Amazon prima e infine un intero TIR bloccato e rapinato appena uscito dalla fabbrica di sua Maestà.
Di LGC Parma 27 novembre 2020 - Che fosse bello, performante e innovativo lo si era capito sin dalla sua presentazione mondiale. Con la sua scocca in fine e resistente ceramica, un apparato fotografico degno di una reflex e il suo super processore, aveva attratto l'interesse dei maniaci, e non solo, dei device della mela morsicata. Probabilmente, complice anche un prezzo non proprio per tutti, il desiderio di possedere il nuovissimo Iphone 12 ha scatenato l'ingegno e i "melafonini" di ultima generazione sono andati letteralmente a ruba.
Dapprima sono stati 5 dipendenti infedeli di Amazon a far mambassa di telefonini per il consistente valore di 500mila euro. I lavoratori, scoperti e arrestati, che erano impiegati nel centro logistico di Madrid, avevano ideato un fine artificio sostituendo all’interno della scatola l’ordine effettivamente selezionato dal cliente con i nuovi iPhone 12 e 12 Pro e, in accordo con gli utenti finali, sono riusciti a far uscire dai magazzini i prodotti mai effettivamente ordinati e tantomeno pagati.
Infine, è di poche ore fa, la notizia che a essere stato derubato è stato un intero camion che trasportava 48 bancali di iphone per un valore di ben 5,5 milioni di euro.
Secondo quanto riferito dalla polizia di Northamptonshire (contea dell’Inghilterra centrale), i malviventi sono riusciti a intercettare il TIR, a scollegare il rimorchio e sostituire la motrice per dileguarsi rapidamente dopo aver ovviamente immobilizzato e legato l’autista e l’addetto alla sicurezza che accompagnava la preziosa merce.
Il gruppo di ladri, a quanto pare, era ben organizzato tant'è che, dopo poche decine di metri, è stato ritrovato il rimorchio completamente svuotato presumendo che il carico sia stato traslocato su un altro mezzo "pulito", quindi più difficilmente identificabile.