GUASTALLA (RE) – Un operaio di 29 anni originario di Sassuolo, nel modenese, ma residente a Guastalla, nel reggiano, ha riportato una ferita da arma da taglio in seguito a un diverbio nato con l’attuale compagno della sua ex.

Secondo la ricostruzione dei fatti, il giovane, attorno alla mezzanotte di ieri, si sarebbe imbattuto nella ex e nel suo attuale compagno per caso, nei pressi di un distributore automatico di tabacchi a pochi metri dalla sua abitazione, nel quartiere Corti di San Cristoforo, a Guastalla. Nessun appuntamento prestabilito, nessun regolamento di conti, fatto sta che quell’incontro fortuito è sfociato in una violenta lite legata probabilmente a dissidi e rancori sulla relazione ormai finita.

Dagli insulti si è passati allo scontro fisico, finché non è spuntato un coltellino che ha ferito l’operaio all’addome. Nonostante la ferita, l’uomo è riuscito ad arrivare a casa e qui ha chiamato i soccorsi. I sanitari hanno poi provveduto a trasportarlo in ambulanza al Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove gli sono state prestate tutte le cure del caso. Le sue condizioni non sono gravi.

Sul posto si sono recati anche i Carabinieri di Guastalla, chiamati dai residenti della zona in seguito alle urla e al parapiglia generato dall’aggressioni. I militari si sono messi subito sulle tracce dell’accoltellatore, un trentenne residente a Reggio Emilia, che nel frattempo aveva cercato di fare perdere le sue tracce.

L’uomo è stato tuttavia rintracciato e ora rischia la denuncia per lesioni personali aggravate, dal momento che era in possesso di un’arma atta a offendere. La sua versione, tuttavia, contrasta con quella del ferito e per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti sono al vaglio le immagini riprese dalle telecamere della zona.

Nella colluttazione è rimasto coinvolto anche un bambino, figlio dell’ex coppia, che ha riportato un trauma a un piede ed è stato portato in ospedale per sicurezza. Le sue condizioni non destano preoccupazione.