Gli incontri nascono da una stretta collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e gli Istituti Scolastici nell’ambito del contributo dell’Arma alla formazione della “cultura della legalità”.
I Carabinieri in questa ultima settimana sono stati all’Istituto Zappa Fermi di Borgotaro incontrando 24 ragazzi del secondo anno del Liceo Pedagogico ed alla Scuola Primaria di Bardi incontrando 40 bambini di terza, quarta e quinta elementare.
Durante gli incontri, diventati dibattiti per la partecipazione attivissima dei ragazzi e dei bambini molto curiosi di approfondire tantissimi temi legati alla legalità, sono stati trattati numerosi argomenti.
Il punto di partenza in entrambi gli Istituti Scolastici è stato il concetto di legalità approfondendo i motivi per cui è necessario il rispetto delle leggi come condizione imprescindibile per un ordinato sviluppo della società civile e per l’affermazione dei diritti di ciascuno contro ogni forma di illegalità e di sopruso.
A Borgotaro, dove i ragazzi avevano 16 anni, sono stati approfonditi temi legati al revenge porn ed ai rischi della diffusione di foto e video tramite applicazioni di messaggistica o alla loro condivisione con i social network. I ragazzi hanno mostrato un’attenzione particolare, dato che questi argomenti li hanno sentiti molto vicini, facendo tantissime domande proprio sui social e sulla violazione della privacy nella condivisione di foto e video.
A Bardi, dove l’età dei bambini era tra i 7 e gli 11 anni, ha voluto essere presente anche il Sindaco, Valentina Pontremoli. I carabinieri hanno parlato del bullismo e del cyber bullismo, mostrando anche dei video che hanno fatto riflettere i giovanissimi spettatori tanto da spingerli tutti a dire con forza che bisogna stare sempre dalla parte dei più deboli. La curiosità, dovuta anche alla tenera età, ha spinto i bambini a porre tantissime domande sull’Arma dei Carabinieri e sulle uniformi dei vari Reparti dell’Arma.
Durante l’incontro si è parlato anche della struttura e delle funzioni dei Reparti dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Borgo Val di Taro (le 8 Stazioni, la Centrale Operativa, il Nucleo Radiomobile ed il Nucleo Operativo) al fine di avvicinare ancor di più tali Reparti ai bambini nell’ottica della prossimità e vicinanza dell’Arma alla popolazione.
I Carabinieri inoltre hanno portato in visione l’equipaggiamento che utilizzano quotidianamente nei servizi d’istituto per farlo toccare con mano e provare, diventando questo anche un momento di gioco.
I Carabinieri hanno invitato i bambini a vederli non solo una istituzione preposta al contrasto del crimine, ma anche una struttura amica a cui rivolgersi con fiducia in caso di necessità e con cui collaborare per alimentare, quotidianamente, i fondamentali valori della legalità e del rispetto del prossimo.
Prima di terminare questo momento di incontro i Carabinieri hanno proiettato un video con l’Inno d’Italia ed i bambini si sono alzati in piedi e lo hanno cantato a voce altissima. Prima di congedarsi i bambini, gli Insegnati ed il Sindaco di Bardi hanno fatto una foto ricordo con i Carabinieri.