Redazione

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Durante le prime ore della mattina di domenica 29 Luglio 2018, nell'ambito di attività di controllo del territorio, personale dipendente effettuava verifiche presso alcune strutture ricettive della città, accertando come, in una di esse, risultasse alloggiata, tra gli altri avventori, una cittadina romena, C.R.F., classe 1980, in Italia senza fissa dimora che, controllata in Banca Dati, risultava colpita da un Mandato di Arresto Europeo, emesso dalle autorità romene nell'anno 2016, ma riguardante fatti avvenuti in Spagna, negli anni 2001/2002.

Le successive verifiche permettevano di accertare come la donna, nel periodo indicato, facesse parte di un articolato sodalizio criminale, dedito alla tratta di esseri umani, nello specifico di ragazze minorenni, delle quali veniva sfruttata l'attività di prostituzione a cui venivano costrette.

Al momento della verifica la donna in questione non risultava presente presso la struttura ricettiva ragion per cui gli equipaggi effettuavano un controllo discreto della medesima fino a quando, intorno alle ore 7.00 circa, la C.R.F. veniva rintracciata e bloccata.

Esperite le opportune verifiche, la donna fermata risultava effettivamente la destinataria del provvedimento di cattura ragion per cui, dopo la trafila di adempimenti di rito, la stessa veniva quindi condotta presso la Casa Circondariale di Modena, a disposizione della Corte di Appello di Bologna, competente per materia e territorio.

Dopo tre anni, il Tenente Colonnello Giuseppe Romanelli lascia il comando del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Forlì, per assumere un nuovo prestigioso incarico presso il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ancona.

Gli subentra il Tenente Colonnello Omar Salvini, originario di La Spezia, il quale, in precedenza, ha prestato servizio prevalentemente presso i Reparti ad elevata specializzazione del Corpo (Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria) e nello specifico ha operato presso i Nuclei di Milano, Torino e Palermo ove - da ultimo - ha comandato il Gruppo Tutela Entrate occupandosi delle attività di polizia tributaria maggiormente complesse e delle indagini sulle infiltrazioni mafiose nel tessuto economico legale.

Laureato in Giurisprudenza ed in Scienze della Sicurezza economico finanziaria ha numerose onorificenze tra le quali il Cavalierato della Repubblica (insignito motu proprio dal Presidente della Repubblica) e la Benemerenza all'Ambiente per le numerose attività effettuate nello specifico comparto operativo su tutto il territorio nazionale.

Autore di numerosi articoli (comparsi su prestigioseriviste specializzate nazionali ed estere) in materia di diritto tributario, fiscalità internazionale, economia digitale, valute virtuali e reati economici finanziari, ha pubblicato anche alcuni libri, oltre ad aver svolto un'intensa attività d'insegnamento presso Università ed enti di formazione e specializzazione. Il Tenente Colonnello Salvini è coniugato con la Sig.ra Patrizia ed ha una figlia.

Il Comandante Provinciale, Col.t. ISSMI Ugo Poggi, ha salutato e ringraziato il Ten. Col. Romanelli per gli importanti risultati di servizio conseguiti durante la sua permanenza a Forlì, formulando i suoi migliori auspici al Ten. Col. Salvini per il comando appena assunto.

Mercoledì, 01 Agosto 2018 07:46

Tempo di truffe agli anziani

In estate le città e i paesi si svuotano mentre pronti a fare la "stagione estiva", sono i ladri e i truffatori che nuovi escamotage s'inventano o ne perfezionano di altri già collaudati.

Di LGC Parma 31 Luglio 2018 - E' tempo di vacanza e le città si svuotano. Quello straordinario servizio di "vigilanza" che è la "comunità" locale viene fortemente depotenziato e le strade quasi deserte diventano il campo d'azione dei ladri e truffatori.

A essere maggiorente esposti sono gli anziani e ancor più quelli che risiedono un po' isolati dai centri urbani e di Paese.
Mentre a non andare in vacanza, anzi pronti a fare la "stagione estiva", sono i ladri e i truffatori che nuovi escamotage s'inventano o ne perfezionano altri già collaudati.

Il caso recente di San Michele Gatti è proprio uno di questi ultimi. Una anziana signora è stata amaramente coinvolta in una "recita" tra un finto ladro e un finto carabiniere che "arresta" il finto ladro e poi, con la scusa dell'inventario riesce a sottrarre denaro alla povera "attrice" passiva.

Nessun danno fisico per la malcapitata felinese, solo perché incappata in "professionisti" della truffa. Epilogo ben diverso se avesse incontrato qualche "disperato" in preda a una qualsivoglia crisi.

E parlando di crisi, quella economica che investe il nostro Paese, non consente di aumentare i servizi di prevenzione e sicurezza oltre certi limiti e questo ha determinato l'accrescere dell'insicurezza reale e ancor più della "percezione" di insicurezza da parte dei cittadini.

In merito alla vicenda andata in onda nella frazione di Felino, il Segretario della Consulta del Poggio di Sant'Ilario Baganza Nicola Comparato così si è espresso: "Felino è l'unico comune della Pedemontana a non avere una caserma dei Carabinieri. Nella Val Baganza la sicurezza è un po' come la Ponticella, la passerella pedonale che attraversa il Baganza , unendo i paesi Poggio di Sant'Ilario e San Vitale , cade a pezzi ! Sono molto arrabbiato e dispiaciuto per quanto accaduto alla signora. Tutto ciò è vergognoso! Ma c'è qualcuno che dice che va tutto bene!"

 

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(Nelle immagini alcune strade di San Michele Gatti nelle ore della truffa con recita)