A Soragna e San Secondo Parmense falsi operatori: "un suo parente ha avuto un incidente, ci deve dare dei soldi per aiutarlo", ma è tutto falso. I Carabinieri denunciano due truffatori.
A Soragna e San Secondo Parmense falsi operatori: "un suo parente ha avuto un incidente, ci deve dare dei soldi per aiutarlo", ma è tutto falso. I Carabinieri denunciano due truffatori
Ha preso il via, nei giorni scorsi, la campagna informativa e di sensibilizzazione alla prevenzione e al contrasto delle truffe ai danni dei cittadini, in particolare delle persone anziane. E' stato infatti esposto, nei pressi del parco della Galleana, il primo di una serie di manifesti e supporti visivi che, grazie a immagini efficaci e immediate, potranno richiamare l'attenzione e consigliare come comportarsi per evitare di cadere nella rete dei potenziali truffatori. La campagna di sensibilizzazione si concentrerà soprattutto nei luoghi che possono garantire grande visibilità ai cartelloni e che sono maggiormente frequentati dalle persone anziane, a cominciare proprio dalle aree verdi cittadine.
Parma 28 gennaio 2021– I Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente, a conclusione di articolata attività d’indagine che ha interessato tutto il territorio nazionale, hanno denunciato, alla Procura di Napoli, per truffa 34 soggetti che mediante l’uso di numerose carte prepagate ricevevano somme di denaro per la stipula di polizze assicurative false.
Parma 14 gennaio 2021 – Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Borgo Val di Taro, hanno denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità un 49enne residente in provincia di Cremona.
I fatti risalgono a ottobre e a novembre dello scorso anno, quando i due, un uomo di 35 anni e una donna di 62, pluripregiudicati, si introdussero nelle abitazioni di due anziane a Soliera. Ma una delle due si è insospettita e ha chiamato i Carabinieri.
Una vera a propria banda finalizzata a derubare anziani è stata sgominata dai Carabinieri di Sassuolo. Secondo le indagini, iniziate nel luglio scorso, i tre, tutti con precedenti, avrebbero messo a segno nove colpi e raccolto un bottino di 10 mila euro
Diverse truffe perpetrate ai danni di anziani, alcune riuscite, altre no solo per la scaltrezza della persona offesa.
Due donne asiatiche di 38 e 38 anni residenti a Modena e a Reggio Emilia sono state tratte in arresto perché ritenute a capo dell’organizzazione criminale. Cinque i matrimoni “sospetti”. Gli italiani erano reclutati alla Caritas di Reggio Emilia e a loro andava un compenso di 12 mila euro più le spese per il viaggio di andata e ritorno in Vietnam.