il festival "Libero cinema in libera terra", giunto alla sua ottava edizione e promosso da Cinemovel Foundation, con la presidenza onoraria di Ettore Scola, e da Libera, l'associazione fondata da Don Luigi Ciotti, nei suoi quaranta giorni di proiezioni itineranti toccherà anche l'Emilia-Romagna in due tappe, l'ormai tradizionale appuntamento a Castelfranco dell'Emilia, in provincia di Modena, il 25 giugno, e la novità di Rimini il 28 giugno.
La presentazione dell'iniziativa e delle due tappe emiliano-romagnole è in programma mercoledì 12 giugno alle ore 12.30, nella sala stampa dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna (piano ammezzato, viale Aldo Moro 50, Bologna), in una conferenza stampa a cui parteciperanno la presidente dell'Assemblea legislativa, Palma Costi, il fondatore di Cinemovel Foundation, Nello Ferrieri, l'assessore del Comune di Castelfranco Emilia, Carlo Alberto Bertelli, Walter Dondi della Fondazione Unipolis, partner istituzionale di Cinemovel, e Stefania Fenati, direttrice del Centro Europe direct dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna.
I due film in programma sono per Castelfranco Emilia "The house I live in" del regista statunitense Eugene Jarecki, nella lista dei candidati al premio Oscar come miglior documentario per il 2013, e per Rimini l'italiano "El impenetrabile", di Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini, presentato fuori concorso al Festival di Venezia 2012.
L'edizione 2013 di "Libero cinema in libera terra" si caratterizza per la sua vocazione europea: il festival ha ricevuto per il secondo anno consecutivo il patrocinio del Parlamento europeo; non a caso, la prima tappa sarà a Bruxelles il 18 giugno e la rassegna si concluderà a Parigi il 3 ottobre. Tra queste due date sono in programma altri 18 appuntamenti, tra cui sicuramente spicca la centesima proiezione della carovana, che avrà luogo il 10 luglio a Portella della Ginestra, in provincia di Palermo, un luogo storico della lotta per la legalità.
L'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna figura tra i sostenitori del festival, assieme, fra gli altri, al Comune di Rimini e al coordinamento Emilia-Romagna dei Centri Europe direct, che tre anni fa decise di sostenere il festival e portarlo in Emilia-Romagna.
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)