Redazione

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Ogni singola coperta è in vendita e il ricavato utilizzato per l’acquisto di macchinari diagnostici per la prevenzione e la sorveglianza del rischio di carcinoma mammario e ovarico e implementare la dotazione tecnologica della Breast Unit Interaziendale di Ausl Parma – Azienda Ospedaliero Universitaria.

Parma -

Questa mattina piazza Duomo a Parma si è coperta di colori e lo resterà sino a domani, domenica 11 novembre. Una bella iniziativa per lanciare un messaggio positivo in tema di prevenzione ed in ricordo dell'attrice Paola Borboni, a cui la coperta è dedicata. 

L'iniziativa, promossa da Associazione di Parma “La doppia elica”, con il patrocinio del Comune di Parma e del Ministero della Salute, della Regione Emilia-Romagna, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria, dell’Azienda Sanitaria Locale di Parma, vede la partecipazione di Viva Vittoria – Opera relazionale condivisa, Associazione che ha come finalità quella di fermare la violenza sulle donne, con un progetto collettivo e condiviso lavorando a maglia insieme per lanciare un messaggio coinvolgente, aggregante e, nello stesso tempo, entusiasmante. 

La coperta è formata da quadrotti realizzati ai ferri o all’uncinetto di qualsiasi colore delle dimensioni di 50x50 uniti 4 a 4 con filo rosso. Ogni coperta è in vendita a un prezzo simbolico e il ricavato sarà utilizzato per l’acquisto di macchinari diagnostici per la prevenzione e la sorveglianza del rischio di carcinoma mammario e ovarico e implementare la dotazione tecnologica della Breast Unit Interaziendale di Ausl Parma – Azienda Ospedaliero Universitaria.

  

L'Associazione “La Doppia Elica” 

L'Associazione “La Doppia Elica” è nata nel settembre 2017 ed ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla natura e la diffusione delle mutazioni genetiche BRCA1/BRCA2 connesse con l’aumentato rischio di carcinoma mammario e ovarico e sulla necessità di intervenire precocemente nella ricerca e nel trattamento delle persone portatrici. Ha ottenuto il riconoscimento di Associazione ONLUS ed è iscritta nell’elenco regionale del volontariato. Il cuore e la mente dell'associazione sono un gruppo di volontari e professionisti sanitari che da anni operano nel settore dello screening, che permette, grazie ad una più intensa e frequente sorveglianza con esami diagnostici, di intervenire tempestivamente riducendo drasticamente il rischio di malattia. L'associazione fornisce supporto al disagio psicologico conseguente alla diagnosi, con l’assistenza di psichiatri, psicologi e il coinvolgimento in corsi di attività manuali, creative e di counseling, anche in sinergia con i servizi sanitari e le istituzioni locali.

Per info 

https://www.vivavittoria.it 

https://www.facebook.com/vivavittoriaparma/ 

Fotografie a cura di Francesca Bocchia

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La Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario Alla Cultura e La Parlamentare di Parma Laura Cavandoli arrivano a Gotha

(Parma, 10 novembre) – A fare tappa ieri a Gotha, l'appuntamento di Alto Antiquariato, arti e Nove-cento di Fiere di Parma, il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e la parlamentare di Parma Laura Cavandoli.

Accolte da Pierluigi Spagoni, Direttore marketing del polo fieristico, Ilaria Dazzi, Brand Manager di Gotha, e Tommaso Tomasi, Vice Presidente FIMA - Federazione Italiana dei Mercanti d'arte-, dopo un tour tra gli espositori, hanno fatto tappa alla nuova sezione delle opere notificate. Opere d'arte dal passato illustre che rappresentano in un qualche modo la stessa identità nazionale e che per lo stesso motivo non possono lasciare, secondo la legge vigente, il Paese.

"Sto raccogliendo le istanze del mondo degli antiquari, un mondo ancora regolamentato da leggi poco snelle per poter competere a livello mondiale - ha commentato la senatrice Borgonzoni -. Mia intenzione è at-tivarmi affinché si possa avviare, con i suoi rappresentanti, un confronto fattivo".

Se è certo infatti che l'arte antica sia tornata alla riscossa - nel 2017 secondo uno studio Artprice ha capitalizzato vendite per 1,075 miliardi di dollari con un aumento del 92,6% sulla stagione prece-dente - è altrettanto certo che "l'Italia - continua Tommaso Tomasi, Vice Presidente FIMA - Fede-razione Italiana dei Mercanti d'arte - ne esce penalizzata da una regolamentazione delle acquisizioni far-raginosa che ad esempio dilata i tempi tra acquisto dell'opera d'arte e la effettiva spedizione e da leggi che non agevolano la collaborazione tra pubblico e privato per progetti espositivi. Occorre invece un lavoro di squadra sul brand "cultura". E' questa la formula vincente per generare interesse, partecipazione ma anche turi-smo e business".

E' proprio nel solco del marketing territoriale e del fare "network" che Fiere di Parma, senza abdi-care alla sua funzione di business, ha intrapreso ormai da tempo - e in modo trasversale rispetto ai vari saloni da Cibus a Mercanteinfiera fino al Salone del Camper - un percorso di valorizzazione del territorio attraverso un serie di iniziative.

Ultima nata Gothanet una rete museale cui hanno aderito le principali istituzioni di Parma e pro-vincia per una promozione integrata di arte, territorio e cultura per i buyer e i visitatori italiani ed esteri del salone.

"Fiere di Parma - conclude la parlamentare Laura Cavandoli - è una grande risorsa non solo per l'indotto che sa generare attraverso i vari saloni internazionali tra cui Gotha, ma ancor prima per la sua ca-pacità di intercettare e quindi sviluppare le potenzialità di un intero territorio".

Gotha chiuderà domenica 11 novembre.

Alle ore 04:40 circa di questa mattina, mentre una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di San Giorgio di Piano (BO) stava effettuando un posto di controllo alla circolazione stradale in via dell'Industria ad Argelato, sopraggiungeva un veicolo Range Rover che alla vista dei militari, a 200 metri circa, frenava bruscamente, invertendo il senso di marcia e dandosi alla fuga.

I Carabinieri salivano in macchina per intervenire, ma il mezzo si era già dileguato per le vie adiacenti. Ripercorrendo la strada a ritroso, a distanza di qualche kilometro – in via Mascarino, nel Comune di San Giorgio di Piano – lo stesso veniva individuato. Il mezzo, verosimilmente a causa dell'alta velocità era fuoriuscito dalla sede stradale, andando ad impattare contro un palo della pubblica illuminazione.

A bordo i corpi senza vita di due 19enni: il conducente, F.A., residente a Cento e il passeggero, D.M.P., residente a Pieve di Cento.


Foto – Stazione Carabinieri San Giorgio di Piano.

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