Giovedì, 04 Giugno 2015 15:55

"Rosso Rubino" a Milano, cultura e gusto del Lambrusco nella capitale Expo

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Un convegno, l'aperitivo al RED e la cena da "Marta". Le bollicine modenesi DOP incontrano la città fra cultura del territorio e buona tavola. -

Bomporto, 4 giugno 2015 -

Sarà una giornata color "Rosso Rubino" quella del 5 giugno a Milano. Il colore è quello inconfondibile del Lambrusco, protagonista di tre eventi che portano le eccellenze emiliane nel fermento della città dell'EXPO. Le iniziative portano la firma del Comune di Bomporto, del Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi e dall'Associazione Città del Vino. Il primo appuntamento ha il patrocinio anche dell'Istituto Nazionale di Urbanistica.

Al RED - Libreria laFeltrinelli alle 16.30 si parlerà infatti de "La pianificazione del territorio ai tempi dell'EXPO", con l'intervento dei senatori Franco Mirabelli e Stefano Vaccari, entrambi componenti della Commissione ambiente e territorio del Senato, Ada Lucia De Cesaris, vice Sindaco e assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, Silvia Viviani, presidente dell'Istituto Nazionale di Urbanistica, Paolo Benvenuti, direttore dell'associazione nazionale Città del Vino, il sindaco di Bomporto Alberto Borghi e Carla Ferrari, l'architetto progettista del PSC di Bomporto. A dare lo spunto al dibattito sarà proprio il "caso Bomporto", il comune colpito dal terremoto prima e dall'alluvione poi, dove il PSC è stato progettato a misura del territorio agricolo, vincendo nel 2010 il premio come "Miglior piano regolatore delle Città del Vino". "Portiamo al confronto di Milano – sottolinea Carla Ferrari – una buona pratica di resilienza alle catastrofi naturali, come esempio di un nuovo atteggiamento culturale che la pianificazione urbanistica deve avere per la valorizzazione del territorio agricolo, delle sue produzioni di eccellenza e per la prevenzione dai rischi naturali, atteggiamento che può essere declinato sia nelle piccole che nelle grandi dimensioni urbane".
Dalle 18 fino alle 22 Modena sarà poi protagonista dello spazio ristorante RED nella suggestiva piazza Gae Aulenti con l'aperitivo ROSSO RUBINO, a base di prodotti del territorio e bollicine modenesi.

Ai fornelli i ristoratori di "Chef to chef" La Lanterna di Diogene, Da Tua Nonna, Il Grano di Pepe di Ravarino, tutte località al centro del territorio di produzione del lambrusco, testimoni anche della tenacia emiliana nella ripresa dopo il terremoto. Nei calici 
naturalmente i lambruschi DOP con le etichette della cantine Garuti, Paltrinieri, Cantina Della Volta, la Cleto Chiarli, Zanasi di Castelnuovo Rangone, la Sociale di Carpi e Sorbara e la Cantina Quintopasso. "Con "Chef to Chef" – dichiara Giovanni Cuocci de La Lanterna di Diogene – portiamo avanti insieme la voglia di promuovere i sapori del nostro territorio fuori dai confini. Lo facciamo attraverso i nostri cibi più nobili insieme al principe dei nostri vini, il lambrusco".

Gran finale la sera con la cena ad invito nel nuovo locale "Marta" che la chef modenese Marta Pulini ha aperto in occasione di EXPO 2015 in zona Magenta, con la progettazione e l'arredo della designer Rossana Orlandi. Ai tavoli imprenditori, noti giornalisti del settore enogastronomico e opinion leader milanesi. Sarà l'occasione per raccontare la versatilità e gli alti livelli qualitativi raggiunti da questo vino sempre più riconosciuto fra i top dell'enologia. Un Lambrusco "vestito a festa" per questa vernice milanese, pronto ad accogliere e forse a sorprendere il pubblico con lo spirito spumeggiante tipico della sua terra.

(fonte: ufficio stampa Rosso Rubino)

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