Martedì, 26 Ottobre 2021 10:33

Controlli straordinari: 12 pattuglie in città con il supporto dell'unità cinofila In evidenza

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POLIZIA DI STATO: Controlli straordinari del territorio finalizzati al contrasto della criminalità: un arresto e sequestri di droga a Parco Ducale e Parco Falcone e Borsellino

Parm, 25 ottobre 2021 - Anche questo fine settimana, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto di sostanze stupefacenti predisposti dal Questore di Parma Massimo Macera, numerosi sono stati i controlli posti in esseri dagli operatori dell’UPGSP della Questura, supportati da diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e da un team di cinofili antidroga della Questura di Bologna, che hanno visto l’impiego di 12 pattuglie in città.

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L'attività di controllo e contrasto ha riguardato soprattutto i parchi cittadini, nello specifico Parco Ducale e Parco Falcone e Borsellino che sono stati oggetto di serrate ispezioni e controlli.
Grazie all’ausilio dell’unità cinofila di Bologna e al fiuto del cane Jago, nel Parco Ducale sono stati rinvenuti occultati nei cespugli diversi quantitativi di sostanze stupefacenti:142 gr di hashish e gr 58 di marijuana.
Nel corso dell’attività sono stati predisposti 3 posti di controlli e controllate 45 persone.

Nell’ambito di tali controlli la notte scorsa gli operatori delle Volanti hanno arrestato un cittadino ucraino classe 82 per possesso di documenti falsi.

Nello specifico, l’uomo fermato a bordo della sua auto per un controllo ed in evidente stato d’ebrezza, ha esibito una carta d’indentità lituana, con segni tali da dubitarne circa l’autenticità. Portato in Questura per l’identificazione e sottoposto a fotosegnalamento, a carico dell’uomo sono emersi innumerevoli alias. Inoltre lo stesso dichiarava di aver acquistato il documento di identità da un falsario.
Il soggetto veniva pertanto tratto in arresto per possesso di documenti falsi, e su disposizione del PM di turno veniva messo agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

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