Parma 1 aprile 2021 - Il Comitato Cittadella per Parma insieme a Luciano Vezzani sta cercando una soluzione per superare l’irregolarità e mantenere l’effige sacra all'interno del parco cittadino.
Rispetto e tolleranza non devono essere a senso unico ma devono permettere che anche nel caso di una modalità iniziata non conformemente alle previsioni, si possa e si debba comunque salvare l’intenzione.
La Madonna della Cittadella, non è un “manufatto” ma una vera e propria “edicola” e non è vero che “non ha nulla a che fare con la storia della fortezza farnesiana” come sostiene l’associazione dell’Arma di Cavalleria e Amici del Cavallo in quanto nella ricostruzione storica quando la Cittadella era ancora una fortezza militare era presente nel prato adiacente all'ingresso principale una chiesetta consacrata interamente dedicata alla Madonna, da qui l’idea di Vezzani di ripristinare tale ricordo.
Rispetto della norme sì, ma tolleranza se l’iniziativa è meritevole.
Nel frattempo sono state rimosse le piastrelle antistanti e si attendono ora le piogge per verificare se fossero così una cattiva idea, ma nel mentre deve essere riconosciuto al Volontario Storico della Cittadella è che ogni sua azione è sempre stata un atto di amore per uno dei luoghi più amati dai parmigiani.
Il Comitato Cittadella per Parma aiuterà quindi Luciano Vezzani per trovare una soluzione che permetta all’edicola e alla Madonnina ivi contenuta di restare nella Cittadella, ribadendo che un'effige benedetta non può e non deve essere paragonata ai comuni “nani da giardino”.
Isabella Grassi
Presidente Comitato Cittadella per Parma