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Domenica, 27 Luglio 2014 10:13

Ambiente. Aumenta il verde in città

Cresce il verde in città, in dieci anni +6 mq per cittadino

di Virgilio, Parma 22 luglio 2014

I dati sulla "Qualità dell'Ambiente Urbano" nel 2013 diffusi dall'ISTAT confermano la costante crescita che negli ultimi 10 anni si registra nella disponibilità di verde per singolo abitante. Un incremento quasi dell'1% annuo che ha portato a 32 i metri quadrati disponibili per abitante.
Non solo meno auto e più biciclette, con l'effetto di un'aria più respirabile: in città conquista terreno anche il verde urbano. Nei capoluoghi di provincia la superficie occupata da parchi, prati e giardini cresce in media di quasi l'1 per cento l'anno, guadagnando negli ultimi dieci anni 6 mq per cittadino. Con il risultato che oggi ogni abitante ha a disposizione mediamente 32 metri quadri di verde. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, in merito al rapporto Istat sulla "Qualità dell'ambiente urbano" nel 2013.
In realtà c'è ancora tanto da fare per migliorare la qualità ambientale delle città italiane, ma l'agricoltura dimostra di aver colto questa tendenza positiva, promuovendo una nuova sinergia con l'architettura -sottolinea la Cia- e lavorando a soluzioni urbanistiche innovative in un'ottica di riduzione delle emissioni, di sostegno al "city farming" e di tutela del paesaggio contro incuria e cementificazione selvaggia.
"Il verde -ha dichiarato il presidente della Cia, Dino Scanavino - aumenta la vivibilità dentro le mura cittadine, svolgendo una duplice funzione. Da una parte contiene gli effetti dello smog, responsabile dell'11 per cento dei casi di aggravamento di asma dei bambini e del 18 per cento dei problemi acuti negli anziani affetti da problemi respiratori; dall'altro il verde pubblico può essere adibito alle coltivazioni a uso domestico con gli orti urbani. In questo modo non solo si dà un sostegno alle famiglie, ma si salvaguarda il paesaggio sottraendo all'incuria e al degrado terreni spesso lasciati incolti e abbandonati. Sono già 57, infatti, le amministrazioni comunali che nel 2013 hanno attivato gli orti urbani da dare in gestione ai cittadini, quasi l'81 per cento nelle città del Nord".
Nascono così i giardini verticali, i muri vegetali, i "garden roof" e ovviamente gli orti urbani: tutte nuove forme del verde che non sono più solo limitate ad aree circoscritte della città, ma si insinuano all'interno delle architetture in modo nuovo, penetrando negli spazi e negli interstizi ricavati nella tessitura dei palazzi. E portando con sé molteplici vantaggi, che vanno dalla riduzione del delta termico e delle polveri sottili al forte rallentamento delle acque piovane, fondamentale in un Paese come il nostro dove il rischio idrogeologico coinvolge ben 6.633 comuni. Senza contare, poi, l'importanza dell'impatto estetico e sulla biodiversità.
(Fonte CIA 22 luglio 2014)

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Inflazione: i prezzi riflettono la debolezza della domanda, il 65% delle famiglie taglia anche sul cibo.

Roma, 22 luglio 2014 -

La Cia sui dati diffusi dall'Istat e relativi al secondo trimestre dell'anno: difficile immaginare uno scenario peggiore, soprattutto al Sud. Occorre un cambio di marcia con misure "ad hoc" per rilanciare il potere d'acquisto degli italiani.

Sull'inflazione è difficile pensare a uno scenario peggiore: i prezzi dei beni sono in deflazione dello 0,1 per cento e, in particolare, i listini dei prodotti alimentari freschi come frutta e ortaggi crollano ai minimi segnando -1,5 per cento. E' chiaro, quindi, che serve un deciso cambio di marcia, con interventi immediati a sostegno del potere d'acquisto delle famiglie, soprattutto al Sud dove l'incidenza di povertà tocca quasi una famiglia su tre. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, in merito ai dati Istat nel secondo trimestre dell'anno.
La dinamica dell'inflazione continua a riflettere la debolezza della domanda interna -sottolinea la Cia- con gli italiani costretti dalla crisi persistente a tagliare i consumi, anche quelli incomprimibili come i generi alimentari. Basti pensare che nell'ultimo anno il 65 per cento delle famiglie ha dovuto ridurre quantità e qualità del cibo acquistato, percentuale che però arriva al 77 per cento nel Mezzogiorno. Non solo: ben 3,3 milioni di famiglie (oltre il 14 per cento) ormai si rivolgono agli "hard discount" - le cattedrali del prodotto low-cost indifferenziato - per la spesa alimentare, mettendo completamente da parte elementi un tempo decisivi nell'acquisto come la marca.
(Fonte CIA 22 luglio 2014)

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Domenica, 27 Luglio 2014 09:43

Bene il vino italiano all'estero

Ismea, battuta d'arresto del commercio mondiale di vino nel 2014, mentre l'Italia guadagna quote di mercato. Crollo dell'import dalla Cina -20%.

Parma, 22 luglio 2014 -

L'Italia guadagna quote di mercato nonostante la battuta d'arresto subito dal commercio mondiale del vino nel primo trimestre del 2014.
A segnalarlo è l'ISMEA sulla base dei dati Gta (Global trade Atlas) secondo cui i volumi scambiati sono scesi a 22,5 milioni di ettolitri, contro i 22,8 dello stesso periodo del 2013 (-1%), nonostante il ribasso generalizzato dei listini all'origine. Il valore degli scambi internazionali si è invece attestato a 5,3 miliardi di euro, in flessione del 3% sul 2013.
Tale dinamica negativa - prosegue Ismea - è esclusivamente imputabile al vino sfuso, che ha subito una contrazione delle quantità del 7%. Risultano invece stabili a 12 milioni di ettolitri i confezionati, e in crescita gli spumanti (+15% in volume, +8% in termini monetari).

Tra i cinque grandi esportatori di vino: Francia, Italia, Spagna, Cile e Australia, solo il Paese iberico ha aumentato sensibilmente le spedizioni oltre frontiera (+18%), grazie al recupero produttivo registrato nell'ultima campagna e a listini giù anche del 30%. Per gli altri Paesi le elaborazioni Ismea indicano riduzioni quantitative comprese tra il -24% del Cile e il meno 0,2% dell'Italia. Guardando tuttavia i dati in valore l'Italia è l'unica, tra i grandi player, ad avere ottenuto un segno più, con un incremento di oltre il 3% degli introiti maturati oltre frontiera.
Sul versante dell'import, tra i principali mercati di sbocco, si evidenziano andamenti differenziati, con l'aumento dei flussi in entrata in Regno Unito (+11%), Canada (+0,3%) e Giappone (+7,7%) e una riduzione in Usa (-4,2%) e Germania (-6,7%). Da segnalare il crollo della domanda in Cina (-20%), sesto Paese nella graduatoria dei maggiori acquirenti di vino.

(Fonti Ismea 21 luglio 2014)

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Domenica, 27 Luglio 2014 09:07

Mais & Soia: dati previsionali. Luglio 2014

Mais & Soia: dati previsionali. Luglio 2014.

MAIS: Dati previsionali per 2014-15

La produzione globale di Mais per la stagione 2014-15 è prevista a 980.96 Mio t, pressochè invariata rispetto alle stime formulate a Giugno e inferiore rispetto alla stagione in corso, terminante il 31 Agosto (984.45 Mio t).
Negli Stati Uniti la produzione di Mais è attesa in leggero calo (352.06 Mio t), ma la resa dei terreni si mantiene invariata a 165.3 bushels/acro (equivalenti a 10.50 tons/ettaro). Nel Corn Belt il raccolto è in ottime condizioni, ma gran parte del successo dipende dal clima durante la fase di impollinazione di metà luglio.
Nella stagione in corso è aumentato l'impiego di Mais nella produzione di Etanolo.
In Cina, secondo produttore mondiale di Mais, la produzione è prevista a 220 Mio t, in aumento rispetto alle stagioni precedenti ed alle stime formulate il mese scorso, per le maggiori aree dedicate alla coltivazione.
Anche in Unione Europea la produzione è stimata in aumento, specialmente in Germania e Francia.
Le previsioni sugli stock finali globali sono di 188.05 Mio t, con aumenti per i tre principali Paesi Produttori di Mais: Stati Uniti, Cina e Brasile.

 Le condizioni dei raccolti statunitensi sono le migliori degli ultimi 4 anni; per quanto riguarda l'area del Corn Belt (regione più intensivamente agricola del Midwest americano) le condizioni sono le migliori dal 2007.

SOJA: Dati previsionali per 2014-15

La produzione mondiale di semi di Soia per la nuova stagione 2014-15 è prevista a 304.79 Mio t, in aumento del +1.6% rispetto alle stime precedenti e in aumento del +7.4% rispetto alla stagione 2013-14, terminante il 30 Settembre.
Aumenti significativi della superficie coltivata sono attesi negli Stati Uniti, in Russia e in Ucraina.
Gli Stati Uniti si confermeranno il principale player Produttore ed Esportatore di semi di Soia. Si prevede un'area coltivata pari a 84.1 Mio acri (equivalenti a 33.64 milioni di ettari), in aumento del +4.5% rispetto alle stime formulate a Giugno.
La resa dei terreni è attesa a 45.2 bushels/acro (3.08 tons/ettaro).
Le Esportazioni Statunitensi sono stimate in aumento del +3.1%, riflettendo la maggior produzione ed i prezzi in diminuzione.
In Cina, principale Importatore di semi di Soia, la Produzione è prevista invariata a 12 Mio t, mentre le Importazioni sono attese in aumento a 73 Mio t (+1 Mio t rispetto alle previsioni del mese scorso, +4 Mio t rispetto alla stagione 2013/14 e +13 Mio t rispetto alla stagione 2012/13).
(Fonte CLAL)

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Domenica, 27 Luglio 2014 08:32

Il meteo fa strage

La coldiretti stima in un miliardo di euro il danno del maltempo di questa prima metà d'estate.

di LGC - Parma, 23 luglio 2014 – Pioggia e pioggia. L'anticiclone delle Azzorre quest'anno non riesce proprio a influenzare un'estate come si deve sulla nostra penisola. Punte di caldo in cui la colonnina sfiora i 37 gradi in alcune aree del sud e delle isole per poi precipitare anche a 17 gradi nell'arco di sole 24 ore con precipitazioni, in alcuni casi, intensissime.
Un'estate pazza che coldiretti stima abbia già causato un miliardo di euro di danni.
L'inizio dell'estate è stato segnato - sottolinea la Coldiretti - dal 34% di pioggia in più caduta nel mese di giugno con punte di oltre il +200 per cento in alcune zone anche turistiche del centrosud e del tempo incerto della prima meta di luglio. Il risultato è che, anche considerando le partenze del week end, non piu' di 6 milioni di italiani - stima la Coldiretti - sono già partiti per le vacanze per concedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa. Il maltempo che ha lasciato a casa gli italiani ha anche colpito con temporali, bombe d'acqua e grandine le coltivazioni agricole spesso prossime alla raccolta rovinando il lavoro di un intero anno di molte aziende agricole con effetti anche sull'occupazione stagionale.
La stagione piovosa ha fatto perciò ulteriormente crollare i consumi di frutta e verdura alimentando una spirale negativa tra consumi e deflazione che sta mettendo a rischio le imprese e, probabilmente la salute consumatori.
Un settore, quello dell'ortofrutta, che è al centro delle attenzioni anche del Ministro Martina il quale, secondo una nota del Ministero, ha inviato una lettera al Commissario europeo all'Agricoltura e allo sviluppo rurale, Dacian Cioloş, nel quale chiede che la Commissione "valuti, con estrema urgenza, la possibilità di attivare adeguate misure, eccezionali e transitorie" per fronteggiare la crisi del mercato italiano delle pesche e nettarine.
A pagarne le conseguenze, di quest'estate pazzerella, sono quindi prevalentemente il turismo e l'agricoltura con grave danno per l'economia dell'intero Paese.

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La stampa internazionale esalta i prodotti enogastronomici di eccellenza dell'Emilia Romagna: dalla mortadella al Parmigiano Reggiano, dal Prosciutto di Parma al Culatello di Zibello, all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena -

Parma, 26 luglio 2014 -

Il più diffuso quotidiano del Messico – "El Sol de Mexico", sede Città del Messico, 500mila copie di tiratura – ha dedicato due articoli (il 29 giugno e il 6 luglio) a "I sapori di Bologna e dell'Emilia Romagna", come si legge nel titolo.
I due ampi reportage sono firmati dalla corrispondente in Europa del quotidiano messicano Maria Esther Estrada che ha preso parte, dal 18 al 28 giugno, in collaborazione con Apt Servizi a un tour in Emilia Romagna e che, in passato, ha scritto altri articoli sull'offerta turistica regionale.

Nei due servizi la giornalista fa scoprire al vasto pubblico messicano i segreti produttivi che portano, sulle tavole di tutto il mondo, al consumo di prodotti enogastronomici unici: dalla mortadella al Parmigiano Reggiano, dal Culatello di Zibello all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. E, questa piccola "enciclopedia del gusto" emiliano romagnola, non può non finire parlando della qualità dei vini presenti nel territorio: Lambrusco, Pignoletto, Malvasia, Albana, Sangiovese che Maria Estrada ha potuto apprezzare nella sua visita all'Enoteca regionale di Dozza.
Nella sua tappa a Bologna la giornalista ha scoperto (e lo descrive) come nasce quell'autentica leccornìa che si chiama mortadella e come la sua produzione - oggi tutelata da un Consorzio - è stata regolata nel 1661 addirittura da un cardinale. Origini antichissime (attorno al XII secolo) anche per il Parmigiano Reggiano, un formaggio dalle straordinarie proprietà alimentari, "ideale per tutte le età", che scopre nella sua sosta in un caseificio di Parma. Presso l'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense la reporter del quotidiano messicano viene a contatto con il "prosciutto meglio curato d'Italia": il Culatello di Zibello. La giornalista si dice colpita dallo spettacolo della cantina di stagionatura di Culatelli di Massimo e Luciano Spigaroli e dal sapore delicato, quasi senza grassi, di questo prodotto la cui maturazione "può aspettare fino a 36 mesi". "Anni di amore e pazienza - scrive Maria Estrada - sono necessari per produrre l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena il cui sapore intenso è una delizia per il palato". Fino al 1980 - ricorda la reporter - "questo prodotto era poco noto fuori dall'Emilia Romagna mentre oggi è venduto in tutto il mondo".

Anche il vasto pubblico cinese ha potuto conoscere alcune eccellenze enogastronomiche dell'Emilia Romagna: il Prosciutto di Parma, il Parmigiano Reggiano e l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
Questo è stato possibile grazie ad un articolo pubblicato, nel mese di aprile, nel bimestrale "Wine Press" di Shanghai, la più importante rivista del settore vinicolo in Cina (350mila copie di diffusione).
L'articolo è firmato da Lawrence Lo, un opinion leader che si occupa di cucina europea, scrive per riviste di alimentazione ed è autore di diversi blog. Per il canale Ics della tv di Shanghai Lawrence Lo partecipa al programma settimanale dedicato al food & wine.
Dopo la partecipazione al Sigep di Rimini - il Salone Internazionale Della Gelateria, Pasticceria e Panificazione Artigianali - Lawrence Lo ha preso parte ad un educational tour promosso da Apt Servizi con tappe a Parma e Modena: due capitali del gusto dell'Emilia Romagna. Nel Parmense, a Langhirano, Lawrence Lo ha avuto un "contatto", apprezzandone la qualità, con il famoso Prosciutto di Parma preparato seguendo rigorosi processi di produzione. L'autore dell'articolo racconta poi ai lettori cinesi un'altra positiva scoperta fatta in Emilia Romagna: l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. "Un prodotto - scrive Lawrence Lo che ha visitato un'Acetaia di Modena - che per essere autentico deve avere un invecchiamento superiore ai 12 anni e che si abbina alla perfezione con un altro prodotto di eccellenza dell'Emilia Romagna: il Parmigiano Reggiano".

(Fonte: Ufficio Stampa APT Servizi)

Passa al 30 luglio la scadenza delle candidature delle aziende reggiane impegnate nella ristorazione di qualità, nella ricettività e nella produzione agroalimentare che possono candidarsi a far parte del nuovo progetto di valorizzazione dei prodotti eno-gastronomici locali sui mercati esteri -

Reggio Emilia, 23 luglio 2014 -

La Camera di Commercio ha prorogato al 30 luglio il termine entro il quale le imprese reggiane impegnate nella ristorazione di qualità, nella ricettività e nella produzione agroalimentare possono candidarsi a far parte del nuovo progetto di valorizzazione dei prodotti eno-gastronomici locali sui mercati esteri, nato dalla collaborazione tra l'Ente camerale reggiano, Unioncamere Emilia-Romagna, Regione Emilia-Romagna (Direzione Generale Agricoltura) e APT Servizi.
L'iniziativa punta alla creazione di nuove offerte – caratterizzate da alti livelli qualitativi - per lo sviluppo stabile del turismo enogastronomico sul mercato globale, anche in vista dell'importante vetrina rappresentata da EXPO' 2015.
I mercati esteri sui quali si concentreranno le azioni promozionali del progetto sono sette: Germania, Regno Unito, Russia, Brasile, Canada, Stati Uniti e Israele.
Le eccellenze locali saranno organicamente in questi Paesi (oltre che sul mercato interno) partendo proprio dalle manifestazioni d'interesse che le imprese hanno tempo d'esprimere sino al 30 luglio, alle quali seguirà poi una selezione riguardante la qualità e l'affidabilità delle strutture.
Completato anche questa seconda fase, partirà la predisposizione e la promozione di nuovi "pacchetti turistici" sia in vista dell'Expo che nell'ambito dei Paesi individuati dal progetto.
Le imprese interessate possono inviare la scheda di adesione (reperibile sul sito www.re.camcom.gov.it) alla Camera di Commercio di Reggio Emilia.
Ulteriori informazioni: Ufficio Promozione Camera di Commercio di Reggio Emilia - tel. 0522-796528/529 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)

Sabato 26 e domenica 27 luglio prosegue la Mont'Arquato Summer delle Cantine Casabella: protagonista "L'Abbraccio", Emilia Igt Chardonnay, la cui etichetta porta la firma dell'artista Giancarlo Bargoni -

Piacenza, 24 luglio 2014 -

Terzo appuntamento con "L'Abbraccio" per la rassegna estiva in programma alle Cantine Casabella di Castell'Arquato, la Mont'Arquato Summer, dedicata ai vini bianchi della pregiata linea Mont'Arquato. Sabto 26 e domenica 27 luglio, lo store di Casabella, in località Socciso, a pochi chilometri dal piccolo borgo medievale di Castell'Arquato, vedrà la degustazione guidata con sommelier de "L'Abbraccio", Emilia Igt Chardonnay d'arte grazie all'importante etichetta disegnata e dipinta dall'artista Giancarlo Bargoni. La degustazione artistica si svolgerà nel negozio, aperto dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 di sabato e dalle 9 alle 12.30 di domenica con promozioni sul vino protagonista della giornata.

"L'Abbraccio" nasce dall'intensa emozione che l'artista Giancarlo Bargoni provò durante una visita guidata alle Cantine Casabella nell'ottobre del 2009: l'assaggio del mosto a fine fermentazione di due piccole partite di Chardonnay e di Cabernet- Sauvignon colpì così tanto il pittore che chiese di riassaggiare i vini a maggio, quando i prodotti sarebbero stati più evoluti. Il secondo incontro non deluse Bargoni che rimase stupito dalla complessità degli aromi e dalle sensazioni, uniche e diverse tra loro, che provò. L'assaggio fu ispirazione: Giancarlo Bargoni pose su due tele le complesse emozioni di quei momenti. L'Abbraccio, da molti definito «più californiano che piacentino», fu definito dall'artista «Chardonnay dall'aroma ampio, ricco di note di frutta, fiori e vaniglia , ha una complessa armonia che si fonde in un sentimento di calore e di piacevolezza , come un forte "abbraccio"». E l'etichetta riprende la tela del Bargoni.

Accanto ad esso nasce "Lo Schiaffo", «Cabernet- Sauvignon dal forte tannino ed un corpo da record».
Gli stessi due vini furono scelti come partner del vernissage della mostra al Musée Estrine- Fondazione Van Gogh di Saint-Rémy-de-Provence, dove i profumi ed i colori della Provenza si sono intrecciati con i sentori dei due vini di Cantine Casabella e con i colori dei quadri di Giancarlo Bargoni.
Per info: Cantine Casabella, Castell'Arquato- 0523804441; info@cantinecasabella; www.cantinecasabella.com.

La scheda del vino Emilia IGT Chardonnay "L'Abbraccio"

Vitigno:
Uve a bacca bianca, Chardonnay 100%.

Produzione:
ETA' MEDIA VIGNA: 12 anni
RESA PER ETTARO IN UVA: 95 quintali
EPOCA E CONDIZIONE DELLA VENDEMMIA: seconda settimana di settembre con raccolta manuale delle uve selezionate.
SISTEMA DI COLTIVAZIONE E DENSITÀ VIGNA: cordone speronato con 4800 piante per ettaro.
VINIFICAZIONE Pigiatura con pressa soffice e fermentazione a temperatura non superiore a 18° C. nelle barriques francesi e americane nuove.
MATURAZIONE E AFFINAMENTO A fermentazione ultimata, affinamento del vino nelle stesse barriques per 6 mesi e in bottiglia per tre mesi alla temperatura di 15° C. E' commercializzato a partire da settembre dell'anno successivo della vendemmia.

Caratteristiche organolettiche:
COLORE: giallo paglierino carico con riflessi dorati.
PROFUMO: Ampio, complesso, persistente, note di fiori, di frutta (leggero sentore di pesca) e di vaniglia.
SAPORE: Elegante, morbido, armonico, complesso e di buon corpo. GRADAZIONE ALCOLICA: 13% vol.

Abbinamenti gastronomici:
Risotti e pasta ai frutti di mare e grigliata mista di pesce.

Servizio:
Servire a 8° C in calici grandi a tulipano chiuso.

(Fonte: ufficio stampa Cantine Casabella)

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Fermi i listini del Burro e del Grana Padano. Il Parmigiano in leggero calo solo a Parma e relativamente al 24 mesi di stagionatura.

di Virgilio, Parma - 23 luglio 2014 -

LATTE SPOT Dopo avere perduto 2,5 € nelle ultime due settimane il Latte Crudo Spot si prende una pausa. 40,00 e 41,00 €/100 litri di latte sono rispettivamente le quotazioni minime e massime registrate lo scorso lunedì 21 luglio alla borsa di Verona, confermando perciò le quotazioni del 14/7. Inversione di tendenza per il latte intero spot pastorizzato estero che guadagna 1,35% e dopo 3 settimane di intensa flessione recupera circa 50 centesimi e si riporta entro la forbice compresa tra 38,15 e 39,18€/100 litri.

BURRO E CREMA Nulla di nuovo sul fronte del Burro. Invariate le quotazioni su tutte le piazze prese a riferimento. Unica eccezione la crema di latte a uso alimentare che a Verona, dopo due settimane di negatività (-12 centesimi al litro), lo scorso 21/7 ha mantenuto la quotazione di 1,74€/litro fissato a Verona.

GRANA PADANO La settimana appena conclusa ha mantenuto invariati i listini del Grana Padano in tutte le principali piazze e per tutte le tipologie di stagionatura. A mantova si sono confermati i prezzi compresi tra 6,65 e 6,90 e tra 7,45 e 7,70€/kg rispettivamente per il 10 e il 14-16 mesi di stagionatura. Milano invece ha confermato la forbice tra 6,85 e 6,95 per il 9 mesi e 7,45 e 8,10 €/kg per il 15 mesi di stagionatura.

PARMIGIANO REGGIANO La 29esima di calendario si è invece contraddistinta per una riduzione di valore della stagionatura 24 mesi per il Parmigiano Reggiano quotato a Parma. 10 centesimi perduti quindi per la stagionatura più apprezzata dal pubblico che si colloca tra 9,25 e 9,60 €/kg con una perdita di 1,05% sul listino precedente. Nessuna variazione invece è intervenuta sulla quotazione del 12 mesi che ha confermato il prezzo compreso tra 7,85 e 8,20€/kg. Nessuna variazione di listino è stata registrata a Milano e a Reggio Emilia.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Festival Cittaslow dei Cibi Strada: il 26 e 27 luglio a Felina (Reggio Emilia) due giorni all'insegna del vivere slow -

Reggio Emilia, 22 luglio 2014 -

Il 26 e 27 luglio 2014 a Felina di Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia) torna il consueto appuntamento con il Festival Cittaslow dei Cibi Strada, l'evento dedicato al buon gusto e al buon vivere che ogni estate porta nel comune reggiano numerose appassionati provenienti da tutta Italia.
La manifestazione rientra tra gli eventi selezionati da ANCI per Expo 2015, una raccolta di iniziative in tutta Italia per promuovere l'agroalimentare italiano in vista del grande evento del 2015. Si parlerà quindi di cibo a 360°.

Accanto alla tradizionale presenza delle Cittaslow italiane rappresentate dalle loro eccellenze agroalimentari e al Mercato della Terra di Slow Food Reggio Emilia, questa nuova edizione sarà caratterizzata come sempre dalla presenza dei Cibi di Strada, spesso conosciuti anche con il loro nome inglese "street food", tutti quei cibi pronti per un consumo veloce e immediato, in piedi o seduti o anche mentre si sta passeggiando.
Intorno alla tavola ci ritroveremo per mangiare una fumante polenta stiada, servita sul tagliere come da tradizione, e ormai da anni simbolo indiscusso della manifestazione. Ma sarà anche una disfida tra piatti vegetariani e piatti di carne: il tradizionale pinzimonio arricchito da hummus di ceci contro salsiccia con cipolla caramellata, riso basmati con verdure versus spalla al forno, insalata di farro contro tagliere di salumi e formaggi.
E ancora gnocco fritto, necci, baccalà fritto, panini con i sapori delle Cittaslow, piadine, erbazzone di montagna, e tante altre proposte anche per gli intolleranti al glutine.

La manifestazione proseguirà infatti la sua collaborazione con l'AIC Associazione Italiana Celiachia con tanti cibi di strada che potranno essere gustati anche da chi soffre di intolleranza al glutine. Il tutto potrà essere consumato accompagnato da birra artigianale e vini emiliani.
Presente anche il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano che sarà rappresentato da un gruppo di aziende che partecipano al "Paniere dei Parchi", un progetto di Soft Economy nei Parchi e nelle Aree Protette dell'Appennino Emiliano. Si tratta di una rete di aziende agroalimentari e turistiche che avranno come obiettivo quello di valorizzare il rapporto stretto e sinergico con il territorio di origine. Gli operatori saranno impegnati in attività di qualificazione e promozione, mirate a intercettare nuovi mercati e target, all'interno di un unico paniere di prodotti e servizi, con lo scopo di proporre un "paesaggio alimentare" di alto pregio e di presentarlo a un vasto pubblico, anche attraverso presentazioni, show cooking, incontri.

Un'altra importante presenza "verde" sarà la partecipazione del progetto Mobile Green Power, che darà la possibilità di produrre energia semplicemente pedalando. Il progetto e la filosofia di MGP nascono dal bisogno di sostenibilità dei consumi in base a due principi fondamentali: produrre energia elettrica con metodi ecologicamente sostenibili e consumarne il meno possibile, coniugando ecologia, ambiente e spettacolo...in uno slogan "il movimento è Energia"!
Insolita protagonista sarà poi la pecora, con laboratori artistici sulla lavorazione della lana cardata, e prove di tintura e di telaio con l'Associazione per il recupero della lana di pecora cornigliese.
In strada non ritroveremo solo cibi ma anche mostre, i giochi antichi promossi da UISP, il mercatino delle opere dell'ingegno e dell'artigianato artistico e tanta buona musica ad opera delle street band che nell'arco delle due giornate animeranno strade e piazze di Felina. Sabato sera "La Notte delle Bande" rassegna bandistica con la partecipazione del Complesso Bandistico "G. Verdi" di Moglia (MN) e del Corpo Bandistico Banda "Città di Scandiano" (RE), domenica sera concerto di musica swing anni '40 e '50 con Bixio e le Simpatiche Canaglie.
La manifestazione è realizzata in collaborazione con le associazioni locali e con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia Romagna, Parco Nazionale dell'Appennino tosco – emiliano, Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano. Il Festival Cittaslow dei Cibi di Strada oltre ad aver ottenuto il riconoscimento di Ecofesta è anche all'interno del percorso ORI DELLA TERRA REGGIANA proposto dalla Provincia di Reggio Emilia.

(Fonte: Mood comunicazione)

 

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