I Carabinieri della Stazione di San Secondo, nella giornata di ieri, hanno tratto in arresto un cittadino rumeno già ristretto agli arresti domiciliari.
Si tratta di un quarantenne residente nel parmigiano da tempo, arrestato nei mesi scorsi nell’ambito di un’operazione volta al contrasto del traffico di stupefacenti e coordinata dalla Procura di Parma, che aveva consentito il sequestro di 10 kg di hashish in zona fiera.
Dopo un periodo in carcere, l’uomo aveva ottenuto la misura della detenzione domiciliare, da scontare nella bassa, a casa di conoscenti, con il braccialetto elettronico. I Carabinieri di San Secondo, nel corso delle ultime settimane, tenendolo sotto stretto controllo, hanno certificato diverse trasgressioni ai limiti imposti, riferendo puntualmente alle autorità competenti.
Il Tribunale di Sorveglianza di Reggio Emilia, prendendo atto di quanto riferito dai militari, ha così deciso di revocare i benefici di legge concessi, emettendo un decreto di ripristino della detenzione in carcere. Il soggetto quindi, prelevato dai Carabinieri di San Secondo nel pomeriggio di ieri, è stato tradotto al carcere di via Burla.