11.000 mq di terreno per nuove costruzioni nell'area SPIP: un nuovo grande capannone destinato a deposito per una grande multinazionale della distribuzione di beni online.
Siamo passati in pochi giorni dalle notizie per un nuovo New Green Deal a quella della "Business as usual" all'insegna della cementificazione.
Non bastavano i progetti per il MALL, per l'AEROPORTO CARGO, per la stazione MEDIO PADANA, e i relativi immensi PARCHEGGI?
Non bastavano le aree destinate a trasformazione urbana cioè edificabili, che attualmente hanno una destinazione a verde agricolo?
100 assunzioni: bene, ........ Ma quante saranno le attività tradizionali ed i posti di lavoro persi a causa dell'insediamento?
E' questa la città del futuro che desideriamo?
Abbiamo avuto modo in questi mesi di sperimentare la qualità del commercio al dettaglio ma anche le consegne a domicilio, l'e-commerce a Chilometro Zero (a questo proposito sono interessanti alcuni articoli apparsi sulla stampa locale nei giorni scorsi).
E' questo il supporto che vogliamo dare alla città e al commercio di vicinato dopo la chiusura forzata dei mesi passati.
Non ci risulta che sia stata presentata pubblicamente questa nuova iniziativa: solo a concessioni avvenute o a cantiere avviati si da comunicazione?
Perché dobbiamo venirne a conoscenza dagli organi informazione e non dall'Amministrazione Comunale alla quale tante volte ci siamo rivolti per chiedere incontri e confronti sul futuro della città?
La domanda sorge spontanea: quando è stata autorizzata l'attività? Quali sono i flussi veicolari previsti? Sono state previste delle infrastrutture viarie in merito? Come saranno effettuati i trasferimenti? Con mezzi interamente elettrici? Perché, anche alla luce della proposta avanzata da alcune aziende dello SPIP per la trasformazione in un'area industriale con una forte connotazione ecologica, non si è programmata la realizzazione di una via ferrata (esiste già una linea Parma Cremona, in zona) che andava a servizio di tutto l'area?
In data 14/10/2019 ottobre 2019 https://parma.repubblica.it/cronaca/2019/10/14/news/parma_le_aziende_si_uniscono_per_migliorare_l_area_spip-238532996/ si leggeva la notizia "Le aziende voglio un SPIP più verde" obiettivo ECODISTRICT: cosa ne pensano di questa nuova gettata di cemento e di traffico? E' stato presentato il progetto (tipo di costruzione, alberature, modalità di arrivo dipendenti ....)?
Soltanto pochi giorni fa, il 9/5/2020, il quotidiano locale titolava //RIPRESA SOSTENIBILE: un Manifesto per cambiare l'Italia. Parma in prima linea//
Più che in prima linea sembriamo in TRINCEA sempre e necessariamente costretti a difenderci dalla cementificazione: altro che CONSUMO SUOLO ZERO!!
Facciamo appello a tutte quelle forze imprenditoriali che hanno a cuore non solo, e giustamente, la propria attività di impresa ma anche un nuovo modo di fare impresa e di vivere in generale.
Cari imprenditori PROFETI e CORAGGIOSI... i cittadini, gli abitanti di questa città, di questa terra, hanno bisogno di voi.
MANIFESTO PER SAN LEONARDO