Tale provvedimento si è reso necessario in seguito all’intervento delle Squadre Volanti del locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico nella serata di sabato.
Nello specifico, la volante è intervenuta presso il citato locale su disposizione della Centrale Operativa del “113” allertata da un utente che segnalava una lite in atto tra due cittadini stranieri, uno dei quali brandiva una bottiglia di vetro.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno riscontrato la presenza di più persone fuori dal locale intente a cercare di rianimare un soggetto riverso a terra in stato d’incoscienza.
I poliziotti, allo scopo di ricostruire i fatti, hanno subito preso i contatti con i presenti i quali hanno riferito che la vittima, successivamente identificata per un cittadino ivoriano 32enne, era stata aggredita. Nello specifico la persona era stata colpita al volto con una bottiglia di vetro da un soggetto che si era allontanato poco prima dell’arrivo delle Forze di Polizia. Sul posto giungeva anche personale sanitario, contestualmente allertato, che provvedeva a rianimare la vittima per poi trasportarla in ospedale al fine di prestargli le cure necessarie.
La titolare dell’attività commerciale riferiva di aver visto i due soggetti discutere all’interno del locale mentre erano intenti a guardare una partita di calcio della coppa D’Africa, Nigeria- Camerun, ma di aver avuto contezza della lite e dell’avvenuta aggressione solo una volta che tutti gli avventori erano usciti fuori dal locale.
Dai successivi accertamenti è emerso che nessuno dei presenti, né tantomeno la proprietaria e i suoi dipendenti, hanno allertato le forze dell’ordine per segnalare la lite in corso all’interno del locale.
Da una serie di verifiche è emerso inoltre che il locale, già controllato in diverse occasioni anche da parte del personale della Divisione Amministrativa della Questura, risulta abitualmente frequentato da soggetti gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti.
Alla luce della gravità dell’episodio, che ha messo in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato adottato un provvedimento ai sensi dell’art. 100 tulps al fine di prevenire situazioni di pericolo per l’incolumità dei cittadini.
L’autore dell’episodio è stato identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni aggravate.