Domani sera l'incontro "Giornalismo digitale e potere di Internet". Se ne parla domani - venerdì 23 settembre – alle 21 con con i giornalisti e media educator Laura Parenti e Alberto Sabatini all'Eortè Social Bar di Limidi, gestito da pochi giorni dalla cooperativa sociale Eortè.
Modena, 22 settembre 2016
Se ne parla domani - venerdì 23 settembre – alle 21 con con i giornalisti e media educator Laura Parenti e Alberto Sabatini all'Eortè Social Bar di Limidi, gestito da pochi giorni dalla cooperativa sociale Eortè. Aderente a Confcooperative Modena e nata nel 2010 per iniziativa di un gruppo di famiglie desiderose di agire per promuovere un'economia alternativa, in particolare per produrre e offrire servizi alla persona e alla famiglia, Eortè ha già in gestione il Social Bar di Soliera (piazza Sassi) dal 31 marzo 2012.
Quello di Limidi si trova presso il centro sociale O. Pederzoli (via Papotti 18).
«La grave crisi economica che sta colpendo molte famiglie, in particolare quelle più deboli dal punto di vista delle risorse personali ed economiche e della rete di aiuto, ci ha convinto a rischiare per fondare una nuova impresa quale opportunità concreta di lavoro per un numero crescente di persone – spiega il presidente di Eortè Federico Tusberti.
Come già avviene in quello di Soliera, il Social Bar di Limidi propone solo prodotti biologici a chilometro zero, provenienti dal circuito del commercio equosolidale utilizzando i contatti del Gas (gruppo di acquisto solidale) "La Festa". Soprattutto vuole essere un luogo per instaurare e coltivare relazioni tra le persone».
Il Social Bar Eorté di Limidi è gestito da due dipendenti della cooperativa e nove studenti universitari che, grazie al sistema dei voucher, hanno la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro in modo legale. Aperto dal lunedì al sabato (ore 7-19), il Social Bar Eortè di Limidi può ospitare anche compleanni, anniversari, corsi di formazione ecc.
«Le sinergie che già si stanno sviluppando con il centro polivalente di Limidi e con le altre realtà del territorio – sottolinea Tusberti – renderanno possibile la realizzazione di iniziative formative e culturali, come quella di domani sera sul giornalismo digitale».
(Fonte: ufficio stampa Confcoop MO)