A fare gli onori di casa il Presidente del Consorzio Luigi Bisi: <<È un piacere e un’opportunità avere l’Assessore Regionale qui in Consorzio. Il nostro obiettivo è quello di trasmettere l’impegno con il quale ci occupiamo di gestione della risorsa idrica e di prevenzione del dissesto all’interno di un territorio dove le produzioni agricole e la zootecnia, sono un fiore all’occhiello regionale e nazionale. Lavoro più che mai importante - e necessitoso di collaborazione con le Istituzioni - visto il contesto attuale dove da una parte la crisi internazionale ci richiede uno sforzo per andare ad aumentare le produzioni nazionali e, dall’altra, permane una carenza idrica per la quale rischiamo di non avere sufficiente acqua per portare alla fine le colture soprattutto in val Tidone dove la diga del Molato (a monte dell’omonimo distretto irriguo) non supera il 36% della capacità utile>>.
Ha continuato l’Assessore Regionale Alessio Mammi: <<Il mondo agricolo deve essere messo nelle condizioni di vincere la sfida idrica, l’acqua non è soltanto l’oro blu: è vita. Senza l’acqua non c’è cibo. Nei prossimi mesi l’Emilia-Romagna si trova ad affrontare un vero e proprio piano Marshall sugli investimenti irrigui: abbiamo a disposizione con il coordinamento e il supporto di ANBI, dei Consorzi di Bonifica e del Canale Emiliano Romagnolo 355milioni di euro di progetti PNRR già esecutivi sul territorio regionale, che si sommano ai 250 milioni finanziati nel 2018-2020. Serve uno sforzo collettivo per fare in modo di “tenere” l’acqua quando c’è e per dare vita a investimenti irrigui che garantiscano controllo delle reti, disponibilità idrica e poca dispersione. Le risorse ci sono ed è un’opportunità enorme per il nostro territorio. I Consorzi di Bonifica come quello di Piacenza svolgono un ruolo fondamentale, in collaborazione con la Regione, per la prevenzione del dissesto, la gestione del territorio e per tutto il comparto agricolo>>.
Durante l’incontro il Direttore Generale Raffaele Veneziani ha illustrato l’operato del Consorzio sul territorio piacentino e il portfolio dei progetti dell’ente, sia quelli cantierabili e in attesa di finanziamento sia quelli già avviati: <<Con l’ufficio progettazione interno, negli anni, abbiamo lavorato alla raccolta delle esigenze idrauliche del territorio partendo dal concetto che il Consorzio sempre più spesso convive con due situazioni critiche, l’emergenza siccità da una parte e il dissesto idrogeologico causato da eventi alluvionali dall’altra>>.
Per il Consorzio di Bonifica di Piacenza presenti anche il Vicepresidente Paolo Calandri, il Consigliere Filippo Gasparini, il Direttore dell’Area Amministrativa Angela Zerga, il Direttore dell’Area Tecnica Pierangelo Carbone.
A questa prima visita seguiranno incontri sul territorio e altri a livello regionale.