CASALGRANDE (RE), 1 marzo 2023 – Un 21 enne di origine palermitana residente a Sassuolo, nel modenese, è stato arrestato con l’accusa di concorso in rapina aggravata e detenzione e porto illegali di munizioni. Il giovane, infatti, è ritenuto essere l’uomo che attendeva il complice che, il 25 agosto dello scorso anno ha rapinato la tabaccheria Corsini a Veggia di Casalgrande.
Erano circa le 19 quando un uomo vestito di nero e con un casco integrale sulla testa per travisarne il volto, aveva fatto irruzione nella tabaccheria, mentre il titolare stava effettuando le operazioni di chiusura alla fine della giornata di lavoro. Il malvivente aveva quindi puntato una pistola al tabaccaio, intimandogli di consegnargli il denaro in cassa.
La vittima aveva reagito gettandogli addosso uno strofinaccio ma, a quel punto, era partito un colpo di pistola che si era conficcato nel soffitto senza colpire nessuno. Il tabaccaio, impaurito, aveva allora preso cento euro dalla cassa e li aveva consegnati al rapinatore, che poi era fuggito a bordo della moto su cui l’aspettava il complice.
Alcuni giorni dopo, poi, era avvenuta una rapina con le stesse caratteristiche ai danni di un benzinaio, che era anche rimasto ferito. Erano quindi scattate le indagini per individuare gli autori delle rapine. Mentre il rapinatore che ha compiuto materialmente gli assalti era già stato arrestato e attualmente si trova in carcere.
Mancava il complice, poi identificato nel 21 enne residente a Sassuolo. In mattinata, i carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia, insieme ai colleghi di Sassuolo, lo hanno arrestato. Al giovane per ora sono stati concessi i domiciliari.