Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Parma Centro, supportati da quelli della Sezione Operativa della Compagnia di Parma, a conclusione di una rapida attività d’indagine hanno tratto in arresto un 33enne e una 60enne che, sulla scorta degli accertamenti e verifiche svolte sono ritenuti i presunti responsabili di estorsione ai danni di un 50enne italiano.
La vigilanza lo ha notato aggirarsi con fare sospetto e controllato, i Carabinieri intervenuti tempestivamente lo hanno arrestato per furto. La merce rubata del valore di quasi 1.000 euro è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Quattro furti in un solo giorno nel centro di Parma. Denunciata 42enne. La donna avrebbe colpito in un supermercato, un negozio d’abbigliamento e due farmacie del centro città ma il tempestivo intervento dei Carabinieri ha interrotto la serie di furti. La refurtiva recuperata, costituita da vari prodotti cosmetici del valore di quasi 530 euro è stata restituita ai legittimi proprietari.
Un tizzanese perde quasi 8.000 euro in una truffa legata agli investimenti in bitcoin. I Carabinieri identificano quattro persone ritenute presunte responsabili della truffa, tra cui tre italiani e un cittadino straniero che sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Due sono le persone denunciate per guida in stato di ebrezza alcolica, altrettante le patenti ritirate con entrambi i veicoli rimossi e sottoposti a fermo amministrativo. Questo è il bilancio dell’attività di polizia effettuata a seguito di un’incidente stradale verificatosi a Corcagnano nella serata del 24 febbraio dove è intervenuta una pattuglia di Carabinieri della Sezione Radiomobile di Parma.
Si è conclusa con la denuncia in stato di libertà di un 37enne, l’indagine condotta dai Carabinieri di Langhirano che vede l’uomo quale presunto responsabile del reato truffa
Si sono incontrati all’interno del Parco Ducale davanti all’area giochi per i bambini e si sono velocemente scambiati droga e denaro senza accorgersi che una pattuglia di Carabinieri li stava osservando. I militari hanno immediatamente fermato i tre uomini arrestando il presunto pusher.
Il “Brigadiere Salvo D’Acquisto”, simbolo di sacrificio e di alto senso del dovere, figura storica dell’Arma dei Carabinieri, commemorato all’interno del fascicolo.