Il caso in un deposito della Bassa reggiana, rilevato in seguito a controlli dei Nas di Parma. Al titolare è stata elevata una sanzione di 3000 euro. Mancante anche l’autorizzazione sanitaria.
REGGIO EMILIA – Maxi sequestro di salumi e formaggi e altri generi alimentari, per un totale di 1100 kg e un valore commerciale di circa 5000 euro in un capannone della Bassa reggiana.
I Carabinieri dei Nas di Parma, impegnati in una campagna di controlli nelle province di Piacenza, Parma, Modena e Reggio Emilia sulla sicurezza alimentare, si sono trovati di fronte a locali in condizioni igieniche precarie, con addirittura la presenza di topi e relativi escrementi. Il deposito, inoltre, risultava privo di autorizzazione sanitaria. Al legale rappresentante sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 3000 euro.
Il bilancio dell’attività di questi giorni ha postato poi al riscontro di altre irregolarità sanitarie nei confronti di 5 attività nelle diverse province della regione, con un sequestro di più di una tonnellata di generi alimentari di vario tipo e sanzioni amministrative per un importo complessivo superiore ai 13 mila euro.
In particolare, in un negozio di giocattoli sono state sequestrate 32 confezioni di materiale e oggetti destinati al contatto con gli alimenti, tra cui bicchieri, piatti e posate di carta, perché privi delle informazioni in lingua italiana sull’etichetta, obbligatorie per leggi. Anche per il titolare dell’attività è stata elevata una sanzione amministrativa di 3000 euro.