Giovedì, 30 Gennaio 2025 08:02

 “La Coscienza Di Zeta” Torna all’Istituto Bodoni di Parma In evidenza

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 Al Via La Quarta Edizione Del Progetto Voluto Da Lactalis Italia Per Un Dialogo Attivo Con Le Nuove Generazioni

 

Gap generazionale e culturale

riconoscere le differenze e migliorare la comunicazione

“La Coscienza di Zeta” - nato per aiutare gli adolescenti a gestire le emozioni durante la pandemia, si è rinnovata di anno in anno, proponendo quest’anno un tema che mette i ragazzi a confronto con il mondo degli adulti e le differenze culturali. Per “accorciare le distanze” e favorire il dialogo.

Ospite in aula lo scrittore italo-tunisino Mohamed Maalel, noto per il suo premiato romanzo d’esordio, Baba, in cui racconta il rapporto con il padre e la sua famiglia multiculturale.

Parma, 29 gennaio 2025 – Torna all’Istituto Tecnico Economico G.B. Bodoni di Parma il progetto La coscienza di Zeta – Lactalis per le proprie comunità, giunto alla sua quarta edizione, voluto  dal Gruppo Lactalis in Italia, da sempre al fianco dei territori e delle comunità in cui opera, per promuovere un dialogo attivo con i più giovani.

La Coscienza di Zeta si è distinta fin dalla sua nascita per il forte impegno rivolto al benessere emotivo dei giovani, messo a dura prova durante i periodi di isolamento. Ogni anno, il progetto individua un focus formativo nuovo e stimolante: quest’anno, la riflessione punta sull’importanza di saper leggere e gestire le diversità tra generazioni e le differenze culturali, con un approccio inclusivo che favorisca il dialogo e riduca le barriere relazionali.

“Il progetto la Coscienza di Zeta arriva alla 4° edizione. È un appuntamento importante per Lactalis perché rappresenta concretamente il senso del nostro purpose “Alimentiamo il Futuro”, che ci guida per generare quotidianamente un impatto positivo nei territori in cui siamo presenti”. – dichiara Vittorio Fiore, Italy Corporate Communication and Sustainability Director.

Il programma, ideato da Mediatyche e realizzato con la collaborazione della Fondazione L’Albero della Vita, prevede:

  1. Lezioni Interattive: in collaborazione con educatori esperti di Albero della Vita, saranno sviluppate lezioni che affrontano apertamente il tema, fornendo spazi di riflessione e discussione in classe.
  2. Risorse Educative: insieme a professionisti sarà spiegato ai ragazzi come rielaborare e comunicare quanto appreso attraverso la scrittura e diversi strumenti di comunicazione come i video, la fotografia e il disegno.
  • Iniziative Coinvolgenti: durante il percorso gli studenti incontreranno lo scrittore Mohamed Maalel che potrà portare in classe la sua testimonianza diretta e confrontarsi con i ragazzi sui temi delle diversità culturali e generazionali. gli studenti potranno analizzare situazioni reali, scoprire aspetti legati al senso di appartenenza e all’identità, e ricevere strumenti per valorizzare le differenze all’interno del proprio contesto familiare, scolastico e sociale

“Il progetto rappresenta una grande opportunità per i giovani – commenta Mohamed Maalel, che prosegue – E’ una occasione di confronto, incontro, ascolto e messa in discussione. Il gap generazionale è oggi uno dei temi più in discussione ed è giusto che ai ragazzi e alle ragazze venga offerto uno spazio nel quale affrontare tematiche così vicino a loro, nonostante la difficoltà di un’interpretazione più completa. Raccontare e raccontarsi è fondamentale se si vuole offrire un ascolto più diretto: è ciò che la società pretende, sempre di più.”

Anche quest’anno abbiamo accolto con grande piacere l’opportunità offerta da Lactalis di coinvolgere due classi dell’istituto Bodoni su una tematica di grande attualità e importanza. Avere uno spazio di confronto e approfondimento, utilizzando metodologie coinvolgenti e ingaggianti, significa arricchire il percorso di crescita delle nostre studentesse e dei nostri studenti che possono anche dialogare con esperti e testimoni di grande rilievo.” Afferma Elisabetta Mangi, dirigente del Bodoni.

L’Istituto Bodoni ha partecipato al progetto fin dalla sua prima edizione e i suoi studenti hanno sempre dimostrato impegno e voglia di fare. Grazie a questo, i progetti presentati di anno in anno hanno ricevuto importanti riconoscimenti che in alcuni casi hanno conseguito dei finanziamenti per la loro realizzazione: nel 2023 hanno realizzato un murales sul tema dell’inclusione presente a scuola e lo scorso anno scolastico hanno portato a termine la riqualificazione di un parco cittadino, delle Magnolie, tra la scuola e l’ospedale.

Il tema della comunicazione intergenerazionale è ad oggi di forte interesse ed è sempre stato un punto di massima attenzione per Fondazione l’Albero della Vita. Le nostre attività con bambini e ragazzi, infatti, sono fortemente incentrate sullo sviluppo, tra coetanei, ma anche tra adulti e minori, di un canale comunicativo che possa essere bilanciato ed efficace. È di fondamentale importanza saper guidare i giovani nella scoperta del proprio Sé, portandoli ad avere sempre più consapevolezza della propria identità e del proprio potenziale. Per fare questo “saper comunicare”, con sé stessi e con il prossimo, è imprescindibile. Siamo felici della collaborazione con il Gruppo Lactalis in Italia e con Mediatyche e speriamo che questa possa proseguire nel tempo, arrivando a toccare sempre più ragazzi e ragazze”.  – dichiara Isabella Catapano Botero, Direttrice Generale Fondazione Albero della Vita.

Al termine di questo percorso, le scuole avranno modo di condividere i loro lavori in un evento pubblico che vedrà riunite tutte le scuole, associazioni e persone coinvolte nei progetti di responsabilità sociale promossi da Lactalis nel corso dell’anno, per un’occasione di incontro, dibattito e festa.

“La Coscienza di Zeta” che coinvolge anche altre due scuole - l’Istituto Tecnico Economico E. Tosi di Busto Arsizio (VA) e l’IIS E. Alessandrini di Abbiategrasso (MI)-   si inserisce nel programma DISrACTIVE di Lactalis, che testimonia l’impegno costante del Gruppo nel sensibilizzare, educare e promuovere iniziative a favore delle condizioni di fragilità, attraverso la valorizzazione della diversità e dell’inclusione sociale.

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Per ulteriori informazioni:

 https://lacoscienzadizeta.it/

https://www.lactalisvaloreitalia.it/responsabilita-sociale-dimpresa

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