Alcuni giorni fa, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Parma Oltretorrente, attivata dalla Centrale Operativa, interveniva in un centro commerciale della città, su richiesta del personale addetto alla vigilanza in quanto un uomo di origini straniere, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta presumibilmente dall’assunzione di bevande alcoliche, li aveva minacciati.
Era ricercato da un paio di settimane il 29enne straniero ritenuto il presunto responsabile di un tentato omicidio a seguito di rapina, commesso alla fine del mese di maggio 2024 a Bergamo.
Una pattuglia dei Carabinieri di Parma Oltretorrente, all’una di notte lo ha notato camminare a piedi in via Volturno. Alla vista dell’auto di servizio il 29enne si è dato alla fuga, in direzione di via Abbeveratoia, dove dopo un breve ma intenso inseguimento è stato fermato. Accompagnato in caserma e sottoposto a fotosegnalamento è risultato ricercato per tentato omicidio e rapina commessa a fine maggio 2024 a Bergamo, in danno di un connazionale. Al termine delle operazioni il 29enne è stato condotto in carcere a disposizione dell’A.G. bergamasca.
Al-Amal è nata nel 2016 come associazione femminile nel cuore dell’Oltretorrente e oggi riunisce centinaia di persone – la maggior parte donne - di diverse nazionalità e provenienza, impegnate nella promozione del dialogo e della conoscenza reciproca, per favorire l’integrazione tra le diverse culture.
Nella giornata di ieri, gli investigatori della Squadra Mobile di Parma hanno arrestato due stranieri in esecuzione di due ordini di carcerazione, emessi rispettivamente dalla Procura della Repubblica di Bologna e dalla Procura della Repubblica di Parma.
Nella serata del 4 maggio scorso, gli agenti della Squadra Volante, durante l’attività di controllo del territorio nel centro cittadino, nel transitare all’interno dei Giardini Ducali, hanno sottoposto a controllo di Polizia due persone sedute su una panchina.