Un gruppo di giovani di origine straniera dedita a spaccio, furto e rapine utilizza il cane per intimidire chi non paga la droga e chi osa denunciarli. La polizia ha effettuato un arresto
Si tratta di un trentenne marocchino, segnalato dai residenti per i suoi movimenti sospetti. La coca gli è stata trovata addosso, nell’auto che utilizzava per spacciare e nella sua abitazione. L’arresto è stato convalidato
L'Ateneo e il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica ER lavoreranno insieme, anche per i prossimi tre anni, per prevenire e contrastare attacchi informatici e fronteggiare tempestivamente situazioni di emergenza, minacce ed incidenti a danno del funzionamento della regolarità dell'infrastruttura tecnologica dell'Ateneo