Noceto, 23 ottobre 2021 - Un monumento dedicato a quanti hanno perso la vita a causa della pandemia, al dramma delle loro famiglie, allo straordinario impegno ed al sacrificio del personale che opera nella sanità – medici, infermieri, operatori e volontari - , con queste parole la Giunta Comunale di Noceto ha espresso il proprio impegno nel collocare sul territorio comunale una scultura da dedicare alle vittime del Covid 19, formalizzandolo all’interno di un provvedimento adottato il 18 marzo scorso , proprio nella data che una legge nazionale approvata in Senato ha sancito come la Giornata Nazionale dedicata alle Vittime del Covid 19.
La scultura è stata collocata nell’area verde antistante la Casa della Salute, proprio per inserirla in maniera logica e significativa in quel contesto, con l’idea di rendere il presidio medico e il monumento gli elementi centrali di un progetto dove quell’area , di interesse naturalistico perché situata lungo il percorso del torrente Recchio , è stata compiutamente convertita a parco, un luogo ispirato alla memoria delle vittime della pandemia, dove ogni cittadino nocetano che ha perso la vita è testimoniato da un albero a lui dedicato. Autore della scultura il maestro Francesco Vaccarone, cui è stata conferita la cittadinanza onoraria, l’artista autore delle sculture posate a Noceto dal 2004 ad oggi. Il monumento è stato finanziato da Emidio Bettuzzi - titolare del ranch La Marchesa in località Lago Tana a Noceto –, nella condivisione dell’iniziativa dell’Amministrazione Comunale.
Durante la manifestazione sono state consegnate le targhe del Premio San Martino alle strutture sanitarie, associazioni e enti del territorio provinciale, e benemerenze civiche al personale sanitario residente a Noceto che ha lavorato nella pandemia. Per reperire i nominativi è stato fatto un accurato lavoro di ricerca insieme alle maggiori istituzioni sanitarie provinciali per reperire gli oltre 150 nominativi del personale, se qualcuno non fosse stato invitato è pregato di contattare l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Noceto 0521/622117 622223 per poter essere inserito fra i beneficiari del riconoscimento.
Ultimo atto della manifestazione il taglio del nastro della Casa della Salute - operativa dal mese di luglio 2020 e la cui ufficialità è stata più volte differita a causa della pandemia - il presidio che concretizza un modello di integrazione fra i tanti servizi di carattere sociosanitario destinati alla collettività.
A introdurre ai contenuti della cerimonia, a presentare i vari interventi e i momenti della manifestazione è stato l’assessore alla Cultura del Comune di Noceto, Antonio Verderi.
<< A Noceto la memoria è un valore fondamentale>> spiega il sindaco Fabio Fecci << come testimoniano i monumenti che abbiamo collocato sul territorio comunale dal 2004 ad oggi – la colomba dedicata ai caduti di Nassiriya, l’obelisco ai caduti nelle missioni di pace all’estero, quello dedicato a Papa Giovanni Paolo II . La pandemia che ci ha colpiti è una tragedia la cui memoria va conservata e questo si può fare mettendo in atto iniziative concrete e di carattere strutturale. Ho quindi ritenuto importante la realizzazione di una quarto monumento dedicato alle vittime della pandemia di Covid 19 e di un parco per ricordare i nocetani che non ce l’hanno fatta >>
<< Stiamo uscendo da una emergenza drammatica >> ha commentato l’assessore alla Sanità e Servizi Sociali del Comune di Noceto Marco Bertolani << è importante mantenere quella coesione sociale e quella unità che hanno contraddistinto fortemente la fase più acuta della pandemia, che oggi purtroppo un po’ stanno venendo meno. Noceto con la Casa della Salute, già operativa da oltre un anno che oggi viene ufficialmente inaugurata, offre al territorio un modello di integrazione fra i servizi che porterà valore aggiunto all’offerta sociosanitaria >>
<< E’ un’emozione essere qui per ricordare tutti gli operatori di sanità pubblica >> è intervenuto Massimo Fabi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma <<che hanno affrontato in maniera straordinaria un’emergenza di proporzioni così drammatiche, dalla quale ormai stiamo uscendo ed è importante che il nostro ruolo di da persone che curano assuma anche quello di persone che convincono, esortando alla responsabilità civile. Attraverso le 25 Case della salute presenti sul territorio provinciale siamo a disposizione dei cittadini, puntando sull’integrazione fra i servizi per dare maggiore qualità e sul forte legame con il territorio >>>
<< Ho visto, e parlo anche a nome della commissaria straordinaria dell’Azienda USL di Parma Anna Maria Petrini la potenza della reazione di questo territorio di fronte alla pandemia >> ha commentato Romana Bacchi, sub commissaria sanitaria dell’Azienda USL di Parma << grazie all’integrazione fra le strutture, al lavoro di prossimità sul territorio, agli ospedalieri a domicilio , che sono stati e sempre saranno strumenti fondamentali , non solo in emergenza >>
<< Mi unisco ai ringraziamenti dei presenti >> è poi intervenuto Andrea Deolmi, direttore del Distretto AUSL di Fidenza << a tutto il personale che ha lavorato nella pandemia, sottolineando la necessità , anche in riferimento alla Casa della Salute, e l’importanza del lavorare insieme, personale e operatori sanitari, ma anche le realtà associative del territorio, i giovani, l’obiettivo non è solo il benessere fisico, ma anche quello mentale, in armonioso equilibrio >>
<< Il territorio emiliano >> ha commentato Pierantonio Muzzetto, presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Parma << è stato in alcuni periodi un epicentro pandemico, abbiamo accolto anche malati di altre Regioni, mettendo in campo impegno e professionalità e dimostrando capacità organizzatova e di risoluzione delle problematiche, d’altra parte questa regione è sempre stata fulcro di innovazione e di idee >>
E’ poi intervenuto Pasquale Gerace, consigliere regionale Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna che ha portato i saluti dell’assessore alle politiche per la Salute Raffaele Donini e ha espresso un plauso all’iniziativa di Noceto << La pandemia è stata affrontata con umanità e anche con rigore, all’insegna di un lavoro qualificato e di gruppo. Le Case della Salute realizzano quel modello di coordinamento fra le varie specialità mediche e di collegamento forte con il territorio e le sue realtà >>
E’ intervenuto anche Pierluigi Alfieri, il medico dell’Ospedale di Reggio Emilia che in piena pandemia nel 2020 nelle camere dell’ospedale aveva suonato la canzone “Fai Rumore “ di Diodato , video poi diventato virale sul web, che ha riproposto il pezzo con la sua chitarra.
Dopo la consegna delle 35 targhe rappresentative del Premio San Martino alle strutture sanitarie, associazioni e enti del territorio provinciale – fra cui spiccano Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma e Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma, si è proceduto alla intitolazione del monumento, preceduta dai 37 rintocchi di grancassa a ricordo di ogni nocetano deceduto , dalla benedizione e dall’inno nazionale,
Conferita la cittadinanza onoraria all’artista Francesco Vaccarone che ha spiegato << Il medico e l’infermiera raffigurati nella scultura tengono amorosamente fra le braccia il paziente , che diventa come un figlio. La scultura è stata concepita in un momento in cui anch’io ho perso amici e conoscenti, il bardiglio grigio che rappresenta il paziente vuole esprimere tutto il senso di isolamento che la pandemia tragicamente ha provocato>>
Taglio del nastro della Casa della salute da parte del sindaco Fabio Fecci insieme ai vertici delle strutture sanitarie, a ufficializzare un momento che la pandemia aveva portato a rimandare più volte.>>
Al termine della cerimonia sono state consegnate a medici, infermieri, operatori sanitari residenti a Noceto gli attestati di civica benemerenza del Premio San Martino, oltre 160 attestati a sancire un impegno veramente straordinario.
L’iscrizione sulla targa del Monumento
Il Medico e l’Infermiera, che nella scultura indossano i dispositivi di protezione individuali, manifestano un atteggiamento di amorosa cura per ciò che tengono tra le braccia: il Paziente.
Il malato diventa come un figlio: è a loro che è stato affidato.
Lo scultore ha scelto il marmo statuario bianco di Carrara per realizzare i due imponenti personaggi che raffigurano il Medico e l’Infermiera, mentre ha voluto utilizzare il bardiglio grigio per rappresentare il Paziente che, nella poetica dell’autore - come egli stesso dichiara - è una rielaborazione dei suoi storici personaggi degli anni Settanta.
L’Amministrazione Comunale ha voluto collocare sul territorio questo monumento per ricordare tutte le vittime della pandemia di Covid 19 e nello stesso tempo aprire ad un messaggio di speranza, che vede nella medicina e nella scienza l’orizzonte cui guardare con fiducia per sconfiggere la malattia.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale
Noceto, 23 ottobre 2021
MOTIVAZIONI TARGHE PREMIO
____________________________________
Premio San Martino 2021
Le motivazioni valide per tutti i premiati
Per il fondamentale operato svolto a favore della comunità
nella gestione della drammatica emergenza pandemica da Covid 19
Con profonda stima e riconoscenza
Il Sindaco Fabio Fecci e l’Amministrazione Comunale
Noceto, 23 ottobre 2021
NUMERO 1
CITTADINANZA ONORARIA
conferita a
A FRANCESCO VACCARONE
Ad un artista che con le sue sculture ha saputo tracciare sul territorio comunale
il percorso dove sono scritti sul marmo i valori della pace e della solidarietà,
che la nostra comunità sente propri e vuole diffondere per sempre
Con profonda stima e riconoscenza
Il Sindaco Fabio Fecci e l’Amministrazione Comunale
Noceto, 23 ottobre 2021
PERGAMENA personale sanitario
Per aver saputo superare le barriere di protezione
dando un volto umano all’attività di Cura
nella pandemia di Covid 19,
un’emergenza inedita affrontata quotidianamente
con coraggio, dedizione e spirito di servizio.
Con profonda stima e riconoscenza
Il Sindaco Fabio Fecci e l’Amministrazione Comunale
Noceto, 23 ottobre 2021
Pergamena vertici sanitari
Per l’impegno qualificato e generoso dimostrato
nel coordinamento della gestione della pandemia di Covid 19,
un’emergenza inedita di drammatiche proporzioni
che ha richiesto non solo competenze e professionalità,
ma anche doti umane e spirito solidale
Con profonda stima e riconoscenza
Il Sindaco Fabio Fecci e l’Amministrazione Comunale
Noceto, 23 ottobre 2021
RENATO SAVIANO
Per l’alta professionalità e l’ impegno
messi in campo nelle attività di progettazione e coordinamento tecnico
della Casa della Salute a Noceto,
un prezioso modello di integrazione fra i servizi sociosanitari
per dare valore aggiunto all’offerta rivolta ai cittadini.
Con profonda stima e riconoscenza
Il Sindaco Fabio Fecci e l’Amministrazione Comunale
Noceto, 23 ottobre 2021
PIERLUIGI ALFIERI
Ad un medico che nella pandemia di Covid 19
ha fatto anche della chitarra uno fra i propri strumenti di lavoro
e della musica la medicina per provare, in un periodo così buio,
ad illuminare di speranza ed ottimismo
le camere degli ospedali.
Con profonda stima e riconoscenza
Il Sindaco Fabio Fecci e l’Amministrazione Comunale
Noceto, 23 ottobre 2021