Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni unite nel 1999. Se ne parla tanto, giustamente, ma evidentemente non ancora abbastanza.
Sappiamo tutti che la violenza non è solo fisica, ma anche psicologica e che il contesto socio-culturale in cui viviamo risulta determinante nell'insorgere di certi comportamenti. Modificare questo contesto non è cosa facile né tanto meno immediata, ma c'è qualcosa che tutti noi possiamo fare nel nostro quotidiano, partendo dal "piccolo", dall'apparentemente innocuo: "dare un calcio" agli stereotipi.
Ma cosa c'entra un Sindacato dei bancari?
Tutti gli ambienti umani sono carichi di stereotipi e l'ambiente lavorativo non è immune, nemmeno il nostro. Nonostante molte banche mettano in campo da tempo iniziative finalizzate a migliorare il clima aziendale, i cambiamenti culturali necessari per abbattere gli stereotipi di genere rimangono troppo spesso di difficile attuazione pratica.
·Quello che le donne vogliono veramente è avere più potere degli uomini
·Molte donne, con la scusa dell'uguaglianza, cercano in realtà favoritismi per fare carriera
·Le donne tendono ad ingigantire i problemi che hanno sul lavoro
·Quando le donne perdono in una competizione corretta con gli uomini è tipico che si lamentino
di essere state discriminate
Questi sono esempi di stereotipi in ambito lavorativo.
La Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani), che con quasi 110mila iscritti e 97 sedi territoriali è il sindacato bancario più rappresentativo in Italia, è da sempre attenta non solo alle tematiche esclusivamente sindacali, ma anche a tutto ciò che riguarda "la persona" nella sua interezza e Fabi Bologna intende contribuire a questo percorso di cambiamento offrendo ai suoi iscritti l'opportunità di partecipare ad una iniziativa per noi inedita e alla quale interverranno ospiti di rilievo che da sempre si occupano di questi temi, per riflettere insieme sulle criticità del vivere quotidiano nelle aziende.
Dicono gli organizzatori:
"Come sindacato dei bancari, impegnato come sempre nella difesa della categoria, che mai come ora sta subendo trasformazioni legate alla digitalizzazione e alla situazione di crisi del sistema bancario, abbiamo ritenuto opportuno occuparci di un argomento che sta coinvolgendo la società civile. Organizzare un'assemblea al fine di coinvolgere il numero più elevato possibile di lavoratrici e lavoratori parlando di stereotipi di genere sui luoghi di lavoro auspichiamo serva come spunto di riflessione per generare una consapevolezza nuova . Non abbiamo la presunzione di cambiare il mondo, ma speriamo che anche un piccolo contributo possa fare la differenza".
Partecipano:
- Introduzione di Anna Maria Zanardi Segreteria provinciale Fabi Luisa Rosati Centro di ricerca sugli studi di genere dell'Università di Pavia: "Le conseguenze economiche degli stereotipi di genere"
- Paolo Berti avvocato giuslavorista Foro di Torino : "Discriminazione e molestie, casi e sentenze"
- Valeria D'Onofrio Casa delle Donne Bologna: "Quando la discriminazione alimenta la violenza"
Durante l'incontro saranno anche proiettati filmati che rappresentano in maniera chiara e creativa cosa si intende per "stereotipi di genere".
L'appuntamento è inserito nel programma della XII edizione del festival "La violenza illustrata. Ri-uscire" promosso dalla Casa delle donne di Bologna.
PASSI DIFFERENTI, STESSO CAMMINO
Diamo un calcio agli stereotipi
venerdì 24 novembre alle 14.30
Cinema Galliera - via Matteotti 27 - Bologna