Venerdì, 15 Giugno 2018 09:38

Racconti Emiliano Romagnoli, ecco i volumi del concorso letterario che raduna le "penne" della regione In evidenza

Scritto da
Villa Manuzzi Villa Manuzzi

I tre volumi editi da Historica usciranno il prossimo 22 giugno e conterrà i 155 racconti selezionati (su 280). Tra i tanti generi presenti, dall'erotico alla commedia, dal thriller al racconto storico, spicca un personaggio: la nonna. E la scrittrice più giovane ha 11 anni.

Di Manuela Fiorini - È ormai un appuntamento fisso per gli scrittori, o aspiranti tali, dell'Emilia Romagna: il concorso "Racconti Emiliano Romagnoli", promosso da RuleDesigner è giunto alla sua sesta edizione. Ben 280 i racconti pervenuti nell'arco di due mesi. Ma "solo" 155 di questi sono stati selezionati ed entreranno a far parte dei tre volumi, due "emiliani" e uno "romagnolo", in uscita il prossimo 22 giugno ed editi da Historica, casa editrice anch'essa emiliano-romagnola.

Un'altra caratteristica del concorso è quella di valorizzare, oltre agli autori presenti, anche il territorio regionale. Non solo, infatti, i volumi saranno presenti alle più importanti fiere di settore, ma le presentazioni si terranno in luoghi storici e suggestivi della nostra regione.

Chi si è preso "la briga" di curare, selezionare, editare i racconti è il giornalista, scrittore, speaker radiofonico Stefano Andrini, bolognese doc, che abbiamo intervistato per farci raccontare qualche curiosità sul concorso e sui libri in uscita.

13769470_10207244418648823_3261573463389276508_n_1.jpg

 

Ben 280 racconti pervenuti, 155 selezionati: c'è un genere prevalente?
"Lo spettro dei generi è molto ampio. Dal noir alle storie della memoria (la guerra, nonostante siano passati molti anni dalla sua conclusione, è ancora ben presente nell'immaginario di molti autori. Domina il fantasy (quello a chilometro zero fa la parte del leone). E ci sono efficaci incursioni nel campo sempre ben battuto dalle penne 2.0. Ovvero la fantascienza. Non conosce tramonto la propensione di raccontare le cinquanta sfumature dell'amore svariando dalle corde drammatiche a quelle più ironiche. Più che un genere c'è un personaggio che svetta in modo ricorrente su tutti gli altri. La nonna, infatti, si conferma come la maschera per eccellenza della nostra regione".

Da dove arrivano gli autori? Sono di più gli Emiliani o i Romagnoli?
"Sono un centinaio i racconti arrivati dall'Emilia (leader indiscussa è ovviamente Bologna). Le donne, secondo tradizione, scrivono più degli uomini. Tra le curiosità abbiamo nella nostra squadra di autori una bambina di soli 11 anni. Un fenomeno che abbiamo registrato in questa edizione è la capillarità. I testi arrivano nella stragrande maggioranza dai paesi piuttosto che dalle città capoluogo"

Quali sono le ragioni del successo di questo concorso che raggruppa gli scrittori della nostra regione?
"La gratuità, in primo luogo. A seguire una serietà organizzativa ormai consolidata. La distribuzione delle antologie nelle più importanti fiere del settore. Ma soprattutto la possibilità che viene data a tutti di costruire una vera e propria community. Fino al punto da vivere insieme appassionati eventi di lettura dove tutti diventano protagonisti".

Il concorso ha come condizione che gli autori vivano o risiedano in Emilia Romagna, questo legame con la terra di origine si riflette nei racconti?
"Il popolo emiliano e romagnolo è da sempre legato ad una grande tradizione di storytelling: davanti al camino, attorno ad un fuoco acceso in spiaggia, durante una partita a carte o in bilico su un cantiere appena aperto. ma la cartina di tornasole che nell'antologia fa capire che noi siamo noi è il cibo. Impossibile, per gli autori, staccarsi da questa seconda pelle".

Altra peculiarità del concorso RuleDesigner sono le location in cui sarà presentata l'antologia, che hanno un forte legame con il territorio, in un'ottica di valorizzazione. Quali saranno le tappe di questa nuova edizione di "Racconti Emiliano Romagnoli?
"Le premiazioni si svolgeranno nella Rocca di Dozza un complesso monumentale di origine medievale trasformato da Caterina Sforza in castello fortificato e adibito, in epoca rinascimentale, a residenza nobiliare e a Villa Manuzzi (Ravenna) sede dell'azienda RuleDesigner che sponsorizza il Concorso".

 

museo-della-rocca-di_1.jpg

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"