Complici il caldo e l'afa di questi giorni la vasca di laminazione e la fontana sono stati presi d'assalto da bambini, ragazzi e adulti che ne hanno approfittato per rinfrescarsi. Il tutto davanti allo storico Palazzo Ducale. E sui social scoppia la polemica: c'è chi si sdegna, chi parla di "fallimento" del progetto di riqualificazione e chi afferma che non c'è nulla di male. -
Modena, 3 luglio 2015 - Di Manuela Fiorini - in galleria le foto gentilmente concesse da Andrea Galli -
Bambini che si rincorrono allegramente nell'acqua, tra schizzi e risate. Qualcuno indossa un costumino, qualcun altro è completamente nudo. Mamme e nonne li guardano giocare e sono pronte ad asciugare i loro pargoletti con accappatoi e asciugamani, mentre gli indumenti bagnati sono stesi ad asciugare su una panchina. Poco più avanti, in ordine sparso, ci sono scarpe, vestiti e zaini depositati alla meglio, mentre i loro proprietari, di qualche lustro più grandi, si rinfrescano le estremità. Sembrerebbe un giorno di ordinaria calura estiva. Peccato che lo scenario non sia una spiaggia della riviera e nemmeno i bordi di una piscina o la riva di un fiume, ma la centralissima Piazza Roma, nel cuore del centro storico di Modena, di fronte al Palazzo Ducale, sede della prestigiosa Accademia Militare.
La piazza, da diversi mesi è oggetto di una riqualificazione, che ha di fatto cancellato il parcheggio di cui, per decenni, si erano serviti i modenesi per accedere al centro storico, anche se nella parte attorno al monumento di Ciro Menotti, saranno conservati 60 posti auto, fortemente sollecitati dai residenti. L'impressione, tuttavia, è che Piazza Roma si sia trasformata in "Spiaggia Roma", dal momento che i giochi nell'acqua da parte di persone di tutte le età sembra sia diventato un appuntamento fisso, e organizzato, di questi giorni di caldo estivo.
Andrea Galli, Consigliere Comunale di Forza Italia, è stato tra i primi a denunciare la situazione sui social network, scatenando la polemica e aprendo un vivace dibattito, tra chi esprime il suo sdegno, invocando il decoro, e chi, al contrario, sostiene che non ci sia nulla di male nel portare i bambini a giocare o a cercare un po' di refrigerio passeggiando a piedi nudi nella fontana. Abbiamo sentito proprio il consigliere Galli per un commento.
Nel progetto di riqualificazione della piazza, che cosa non ha funzionato?
"A mio avviso, era necessario fare una sola cosa: il parcheggio sotterraneo. Piazza Roma è la porta di ingresso a Modena. Avere, di fatto, desertificato la piazza ha voluto dire chiudere quell'ingresso. Io sono il primo a essere a favore di una Piazza Roma vuota dalle macchine. Fosse per me, tutto il centro storico dovrebbe essere pedonale. Però bisogna fare dei parcheggi. Perché se svuoto il centro dalle auto e non propongo soluzioni alternative e, soprattutto, valide, la gente in centro non viene più. E non parlo dei modenesi, che, bene o male, da qualche parte la macchina devono parcheggiarla, ma di coloro che vengono a Modena da visitatori. Basti pensare poi a quanti studi professionali, hanno spostato la loro sede dal centro perché i clienti non riuscivano a raggiungerli".
A Modena, basta scavare un po' ed emerge la città medievale e romana. Così è stato anche in Piazza Roma, forse è per questo che non è stato fatto il parcheggio sotterraneo?
"Secondo me, in Piazza Roma è mancata proprio la volontà di fare un parcheggio. Perché dieci anni fa, quando c'era il progetto di un metrò con linee sotterranee, le vestigia storiche non erano un problema. Quando al Novi Sad è stato realizzato il parcheggio, durante i lavori sono emerse lapidi, anfore, una necropoli e una strada, che sono state valorizzate nel Novi Ark. E il parcheggio sotterraneo è stato fatto comunque. Si poteva fare la stessa cosa anche in Piazza Roma, realizzando l'opera più in fondo. Modena non è sicuramente l'unica città italiana ad avere un passato che emerge dagli scavi, ma questo non ha impedito, altrove, di realizzare parcheggi sotterranei. E dispiace, perché questa scelta cambierà i flussi di traffico verso la nostra città. Chi viene da fuori, preferirà andare a Bologna, che è meglio collegata a Mirandola o a Vignola attraverso le linee ferroviarie".
A proposito del Novi Park, ora "Parcheggio del centro", i modenesi sembrano non amarlo. Ha inaugurato tre anni fa, il 21 luglio 2012, eppure gli spazi vuoti sono ancora troppi e le navette per il centro sono semivuote. Perché non è stata una soluzione alla cronica mancanza di parcheggi per chi si reca in centro storico?
"Perché è stato fatto nel posto sbagliato. Chi arriva a Modena passa tra Piazza Roma e Piazza Garibaldi. Il parcheggio doveva essere fatto al Gallo, in Piazza Garibaldi, sotto i Viali del Parco o, appunto, sotto Piazza Roma. Il Novi Park non ha attorno abitazioni o punti di aggregazione che facciano sì che la gente vada là. Occorre avere una visione completa della città, mentre ho l'impressione che la riqualificazione di Piazza Roma sia stata un'operazione di pura facciata ideologica. Chi dice "ma Piazza Roma è più bella" dovrebbe aggiungere "è bella, ma è morta". E io temo che non si recupererà".
Molti dei post alla pubblicazione delle foto della "piazza balneare" su Facebook sostengono che non ci sia nulla di male a rinfrescarsi o a fare giocare i bambini nell'acqua. Il Comune dovrebbe intervenire con delle limitazioni o un invito al decoro?
"Si spera sempre nel buon senso delle persone. E' chiaro che se uno porta i bambini a giocare loro si divertono. D'altra parte, è impensabile adibire un vigile ai controlli in piazza 24 ore su 24, mentre un cartello con la lista dei divieti, che spesso la gente non considera, andrebbe a rovinare il concetto di uno spazio urbano libero e pulito. Il mio timore è che qualcuno, prima o poi, correndo e scivolando nell'acqua, si faccia male. Di chi sarà la colpa?".
In generale, quindi, la proposta quale sarebbe?
"Quella di riconoscere l'errore e fare un parcheggio sotto la piazza, ma questo è nei sogni. L'altra è fare un parcheggio funzionale nelle vicinanze della piazza. Altra cosa che non si farà mai. Il problema degli amministratori, a Modena, è non riuscire a dire: "Ho sbagliato". E realizzare un progetto diverso. L'errore più grande è non riconoscere l'errore".
Intanto, in una nota, il Comune di Modena informa che i lavori per il recupero e la riqualificazione di Piazza Roma proseguono a pieno ritmo, con un anticipo sulla tabella di marcia. Il termine è previsto per il prossimo mese di novembre. E, riguardo agli avvenimenti di questi giorni l'Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi fa sapere che "non sono tollerabili comportamenti che non rispettano il decoro della piazza, come lasciar circolare cani senza guinzaglio o bivaccare utilizzando la vasca di laminazione come una piscina. Si tratta di una questione di senso civico e tali comportamenti vanno contrastati in piazza Roma come altrove. L'acqua della vasca, che è ancora in fase di collaudo, inoltre, è acqua di ricircolo, cioè è la stessa che viene reimmessa a velo attraverso un sistema di recupero, e ovviamente non è potabile". L'assessore ricorda infine che, "a completamento dei lavori, nella piazza saranno presenti tre telecamere di controllo, che saranno utili anche a garantire la corretta fruizione dello spazio".