Si chiama “Osservatorio Permanente delle Politiche Giovanili” e vuole essere una “rete pensante” tra i ragazzi e le ragazze di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza, Traversetolo e tutti i soggetti che vivono una quotidianità con loro: associazioni, servizi sociali, servizi educativi e scolastici, arrivando fino alle Forze dell’ordine, che ogni giorno sono impegnate a controllare il territorio. Uno strumento ideato già nel corso del 2021 da Pedemontana Sociale, l’azienda dei Servizi alla persona dell’Unione, che si pone l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il confronto, la condivisione e il dialogo per progettare per i giovani insieme ai giovani, ed essere così ancor più efficaci nell’intercettare e dare risposte puntuali alle loro esigenze, evitando di creare soluzioni “calate dall’alto” o “preconfezionate”.
L’Osservatorio si riunirà per la prima volta lunedì 7 marzo alle ore 16 alla Corte di Giarola (Collecchio), per analizzare le necessità dei giovani con i giovani, anche alla luce delle problematiche che in questi anni di pandemia sono diventate molteplici e sempre più complesse, a causa di un forzato isolamento sociale che ha messo a dura prova soprattutto i preadolescenti e gli adolescenti. In particolare, in questo primo incontro si ragionerà insieme sulle finalità, sugli obiettivi delle politiche giovanili territoriali e verranno illustrati i progetti già attivi nei comuni dell’Unione Pedemontana, favorendo lo scambio delle buone prassi e discutendo di cos’altro si può fare e di cosa può essere fatto meglio. Sarà inoltre presentato “Media Education e Care Education”, il progetto di formazione riguardante i centri aggregativi territoriali. Moderatrice dell’incontro sarà Chiara Cacciani, giornalista della Gazzetta di Parma da anni impegnata su tematiche giovanili e di genere.
La metodologia dell’Osservatorio vuole essere pienamente in linea con l’azione di Pedemontana Sociale, da anni è impegnata a lavorare di concerto con i Comuni per la creazione di una rete partecipata tra le realtà che offrono ai grandi e piccoli cittadini del territorio spazi di aggregazione, di espressione e di crescita, contribuendo all’attivazione di iniziative, progetti e servizi a favore dei giovani, dei minori, delle loro famiglie e dell’intera Comunità. La finalità del confronto, infatti, è quella di analizzare la situazione e trovare delle risposte idonee alle problematiche attraverso un approccio a trecentosessanta gradi.
"Le nostre comunità hanno vissuto anni faticosi e dolorosi a causa della pandemia e si confrontano per analizzare ciò che è accaduto ma soprattutto ciò su cui impegnarsi per essere vere comunità educanti – sottolinea Maristella Galli, presidente di Azienda Pedemontana Sociale e sindaca di Collecchio Maristella Galli –. Ai giovani rivolgiamo la nostra attenzione per capire quanto hanno sofferto e per mettere in campo proposte e iniziative da condividere con loro".
Nel tempo seguiranno altri momenti di riflessione attraverso lo strumento dell’Osservatorio.