Crisi pesche e nettarine ed embargo russo - Rabboni scrive al ministro Martina e chiede l'anticipo dei pagamenti Pac: "per numerose aziende una situazione finanziaria estremamente problematica" -
Parma, 3 settembre 2014 -
L'assessore regionale all'agricoltura Tiberio Rabboni ha scritto oggi al ministro delle politiche agricole Maurizio Martina per chiedere che venga autorizzato l'anticipo dei pagamenti Pac 2014, già dal prossimo 16 ottobre, così da dare un sostegno finanziario alle aziende agricole che si trovano a fronteggiare le difficoltà legate sia al difficile andamento stagionale che alle conseguenze dell'embargo russo.
"L'annata agraria 2014 - scrive Rabboni – è stata caratterizzata da una situazione climatica particolarmente negativa che ha ridotto produzioni di grande rilievo per il territorio emiliano-romagnolo, quali pesche, nettarine, angurie, meloni, pomodoro da industria". Ai danni provocati dal cambiamento climatico "si sono sommati gli effetti del blocco delle importazioni di diversi prodotti agroalimentari deciso dal Governo russo".
Il risultato - sottolinea Rabboni - è che "numerose aziende agricole anche in relazione all'assoluta inadeguatezza degli interventi di sostegno al reddito da attivare in presenza di crisi di mercato, previsti a livello comunitario, si troveranno a fronteggiare nelle prossime settimane una situazione finanziaria estremamente problematica".
Da qui la richiesta di attivare le procedure per autorizzare gli Organismi pagatori a versare anche per il 2014, anticipi dei pagamenti a partire dal 16 ottobre, pari al 50% del Pagamento unico.
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)