. E’ importante agganciare sempre ad ogni scelta politica, ad ogni delibera, ad ogni azione, una ispirazione educativa e progettare sul lungo periodo con uno sguardo sul futuro. Questo è l’augurio che faccio a chi abbraccerà, oltre a Paolo Burani, la responsabilità di guidare ed amministrare una città.”

 

La lista del PD è composta da Paolo Burani (candidato Sindaco) e dai candidati consiglieri Stefano Corradi (segretario circolo Pd di Cavriago), Francesca Chilloni, Amedea Donelli, Lucia Ferrari, Matteo Franzoni, Giancarlo Grassi, Vanessa Manfredini, Alberto Marmiroli, Fabrizio Menozzi, Micaela Moscatelli, Marco Ottolini, Ersilia Visci

Ho sempre pensato che la politica non sia solo razionalità, pensiero e pragmatismo ma sia anche tanto cuore e passione e ci mettiamo di fronte ad una comunità con le nostre facce e i nostri nomi per assumerci la responsabilità del governo di Cavriago per i prossimi anni.”  Paolo Burani “Il Partito Democratico, si pone come punto di riferimento di tutta la comunità, con la sua serietà e il suo senso di responsabilità, senza urlare e fare promesse, ma presentando programmi concreti.

Questo è il senso politico di questa lista e del nostro impegno

CAVRIAGO DEMOCRATICA è continuità e cambiamento: continuità legata all’impegno di questi anni dell’amministrazione uscente che ha lottato in anni difficili, per mantenere Cavriago una comunità ricca di servizi, con una qualità della vita alta.

Una comunità che non ha mai avuto paura di guardare al futuro

Il Multiplo è un modo per guardare al futuro, non è solo un centro culturale, è un vero e proprio investimento sulla comunità; è un investimento sulla qualità della vita delle persone perché la cultura è questo.

Luogo di incontro, di informazione, di formazione, di socializzazione.

Questa è una grande vittoria, una grande ricchezza.

Abbiamo messo in campo importanti investimenti per la comunità e non abbiamo mai smesso di investire, nonostante gli anni di crisi, non ci siamo fermati come hanno fatto altri comuni.

Cavriago non si è fermata e non ha mai smesso di guardare avanti

Abbiamo sempre avuto bene in mente cosa volessero dire i servizi alla persona, cercando di aiutare sempre le fasce più deboli e disagiate.

L’esempio è il fondo anticrisi di 90,000 euro, i servizi sociali potenziati, le famiglie a cui abbiamo dato aiuto.

La crisi l’abbiamo affrontata così e l’abbiamo affrontata anche creando i luoghi ideali per le imprese come ad es. a Corte Tegge dove potessero svilupparsi e lavorare.

Non dimentico le imprese perché è anche grazie al senso della comunità degli imprenditori di Cavriago che siamo riusciti ad aprire il Multiplo, attraverso le sponsorizzazioni.

Questa è la ricchezza del nostro paese e ci siamo tutti: l’Amministrazione, i cittadini, le associazioni, le imprese e i privati.

Questa è l’eredita, la continuità che dovremo portare avanti anche nei prossimi anni.

Dovremo metterci in gioco ancora di più a livello d’Europa perché l’Europa è una grande opportunità  e da due anni abbiamo avviato con la Svezia un progetto con i nostri servizi educativi ed è una straordinaria occasione per il nostro paese di allargare gli orizzonti

 

Non vedo il Comune come colui che guida, che sta davanti, ma al fianco dei cittadini, delle associazioni, dei privati. Prendo ad es. il progetto “Educare una questione di comunità” perché ritengo che sia la modalità in futuro per capire come deve lavorare il Comune. Un progetto che ha riunito attorno all’Amministrazione tutti coloro che si occupavano e si occupano di giovani, di ragazzi e di famiglie. Ognuno a portare il suo vissuto, le sue esperienze e cominciare a condividere fino a concretizzare idee e progetti con il Comune che si è posto come facilitatore

Questo è un modello di partecipazione con senso di responsabilità

Cavriago ha le carte in regola per affrontare le sfide del futuro con grande serenità

Abbiamo un’amministrazione sana con personale competente e qualificato, un tessuto produttivo che ha saputo affrontare la crisi in modo egregio, che non ha smesso di investire e si è innovato.

Abbiamo le carte in regola anche dal punto di vista politico.

Affrontiamo questa campagna elettorale con un Partito Democratico unito, che ha fatto un percorso bellissimo in questi anni mettendo assieme persone che arrivavano da storie diverse, unite in un percorso unico per un unico progetto.

Siamo uniti, con un’unica meta, impegnati non solo per vincere ma vincere bene con il consenso della gente, perché per affrontare cinque anni di amministrazione c’è bisogno di consenso, di partecipazione, di una comunità che ci sta attorno.

La fotografia di questa continuità e cambiamento, è la lista dei candidati che presentiamo questa sera e ringrazio chi ha accettato di candidarsi per il consiglio comunale, cittadini con un forte spirito di comunità che vogliono portare avanti il progetto di CAVRIAGO DEMOCRATICA

 

(Fonte: ufficio stampa Cavriago Democratica)

 

 

Grande Reggio c'è. La soddisfazione di Cinzia Rubertelli e Matteo Setti -

 

Reggio Emilia, 14 aprile 2014

 

Tutto è pronto per Grande Reggio, che si presenta ufficialmente ai blocchi di partenza della competizione elettorale con la propria lista composta da trentadue candidati: 15 donne e 17 uomini

 

“Eccoci, pronti per la sfida elettorale – dichiara Matteo Setti, capolista e presidente di Grande Reggio - abbiamo una squadra di cittadini determinati e competenti, che non hanno più voglia di lamentarsi e nemmeno di continuare a subire un'amministrazione autoreferenziale, desiderosi di dare il proprio contributo per il bene della città. Sappiamo che sarà una corsa in salita, ma sarà anche stimolante e condotta con un entusiasmo che in seno a Grande Reggio non è mai mancato, a dispetto di alcune voci fatte forse circolare ad arte. Ho una brutta notizia per certi gruppi di pressione: Grande Reggio è in corsa con trentadue candidati motivati che, con l'aiuto anche di moltissimi simpatizzanti, impegneranno il loro tempo e la loro esperienza per far accadere anche a Reggio un cambiamento vero, sostanziale, fuori dalle logiche di partito, incentrato sulla possibilità di vincere le sfide che la crisi economica ci ha lanciato”. 

 

L'imprenditrice Cinzia Rubertelli è la candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio. Investita di questo incarico ormai da più di un mese, Cinzia Rubertelli da tempo sta incontrando gruppi di cittadini e comitati civici della città, promuovendo il programma dell'alleanza che si muove nella tre direttrici fondamentali del lavoro, dell'internazionalizzazione della città e della valorizzazione di giovani e competenze, per affrontare anche le sfide sui temi della sicurezza, della cultura, l'ambiente, la mobilità e le politiche per la famiglia. “Mi piace molto incontrare i cittadini e parlare con loro di problemi concreti, cercando di capire le possibili soluzioni – racconta la Rubertelli - Ascoltare le persone è fondamentale per capire i veri bisogni della città e chi l'ha amministrata negli ultimi anni credo proprio che abbia perso questo contatto, che invece io non intendo far mancare. Bisogna risvegliare l'orgoglio reggiano e le capacità di cui siamo ricchi, per rilanciare una città che da troppo tempo sembra immobilizzata in una sorta di torpore. Ora a diffondere le idee per il rilancio della nostra Reggio Emilia e a condivere le opinioni dei cittadini ci saranno anche i trentadue candidati di Grande Reggio, convinti e carichi come non mai. Si rassegni chi voleva Grande Reggio a pezzi, perché ci siamo invece, e siamo tutti d'un pezzo”.

 

L'appuntamento per conoscere da vicino i 32 candidati di Grande Reggio è per sabato prossimo mattina in piazza Prampolini, con un aperitivo elettorale. Tutti invitati.

  

I candidati di Grande Reggio

 

Matteo Setti, presidente di Grande Reggio, 35 anni, consulente per internazionalizzazione d'impresa;

Stefania Violi, vicepresidente di Grande Reggio, 44 anni, intermediario assicurativo;

Fabio Adelgardi, 45 anni, libero professionista;

Marisa Lanzi, 58 anni, agente immobiliare;

Massimo Zanichelli, 60 anni, imprenditore;

Maria Giulia Tartaglione, 69 anni, insegnante di educazione fisica; 

Alessandro Tondo, 37 anni, imprenditore;

Emma Ferretti, 49 anni, libero professionista;

Stefano Rondanini, 25 anni, artigiano;

Angela Labate, 45 anni, segretario territoriale camera sindacale Usae;

Daniele Rossi, 25 anni, studente in medicina;

Oxana Tchaika, 44 anni, interprete;

Fabrizio Costoli, 39 anni, libero professionistao;

Luisa Manfredini, 47 anni, titolare di agenzia di pratiche automobilistiche;

Mauro Chianese, 34 anni, project manager bancario;

Annalisa Ferri, 42 anni, ragioniera;

Roberto Caiti, 40 anni, libero professionista;

Paola Tarantino, 44 anni, disoccupata;

Marco Bartoli, 37 anni, amministratore delegato;

Barbara Lazzaretti, 39 anni, consulente;

Nello Vezzani, 71 anni, pensionato;

Maria Mele, 41 anni, operaia;

Mario Lusuardi, 46 anni, contadino;

Giulia Dall'Aglio, 42 anni, avvocato;

Enrico Degl'Incerti Tocci, 72 anni, imprenditore;

Valentina Vanini, 32 anni, libero professionista;

Rossano Ferrari, 70 anni, pensionato;

Mariaestella Coli, 42 anni, atelierista;

Maurizio Poli, 62 anni, piccolo imprenditore;

Caterina Muto, 27 anni, impiegata;

Rosario Bottazzi, 39 anni, disegnatore meccanico;

Luca Ferrari, 28 anni, disegnatore tecnico.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

 

Alle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale di Bibbiano, del 25 maggio, si presenta la lista civica Bibbiano Bene Comune -

 

Reggio Emilia, 14 aprile 2014 -

 

La nota stampa di Bibbiano Bene Comune -

 

Bibbiano, Siamo cittadini che sognano una Bibbiano diversa, fuori da ogni schieramento e con idee e proposte volte al futuro dei nostri figli, che volti decisamente pagina rispetto al passato!

Una “nuova” Bibbiano che si contraddistingua su: partecipazione, trasparenza, ambiente, territorio, acqua, energia, diritti, servizi sociali, cultura, mobilità e viabilità…  Una impostazione nuova, dunque, per una Bibbiano alternativa.

Sotto riportate ci sono, in sintesi, le nostre principali proposte e riflessioni “in progress” pubblicate sul nostro sito http://bibbianobenecomune.wordpress.com e desiderosi di continuare il nostro confronto e dialogo con tutti i cittadini bibbianesi.

Un'altra Bibbiano è possibile!

Partecipazione

Investire risorse ed energie per la creazione di reali processi di partecipazione (forme originali di coinvolgimento e di democrazia deliberativa come il Bilancio Partecipativo), utilizzando strumenti legislativi e risorse finanziarie regionali ed europee. Istituzionalizzare un Consiglio in ogni frazione (sull’esperienza di quello di Barco)con funzioni e deleghe specifiche e con il coinvolgimento in Consiglio Comunale, in veste di invitati, di tutti i suoi Presidenti.

 

Trasparenza

Pubblicare sul sito del Comune tutte le spese sostenute e le entrate in maniera chiara, i compensi, i redditi di consiglieri ed amministratori. Rendere pubbliche ed accessibili a tutti (tramite dirette web) le riunioni del Consiglio e delle Commissioni. Trasformare la sede del Municipio in una reale e tangibile casa di vetro.

 

Beni Comuni

Attuare i referendum del 2011. Ripubblicizzare il servizio idrico integrato (acqua potabile e non, depurazione, fognature) gestendolo con Azienda di diritto pubblico, che preveda la partecipazione diretta dei cittadini e lavoratori. 

Attivarsi da subito per raggiungere l’obiettivo Rifiuti Zero, iniziando con la raccolta differenziata a tariffa puntuale (più ricicli e differenzi, meno paghi). 

Incentivare il trasporto pubblico locale (in particolare con il Distretto Scolastico/Sanitario di Montecchio) e realizzare forme alternative di mobilità sostenibile:  percorsi ciclo-pedonabili e una rete di marciapiedi per spostamenti ecocompatibili in sicurezza dentro Bibbiano e tra le sue frazioni, car e bike sharing, car pooling. Sfruttare al meglio la linea ferroviaria “Reggio-Ciano” con accordi con FER, utilizzando il suo percorso per percorsi ciclo-pedonali alternativi.

Investire sull’Energie alternative ed ecocompatibili, installando su tutti gli edifici pubblici pannelli fotovoltaici da mettere in rete (sfruttando risorse e sinergie fino ad ora ignorate). Creare mini-progetti capaci di coinvolgere più abitazioni o una frazione, sviluppando una piccola centrale di produzione, finalizzata ad una maggiore autonomia, al risparmio e all’indipendenza.

Dotare l’amministrazione comunale di software totalmente open source in alternativa a costose licenze per l’utilizzo dei computer pubblici.

 

Ambiente e Territorio

Il nostro territorio in questi ultimi decenni è  stato aggredito, martoriato, consumato a dismisura senza una pianificazione che guardasse al futuro e al rispetto del nostro ecosistema. Mettere subito in atto  l'opzione di consumo zero di suolo

Promuovere una programmazione urbanistica che punti ora, subito e senza deroghe, al recupero, alla riorganizzazione dell'esistente e alla sua messa in sicurezza, trasformando dal punto di vista ecologico ed energetico il patrimonio edilizio esistente. 

Aprire una trattativa con i proprietari di alloggi sfitti e invenduti con l’obiettivo di destinarli a politiche abitative sociali e di cohousing.

Sviluppo del territorio agricolo e delle aziende del settore incentivando una agricoltura ed un consumo ecosostenibile (a Km0; riscoprendo la produzione di colture autoctone e bio), adottando un regolamento di buona pratica agricola per aumentare la qualità delle produzioni ed un corretto uso del suolo coltivato.

Mettere in sicurezza  la rete dei nostri canali e rii attraverso un programma di costante manutenzione in sinergia con gli enti preposti (Consorzio e Servizio tecnico di bacino) sfruttando le opportunità finanziarie della Comunità Europea. Creare percorsi naturalistici lungo canali e rii, riscoprendo  e salvaguardando la bellezza del nostro paesaggio.

 

Attività produttive e commercio

Accordi con le banche per incentivare il credito, promuovendo forme aggregative per ridare vita economica e sociale al nostro territorio

 

Diritti e Sociale

Incentivare le start-up di imprese giovanili e no profit, impegnandosi a valorizzare le esperienze di co-working.

Riconoscere il diritto individuale all’autodeterminazione con la possibilità di depositare negli uffici comunali il proprio testamento biologico, così come l’istituzione del registro delle coppie di fatto.

Salvaguardare e sviluppare il welfare e le politiche sociali, culturali e solidali. Scuola pubblica, formazione, servizi per gli anziani, spazi e risorse per i giovani, crescita culturale, promozione e sviluppo del volontariato devono essere sempre in primo piano, incrementando la visione pubblica, pluralista ed universale dei servizi.

Avviare un programma di educazione civile (a partire dalle scuole) inteso a valorizzare l’appartenenza ad una comunità solidale che prevenga il fenomeno del bullismo e promuova il rispetto della differenza di genere.

Bibbiano ha il dovere di battersi giorno dopo giorno contro le mafie, schierandosi accanto ad ogni cittadino che veda minacciati i propri diritti e la propria dignità. E’ necessario che le Istituzioni, gli organi di pubblica sicurezza e tutti i cittadini facciano fronte comune: per noi è la priorità assoluta per una convivenza civile e democratica!

Bibbiano deve diventare Comune Free Game, per un obiettivo chiaro di assenza totale di possibilità di gioco d’azzardo sul nostro territorio.

 

(Fonte: ufficio stampa Lista Civica Bibbiano Bene Comune)

 

Domenica, 13 Aprile 2014 12:37

Grillini (non) parlanti. Obiettivo Europa

“Capitan Pizza” nel mirino di Beppe Grillo. Dal BLOG di Grillo “sparisce” un post di dissenso del 8/4 delle 20:20. 

di Lamberto Colla ---

Parma, 13 aprile 2014 -

“Chi ha scritto questo post?... No perché se c'é uno da cacciare a calci in culo é proprio lui. Ma come? Alla vigilia delle Europee, con le iene dei media che alitano sul collo, si prende una foto di OMISSIS di Pizzarotti, non Pizza!, Pizzarotti!, ricordo ai disattenti, Sindaco del M5S, per farlo passare da OMISSIS. Lo si scredita usando nomignoli alla OMISSIS. Lo si critica pubblicamente facendolo passare per OMISSIS, e poi alla fine lo si invita neanche tanto sarcasticamente a non parlare e stare zitto!OMISSIS OMISSIS “ Ma le vogliamo vincere le Europee si o no? Perché cosi, forse a qualcuno sfugge, NONSIVINCEUNomissis!

Ai banchetti per raccogliere i contributi per le elezioni distribuiamo anche un martello per devastarci Tafazzianamente i coglioni!!

Strategia di comunicazione = 0

Calcio in culo ai responsabili...CHIUNQUE SIANO!

OMISSIS

 

OMISSIS 08.04.14 20:20|

 

Questa la trascrizione del commento scomparso che, di fatto, se la prende con Beppe Grillo per l’attacco al più rappresentativo degli eletti Sindaco all’esordio del M5S appena 2 anni fa. 

Un po’ scurrile il linguaggio usato dal “cittadino” aderente al movimento pentastellato ma efficace. Tanto efficace che, questa volta, non è stato censurato dalle “iene dei media” ma, come sembra plausibile, dal suo stesso media di riferimento, il Blog di Beppe Grillo. Non si può escludere comunque che la responsabilità sia da imputare a un temporaneo problema di internet. 

Fatto sta che questo post e il precedente delle 20:19 il giorno 11 aprile non c’erano più. Un guasto di “rete” forse o forse la verità fa male e, in clima di campagna elettorale,  risulta sconveniente minare la strategia di comunicazione monolitica impostata da Grillo e Casaleggio.

Una strategia che indubbiamente ha dato i suoi frutti dei quali ne ha beneficiato abbondantemente lo stesso “Capitan Pizza” riuscendo ad affondare l’”invincibile armada” del PD parmense alle amministrative locali del 2012. 

Una vittoria del “M5S” in primis e poi di Pizzarotti. Già perchè lo stesso attuale Sindaco di Parma non si era ancora speso per la città sino al momento dell’exploit. Merito del successo si dovette ai due comizi/spettacolo di Beppe Grillo e alla forza della rete, che prima lo portarono al ballottaggio con il PD di Bernazzoli e poi a una storica vittoria, complice anche la voglia di rinnovamento dei parmigiani che mai si sono sottratti alle sfide e al desiderio di cambiamento.   Oggi, ala vigilia delle Europee del 25 maggio,  la strategia del M5S è identica ad allora. 

Cavalcare il dissenso e raccogliere il consenso per portare gli “emeriti sconosciuti” a Bruxelles. Il numero fa la forza e di questo Grillo ne è perfettamente cosciente così come è cosciente del fatto che è lui l’anima trascinatrice del movimento tant’è che ha ricominciato a comparire con gli “spettacoli” e, novità delle novità, a farsi “benevolmente” intervistare.  L’obiettivo è troppo importante per il Movimento che nessuno può e deve minarne il percorso.

Nessuno, nemmeno l’ufficiale, comandante di Parma, “Capitan Pizza” può farlo nonostante sia un privilegiato al quale è stato concesso, primo tra tutti, di intrattenere rapporti, seppur moderati, con la stampa e di avergli perdonato il mancato spegnimento dell’inceneritore di Parma.

A dire il vero, leggendo i “post” del BLOG sembra che gli attivisti intravedano un po’ troppa attività mediatica di Pizzarotti ma, vista la recente apertura dello stesso Beppe Grillo verso le grandi testate editoriali, non è più un comportamento censurabile con l’espulsione dal movimento.

Anche il Movimento 5 Stelle matura e con la muturità cresce la “critica” e con essa le fratture saranno all’ordine del giorno. 

Ma non ora. In tempo di guerra non c’è possibilità di discussione e si applica il codice militare e con esso la Corte Marziale. Il generale ordina e le truppe eseguono. A loro non è dato a sapere del perché nè tantomeno di discutere gli ordini.

L’obiettivo finale è la conquista dell’Europa. 

Nel conto di una guerra ci sta la perdita di vite umane e il sacrificio anche degli ufficiali. Le truppe grilline avanzano  inesorabilmente verso nord in una manovra a tenaglia con l’armata della Le Pen impegnata da Ovest e quella di Alba Dorada da Est. Punto di congiunzione, Bruxelles 25 maggio 2014.

 

 

Pubblicato in Politica Emilia

Lunedì 14 aprile serata di apertura della campagna elettorale della lista CAVRIAGO DEMOCRATICA -

 

 

Cavriago, 10 aprile 2014 -

 

Lunedì 14 aprile alle ore 21, serata di apertura della campagna elettorale della lista CAVRIAGO DEMOCRATICA che vedrà la presenza di un ospite d'eccezione: l'On. Alessandra Moretti, capolista alle Europee per il Nord Est.

Si inizia alle ore 21 presso la Sala del Consiglio Comunale di Cavriago, dove il candidato Sindaco Paolo Burani accoglierà il pubblico.

Apertura serata con saluto del segretario del Circolo PD Stefano Corradi e presentazione lista candidati al consiglio comunale.

L'On. Moretti chiuderà la serata e sarà l'occasione anche per lei di lanciare la sua candidatura alle Europee.

In allegato scaricabile manifesto lista e volantino serata

 

(Fonte: ufficio stampa Cavriago Democratica)

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"