In particolar modo ci congratuliamo con gli avvocati Cammarata e Mulas per aver organizzato questo happening che ha coinvolto tante persone permettendo a tutti noi di poter ascoltare oltre quaranta interventi, tutti qualificatissimi e ben diversi l’uno dall’altro. Ci si augura di essere riusciti a raggiungere l’obiettivo di sensibilizzare quante più persone su un tema che diventa sempre più urgente. Anche a Parma ci sono stati diversi suicidi in via Burla ma la maggior parte della cittadinanza non si pone il problema né tantomeno si interessa alle condizioni di vita di tanti detenuti. Ben vengano iniziative come queste che mettono in campo tutte le persone più attive in un settore in cui c’è tanto da crescere, sensibilizzare e migliorare.
RAFFAELE CRISPO
ELVIS RONZONI