Di Virgilio Mamiano di Traversetolo (PR), 4 ottobre 2024 - 45 milioni di euro d’investimenti non sono bazzecole, bensì un forte trampolino per conquistare altri Paesi con i prodotti “Mister Pet”.

Il 70% della produzione varca i confini nazionali per raggiungere ben 58 paesi ma non è finita. “Sino a pochi anni fa erano 18 i paesi nei quali esportavamo i nostri prodotti - sottolinea Daniele Gambarelli, direttore Commerciale, ma sono 100 i Paesi che abbiamo nel mirino. Un obiettivo raggiungibile perché siamo una famiglia unita.”

Il processo di rinnovamento è stato avviato nel 2017, quando venne scelto Traversetolo il luogo d’investimento, in piena Food Valley, e dopo che l’idea progettuale aveva preso corpo indagando profondamente anche negli USA per acquisire le ultime novità tecnologiche alle quali sono state implementate le qualità ambientali e di sostenibilità, come ha tenuto osservare Enzo Gambarelli, CEO d’impresa, ben assistito da tutta la famiglia.  “Ringrazio tutti i presenti, le Autorità politiche che hanno accettato di venire a inaugurare il nuovo stabilimento. Io e mio fratello avevamo iniziato 40 anni fa, facendo molti sacrifici ed oggi raccogliamo le soddisfazioni. Abbiamo optato per l’innovazione tecnologica avanzata e così sono andato negli Stati Uniti a imparare, ma inoltre abbiamo aggiunto tutta la quota di sostenibilità per favorire l’ambiente ma anche gli stessi lavoratori. Un grazie lo devo agli Istituti di Credito che ci hanno dato molti soldi … e non sono scappato, sono ancora qui. Ma un grazie va anche ai nostri dipendenti, alle 100 famiglie che lavorano qui, agli ingegneri e al project manager.”

“E’ uno stabilimento unico nel suo genere in Europa, dichiara Fabio Gambarelli, direttore Generale di Mister Pet, in forza delle tecnologie all’avanguardia adottate e grazie all’integrazione con l’Intelligenza Artificiale consente di tenere sotto controllo ogni fase di lavorazione” e le informazioni di essere immediatamente disponibili.

Un buon processo tecnologico non può esimersi da approvvigionamenti all’altezza del processo qualitativo. “Mi occupo di materie prime, sottolinea Gabriele Gambarelli – direttore di Racof – e della ricerca dei migliori fornitori che abbiano i nostri stessi obiettivi qualitativi. Un processo di rinnovamento cantierato nel 2017 che ha visto il comporsi in varie fasi anche in ragione dei frequenti mutamenti legislativi che si sono susseguiti sino a pochi mesi fa, con il fine di adottare le migliori tecnologie connesse alla produzione e alle emissioni”.

Prima del taglio del nastro e della benedizione del parroco, sono intervenuti l’Assessora Regionale Barbara Lori, il Sindaco di Traversetolo, Simone Dall’Orto, il neo Presidente della Amministrazione Provinciale di Parma Alessandro Fadda, il direttore del Gruppo Imprese Artigiane e PMI, Giuseppe Iotti, e dulcis in fundo il neo Europarlamentare Stefano Bonaccini ed ex Governatore dell’Emilia Romagna.