Successo confermato anche per la seconda giornata della quarta edizione del Torcularia Book Festival. Festival della Conoscenza che, fino a domenica 16 giugno, animerà il parco della splendida Villa Pallavicino, ad Arola – fraz. di Langhirano, con Lectiones Magistrales, tenute da alcuni degli intellettuali di spicco del panorama culturale italiano, e Incontri con l’Autore con scrittori e personaggi di fama nazionale e internazionale.
Durante l’incontro del pomeriggio lo storico, saggista e giornalista Giordano Bruno Guerri ha portato il pubblico alla scoperta di un Gabriele D'Annunzio inaspettato. Un viaggio tra il lato più conosciuto dell'uomo, dell'artista, dello scrittore, del poeta, del guerriero, e quello maggiormente intimo.
“Gabriele D’Annunzio voleva che la sua vita fosse perfetta proprio come un’opera d’arte. E la cosa straordinaria è che ci riuscì, infatti lui viene ricordato soprattutto per la sua biografia. – sottolinea Guerri - È famoso come uomo, non tanto come poeta e scrittore ma, del resto, ha fatto tutto: il poeta e lo scrittore certamente, poi il drammaturgo, il politico, il seduttore e il costruttore di quella meraviglia che è il Vittoriale degli italiani”.
Sul palco della sera, a rapire una platea al completo è stato il matematico, logico e saggista Piergiorgio Odifreddi con una Lectio Magistralis che ha permesso di leggere la matematica attraverso un registro interpretativo differente: "a piccole dosi" nell'agire della società, nelle forme di governo, nella politica, secondo una "teoria delle scelte sociali".
“Tutti pensano che la matematica serva solo ai matematici o ai fisici, invece la si può trovare ovunque. Ecco, quello che ho cercato di fare è spiegare le applicazioni della matematica nell’agire sociale, in particolare in politica, ma non solo”, conclude Odifreddi.
Il Torcularia Book Festival prosegue per tutto il weekend. Sabato 15 giugno, nell’incontro pomeridiano alle 18, l’intellettuale a tutto tondo, scrittore e giornalista, Michele Serra porterà “Gli sdraiati 10 anni dopo”; alle 21 sarà Vito Mancuso il protagonista della Lectio Magistralis “Amor sacro e amor profano”.
La giornata di chiusura di domenica 16 giugno accoglierà lo scrittore, noto psichiatra e neurofarmacologo Vittorino Andreoli alle ore 18, con l’intervista ispirata al suo libro “L’educazione (im)possibile - orientarsi in una società senza padri”; e la scrittrice, drammaturga e attrice Lella Costa alle ore 21, che terrà la sua Lectio Magistralis “Intelletto d’amore”.
Per maggiori info: https://torculariabookfestival.com/