In particolare, poco dopo la mezzanotte una pattuglia della Radiomobile ha notato in Via Mantova, direzione centro città, un motoveicolo di grossa cilindrata che procedeva a velocità particolarmente elevata.
I Carabinieri, decisi a controllare il mezzo, mediante l’attivazione dei dispositivi luminosi ed acustici, gli hanno quindi intimato di fermarsi, ma nonostante l’alt il conducente ha aumentato notevolmente la velocità, cercando di dileguarsi in direzione via Emilia Est, ponendo in essere sempre a velocità sostenuta manovre particolarmente pericolose pur di tentare di sfuggire ai Carabinieri, creando un serio pericolo per gli altri utenti della strada, considerando il traffico intenso presente in quel momento, tanto da costringere diversi automobilisti a fermarsi, impauriti dalle manovre pericolose della moto, con passaggi sopra gli spartitraffico in cemento e percorrendo la via Emilia in senso di marcia contrario.
Giunto nel quartiere ex Salamini, ha percorso Strada San Donato ad alta velocità direttamente sul marciapiede passando pericolosamente tra gli avventori che si trovavano all’esterno dei locali pubblici, ultimando la corsa contro alcune vetture parcheggiate, dove cadeva e tentava la fuga a piedi, venendo raggiunto e bloccato dopo qualche centinaia di metri.
Il motociclista è risultato essere un 40enne residente a Parma, gravato da precedenti di polizia per reati vari, mentre il motociclo è risultato essere stato rubato a Parma alcune settimane prima.
Considerata la condotta delittuosa posta in essere dall’uomo, lo stesso è stato tratto in arresto nella flagranza dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.