20 settembre 2022 - La vertenza vede il Sindacato sollevare importanti problematiche sia sul contrattuale per quanto riguarda la reperibilità, le progressioni orizzontali degli Agenti, la pensione integrativa, che sul fronte organizzativo con evidente carenza di formazione e problematiche sul fronte del personale con poche assunzioni rispetto alle reali esigenze del Corpo.
Dall’amministrazione c’e’ stata solo una tiepida apertura sul fronte della pensione integrativa, con un impegno alla discussione in delegazione trattante, ma null’altro di concreto.
Il SULPL ha già proclamato una prima azione di sciopero degli straordinari in occasione della Fiera di Collecchio e non è escluso che nelle prossime settimane si arrivi allo sciopero di 24 ore dell’intero Corpo di Polizia
“I problemi del Corpo sono ben chiari e ormai evidenti. Ma l’amministrazione chiude gli occhi e nonostante le richieste di parte sindacale non risolve le criticità sollevate. La cittadinanza deve sapere quanto sta avvenendo e questo stato di agitazione oltre a tutelare il lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori del Corpo, deve servire a rilanciare il Corpo di Polizia Locale. Si è arrivati al punto di negare alle
Rappresentanze dei Lavoratori di potersi riunire in assemblea sindacale nella giornata di oggi. Le problematiche del Corpo di Polizia non devono essere riversate sugli Agenti, che anzi nonostante tutto continuano a svolgere egregiamente il proprio lavoro”- Dichiara Falcitano.
Il SULPL è pronto al confronto con l’amministrazione per risolvere i problemi della Polizia Locale, ma servono segnali concreti e non prese di posizione come avvenuto in occasione dell’Assemblea Sindacale della RSU negata per il 20 Settembre.