Una maestosa sala addobbata, balocchi, dolciumi e un grande albero di Natale. In casa Stahlbaum è tutto pronto per la festa più attesa dell’anno e gli invitati iniziano ad arrivare mentre fuori cadono i fiocchi di neve.
E’ così che la magia del Natale conquista anche il palco del Teatro Regio grazie agli allievi di Professione Danza Parma e ai danzatori del Balletto di Parma, che qualche giorno fa hanno portato in scena il famoso capolavoro di Cajkovskij: “Lo Schiaccianoci e il re dei topi”, riscuotendo tra il pubblico un grande successo.
Lo spettacolo, diviso in due atti e inserito nella rassegna Regio Young dedicata ai più piccoli, segue le coreografie originali di Lev Ivanovic Ivanov e Marius Petipa, sulle musiche di Cajkovskij, riprese da Lucia Giuffrida, Francesco Frola e Adria Luz Velasquez Castillo.
Durante la festa di Natale, Maria - la piccola di casa Stalbaum - riceve in dono dallo zio Drosselmejer (interpretato da Francesco Frola, direttore della scuola di Professione Danza, fondata 30 anni fa insieme a Lucia Giuffrida) uno schiaccianoci a forma di soldatino che nella notte prende vita e dopo aver sconfitto il Re dei topi con l’aiuto della ragazza, la porterà con se in un regno magico.
Un meraviglioso viaggio tra sogno e realtà che conduce lo spettatore in un mondo lontano e affascinante sulle note di alcune delle melodie più famose come Il Valzer dei Fiori, la Danza Russa o la Danza della fata Confetto.
"Il livello tecnico di questo balletto non è semplice – spiega la direttrice di Professione Danza Lucia Giuffrida – e occorrono mesi di allenamento per preparare bene questo spettacolo. Non dimentichiamo che andare in scena con un balletto di repertorio è sempre una grande emozione e potersi esibire su un palco così prestigioso è sicuramente un valore aggiunto per questi ragazzi".
Ma nella versione dello Schiaccianoci riproposta ormai da anni da Professione Danza trovano spazio anche i bambini: "Per interpretare il carillon degli angioletti all’apertura del secondo atto e le figlie di Madre Cicogna abbiamo selezionato 18 bambine tra gli 8 e i 10 anni dei nostri corsi amatoriali – aggiunge la direttrice – dando così anche a loro la possibilità di vivere questa meravigliosa esperienza".
E la favola continua: "Grazie ad una collaborazione con Admo (Associazione Donatori di Midollo Osseo) - domani - domenica 10 dicembre alle 18.00 porteremo il nostro “Schiaccianoci” a Pontedera sul palco del teatro - conclude Lucia Giuffrida - sarà uno spettacolo di beneficenza e il ricavato sarà devoluto a questa associazione".
Photo credits Roberto Ricci
