Giovedì, 20 Ottobre 2022 06:12

A “Scuola” di bollicine di montagna In evidenza

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La montagna è un luogo in cui sentirsi in piena sintonia con la natura, ascoltando il vento che spira  fra le cime innevate in inverno, oppure scegliendo di ammirare un tramonto che scompare a poco a poco fra i pascoli in estate.

Di L'Equilibrista @lequilibrista27 Reggio Emilia, 19 ottobre 2022 -  L’alternanza delle sue sfaccettature è capace di contrapporsi nel calice di un metodo classico Trento Doc tanto da sovrapporsi per contribuire ad essere l’essenza di un territorio così variegato e complesso, figlio delle nostre Dolomiti, teatro di incomparabile imponenza e stupefacente bellezza.

Le bollicine di montagna sono quindi il connubio perfetto in grado di decifrare questo percorso di senso, perché esaltato come pochi dal territorio circostante, elevato dalla passione e dalla tecnica dei produttori locali che perfettamente integrati, sono la sintesi di intraprendenza, passione, conoscenza e storia.

Roberto Anesi è stato il miglior sommelier d’Italia 2017 ed incarna perfettamente il professionista più attento che da conoscitore di una zona così’ specifica e multiforme, è capace di interpretarne al meglio le sue dinamiche creando un racconto suggestivo e raffinato perché fedele alla sua formazione di profondo degustatore e preparato ristoratore.

AIS EMILIA ha creduto nel progetto strutturato di un percorso che si evolve su tre giornate di formazione pensato e studiato per esaltare storia e competenza di un territorio, espressione massima della bollicina di montagna TRENTO DOC.

Un master, quello proposto da Roberto Anesi ed ufficialmente riconosciuto dall’ISTITUTO TRENTO DOC, che è partito da Bologna la settimana scorsa, per poi fare tappa a Reggio nell’Emilia in settimana e chiudere a Modena, ispirando un format dedicato e specifico alle bollicina di montagna TRENTO DOC.

Il percorso dedicato ai SOCI AIS, è stato concepito per approfondire nel modo più attento un viaggio che si snoda su tre moduli “itineranti” , nei quali far emergere le potenzialità dei 33 vini proposti e le peculiarità del mondo Trentodoc, grazie ad un racconto puntuale e dal taglio didattico che solo chi è nato ed ha respirato da sempre questa realtà è capace di trasferire.

Un pubblico così ricercato ed esclusivo come quello dell'Associazione Italiana Sommelier, ha grande aspettativa perchè desidera immergersi totalmente nel panorama della bollicina di montagna, potendo contare sul valore che solo la nota formazione di AIS può assicurare.

Acquisire una visione ampia delle diverse sfaccettature del territorio e dei suoi prodotti, della storia di tutti i protagonisti del Trentodoc, è un valore centrale per il Socio, ecco perché questa iniziativa è veramente unica.

L'evento è già completo da tempo, ma a speranza è che si possa replicare e che i posti saranno sempre di più, permettendo ad un pubblico sempre più numeroso di entrarvi e farne parte.