Lunedì, 27 Marzo 2023 09:57

FNS Cisl Emilia Romagna. Le donne al centro

Scritto da

Riceviamo e pubblichiamo dal Coordinamento Donne - FNS Cisl Emilia Romagna

Bologna, 26 marzo 2023 - Il sindacato, in quanto organo di rappresentanza, deve, tra le altre cose, mirare alla salvaguardia dei diritti delle lavoratrici all’interno di ogni sede di servizio, puntando ad arginare qualsivoglia sopraffazione, violenza fisica e/o psicologica, discriminazione di genere e rimuovere ogni ostacolo che limiti la più ampia partecipazione delle donne in tutti gli ambiti, da quello sociale a quello economico-lavorativo, da quello politico a quello culturale.

Abbiamo, pertanto, deciso di investire in un progetto che fosse rivolto esclusivamente alle donne del Corpo, valorizzando la loro presenza all’interno della FNS CISL regionale. A tal fine, a seguito di una riunione degli Organismi Statutari di questa Federazione Regionale si è deliberato di affidare l'incarico di Coordinatrice del Coordinamento Donne FNS CISL Emilia-Romagna - per il Settore Penitenziario – alla signora DI GIUSEPPE Ambra, in servizio presso la Casa Circondariale di Ferrara; al contempo, assumeranno l’incarico di vice Coordinatrici del predetto coordinamento le signore GARGIULO Anna, in servizio presso la Casa Circondariale di Bologna, con delega agli istituti di pena emiliani e GRASSO Roberta, in servizio presso la Casa Circondariale di Forlı,̀ con delega agli istituti di pena romagnoli.

Il Coordinamento Donne della FNS CISL Emilia Romagna sarà, innanzitutto, uno spazio di discussione riservato a tutte le donne del Corpo e finalizzato a confrontare le singole esperienze lavorative e non, oltre che a raccogliere idee e proposte tese al raggiungimento di una effettiva parità di genere in ogni contesto lavorativo; costituirà, in altre parole, il luogo in cui, in sinergia e stretta coerenza con le politiche generali dell’organizzazione, le rappresentanti regionali e dei territori definiranno progetti atti a promuovere e sostenere azioni di sensibilizzazione alla parità di genere, prestando particolare attenzione al tema della conciliazione vita/lavoro.

Tale impegno sarà teso, altresì, a rafforzare e consolidare la presenza femminile all’interno dell’organizzazione, ad ogni livello ed in ogni territorio, affinché non venga,

mai più, soffocato sul nascere ogni intervento e/o richiesta d’aiuto che provenga dalle tante colleghe donne che operano nei penitenziari emiliano-romagnoli.

Il Coordinamento Donne opererà concretamente al fine di perseguire i seguenti obiettivi:

  1. 1)  Intercettare situazioni e contesti in cui non venga garantita una effettiva parità tra donne e uomini negli Istituti di Pena regionali e proporre eventuali correttivi, che nascano dall’interlocuzione e dal confronto con le lavoratrici discriminate;

  2. 2)  Promuovere iniziative di sensibilizzazione in merito alle necessità ed ai bisogni delle donne in divisa, anche al fine di favorire una cultura di genere a tutto tondo;

  3. 3)  Promuovere, attraverso la contrattazione con la parte pubblica, iniziative per favorire una piena attuazione delle politiche di pari opportunità, di conciliazione vita-lavoro e di sostegno della genitorialità;

  4. 4)  Verificare l’attuazione delle norme in materia di pari opportunità, di conciliazione vita-lavoro e di sostegno della genitorialità nei singoli Istituti;

  5. 5)  Elaborare proposte di modifica delle norme pattizie, in materia di tutela delle pari opportunità, di conciliazione vita-lavoro e di sostegno della genitorialità, da inviare alla segreteria nazionale in occasione dei rinnovi contrattuali;

  6. 6)  Curare la raccolta di tutta la documentazione esistente sulle politiche di pari opportunità, nel lavoro e nella vita sociale ed economica, sia al fine di fornire un quadro aggiornato di riferimento per i delegati del territorio, sia per accrescere la consapevolezza dei diritti delle donne tra tutto il personale di Polizia Penitenziaria;

  7. 7)  Promuovere l’accesso delle donne all’interno dei quadri dirigenziali dell’Organizzazione Sindacale.

Illustrate le finalità e gli ambiti di manovra del Coordinamento Regionale Donne della FNS Cisl Emilia-Romagna, non ci resta che augurare un buon lavoro alle colleghe che avranno l’onere di portare avanti tale ambizioso progetto.