E' stata inaugurata nel Palazzo della Pilotta di Parma la terza edizione della Festa Internazionale della Storia: convegni, mostre e momenti di apprendimento. -
Parma 30 Settembre 2015 -
Sabato 26 settembre è stata inaugurata ufficialmente la terza edizione della Festa Internazionale della Storia-Parma, due giornate intense che hanno riscontrato il pieno successo delle scuole promotrici degli eventi.
Alla cerimonia di apertura, nella cornice suggestiva del Palazzo della Pilotta, erano presenti Rolando Dondarini dell'Università di Bologna, Presidente della Festa Internazionale della Storia, Laura Ferraris, Assessore alla cultura del Comune di Parma, Manuela Catarsi della Soprintendenza Archeologia Emilia Romagna, Luigi Allegri Direttore del Dipartimento Lettere, Arti, Storia e Società dell'Università di Parma, Cecilia Morelli in rappresentanza del Direttore dell'Azienda Ospedaliera di Parma, Massimo Fabi, il Direttore del Mup Marzio dall'Acqua ed il Presidente della Famija Pramzana Maurizio Trapelli.
Primo grande momento di coinvolgimento e spettacolo è stato il flash mob che ha animato Piazzale della Pace, organizzato dall'Itis e dalla Scuola Media di Montechiarugolo per riaffermare il ripudio della guerra, seguito dall'esibizione degli sbandieratori di Fornovo.
Ma gli appuntamenti sono stati tanti: inaugurate due mostre a Palazzo Giordani, quella degli ex allievi del Liceo delle Scienze umane, intitolata "Vecchie fotografe senza storia", e quella della Scuola Media di Calestano, dedicata al centenario della Prima Guerra Mondiale, "Tracce di memoria", organizzata in collaborazione con il Gruppo Alpini di Calestano.
Bardi è stato il teatro nel quale si è affrontato il tema della Seconda Guerra Mondiale, mentre a Neviano si è svolto un convegno su Matilde e Arduino fra Parma e Reggio al tempo di Canossa, presieduto da Paolo Bonacini dell'Università di Bologna. Su "Matilde di Canossa: l'attualità di una donna di potere di 900 anni fa" ha parlato a Palazzo del Governatore Paolo Golinelli, dell'Università di Verona.
Proprio ieri mattina, due classi dell'Istituto Giordani hanno vissuto una intensa ed emozionante mattinata a Palazzo Giordani con la visita guidata dell'artista Alessandra Stivani alla mostra "I bambini del '44", completata poi da una lezione di Umberto Savini sulla strage di Marzabotto, seguita dalle testimonianze di parenti delle vittime in occasione del 70 esimo anniversario.
La mostra è aperta fino al 9 ottobre e molte delle iniziative andranno avanti fino all'11 ottobre. Per tutti i dettagli sul programma è possibile consultare il sito www.festadellastoria.unibo.it