(Parma, 4 ottobre 2023) – Tra le varie tematiche interessante è anche il percorso nella creatività protagonista della mostra collaterale "Comunicare la moda: Identità, trasformazioni e immaginari di genere (1960-1980). Una calata negli archivi CSAC" e che tratterà la questione degli immaginari femminili e maschili nel tempo. L’esposizione, curata da Lucia Miodini, attraverso la selezione di quaranta tra disegni e fotografie, conservate negli Archivi della Moda del Centro Studi e Archivio della Comunicazione Visiva dell’Università di Parma, propone una lettura dell’immaginario della moda che alimenta la costruzione sociale del maschile e del femminile.
"Oggetti che raccontano storie e storie di grandi passioni. Potremmo sintetizzare così l’essenza di Mercanteinfiera - spiega Ilaria Dazzi, Exhibition Director di Mercanteinfiera - un salone che permette di esplorare e scoprire arte, antiquariato, vintage, modernariato. E allo stesso tempo una Fiera che svela l’ossessione del collezionismo attraverso storie esemplari, casi curiosi, personaggi decisamente unici come il fotografo Paolo Brillo, di cui raccontiamo, attraverso una mostra collaterale, la sua ossessione per Bob Dylan"
Trent'anni in 250 scatti, questo il maestoso lavoro di Paolo Brillo, che con l'ossessione di un entomologo, ha inseguito il cantautore statunitense: la mostra “Paolo Brillo. Stolen Moments. Bob Dylan and Other Music Icons” realizzata in collaborazione con la Galleria di Milano Antonio Colombo Arte Contemporanea, sarà ospitata a Mercanteinfiera.
C’è chi colleziona Bob Dylan e chi invece colleziona cavatappi, un oggetto di uso quotidiano disegnato per la prima volta da Leonardo Da Vinci nel Codice Atlantico (1482 -1499) e diventato esercizio di creatività da parte di grandi designer come Gio Ponti o iconici stilisti come Ralph Lauren o Dior. Sarà proprio il cavatappi protagonista della terza collaterale in programma a Mercanteinfiera “In vino veritas: le infinite forme del cavatappi”, curata da Giancarlo Gonizzi, Direttore dei Musei del Cibo di Parma.
Restano però l’antiquariato, il design storico, il modernariato e il collezionismo vintage (tra moda e alta orologeria) l’anima di Mercanteinfiera meta di quel collezionismo eclettico e audace che può accostare un telefono vintage a forma di Mickey Mouse a un moneterie settecentesco o una elegante chaise longue a un tavolino Betty Boop.
(Antonella Maia 4 ottobre 2023)