CASTELNOVO MONTI – È in programma mercoledì, 23 ottobre, al Centro Sociale – Bocciodromo di Felina alle 14.30 un nuovo incontro promosso sul territorio dal Comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, per la prevenzione delle truffe a danno degli anziani e non solo, visto che le strategie dei truffatori si sono evolute in modo da coinvolgere anche persone di età inferiore rispetto alle vittime storicamente individuate nell’ambito della terza età.
I Carabinieri della Stazione di Calestano, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, hanno denunciato un 40enne parmigiano per tentata estorsione.
Nel pomeriggio del 5 settembre i Carabinieri della Stazione di Monticelli Terme sono stati attivati dalla Centrale Operativa di Parma, poiché i colleghi di Reggio Emilia erano sulle ricerche di un uomo sofferente di problemi di salute e particolarmente fragile emotivamente, che aveva fatto perdere le proprie tracce e ricercato attivamente dai carabinieri di quella provincia, oltre che dai suoi parenti.
I Carabinieri sono risaliti ai responsabili. Un 28 è stato messo ai domiciliari, mentre due 19 enni sono stati sottoposti a obbligo di firma e dimora notturna. Indagati anche due minorenni
L’episodio a Pieve di Guastalla nel pomeriggio di ieri. La fiammata è stata causata da un corto circuito. Sul posto i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Molti danni, ma nessun ferito
Si tratta di immobili, aziende, denaro, conti correnti, veicoli e società tra Modena, Reggio, Parma, Perugia, Crotone e Cutro, ma anche in Lituania e Romania. Ora passeranno all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata
L’incidente a Montecchio, nel reggiano, dove due famiglie aveva pensato di scaldare dei carboni su un barbecue per riscaldare la casa dopo che la stufa a pellet si era rotta
I due, di 20 e 26 anni, si fingevano interessati ad acquisti online e proponevano il pagamento tramite ricarica ATM, ma poi svuotavano i conti correnti dei malcapitati.
L’episodio in una scuola di Castelnovo Monti, sull’Appennino reggiano. Protagonista un 14 enne che avrebbe minacciato prima su Instagram, poi anche di persona, un coetaneo che gli aveva chiesto di smetterla di importunare la sorella. Il cyberbullo è stato denunciato al Tribunale dei Minori di Bologna