Sabato, 11 Gennaio 2014 16:13

Inaugurato a Soliera il social market “Il Pane e le Rose” In evidenza

Scritto da

All’inaugurazione hanno presenziato Giuseppe Schena,  sindaco di Soliera e presidente dell’Unione Terre d’Argine, Maria Cecilia Guerra, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Federico Tusberti, presidente della Cooperativa sociale Eortè, capofila e coordinatrice delle associazioni e dei volontari coinvolti e Angelo Morselli, presidente provinciale dell’Auser. 

Soliera 11 Gennaio 2014 -- - -

Di Manuela Fiorini - 

Si chiama “Il Pane e le Rose” (www.ilpaneelerosesoliera.it) il nuovo social market inaugurato questa mattina in via Serrasina 93 a Soliera, in provincia di Modena. Si tratta del primo market solidale presente in un comune che non è capoluogo di provincia e si propone di rispondere ai bisogni delle persone in difficoltà a causa della crisi economica attraverso la filosofia del welfare di comunità. Il nuovo social market sarà aperto due volte a settimana: il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18 e il sabato mattina dalle 9 alle 12. I prodotti sugli scaffali, generi alimentari di prima necessità o per l’igiene della persona e della casa, sono donati dalla grande distribuzione o attraverso collette alimentari, secondo una logica che mette in rete gli esercizi commerciali, la distribuzione organizzata, i laboratori artigianali, le attività industriali e agricole, l’associazionismo e i privati cittadini. Potranno essere ritirati dalle famiglie residenti nel territorio comunale che ne avranno i requisiti, secondo un regolamento elaborato dai Servizi Sociali dell’Unione Terre d’Argine e condiviso con gli altri soggetti promotori. A ogni famiglia sarà conferita una tessera punti a scalare, che consentirà di scegliere i prodotti a seconda dei gusti, della composizione del nucleo familiare e delle necessità. Accanto a ogni prodotto, infatti, non compare il prezzo in denaro, ma il suo valore in punti. 

All’inaugurazione hanno presenziato Giuseppe Schena,  sindaco di Soliera e presidente dell’Unione Terre d’Argine, Maria Cecilia Guerra, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Federico Tusberti, presidente della Cooperativa sociale Eortè, capofila e coordinatrice delle associazioni e dei volontari coinvolti e Angelo Morselli, presidente provinciale dell’Auser. 

Nel suo intervento, il viceministro Guerra ha sottolineato come, in seguito alla crisi economica, siano raddoppiate le famiglie in difficoltà, in particolare i nuclei in cui sono presenti minori. 

“Entro la seconda metà del 2014 – ha preannunciato il viceministro – sarà varata una misura nazionale di contrasto alla povertà. L’intervento, per il quale saranno messi a disposizione 500 milioni di euro e prevede l’utilizzo del Fondo Europeo per gli indigenti, sarà gestito direttamente dai Comuni, attraverso la rete dei Servizi locali, delle scuole e dei Centri per l’Impiego e sarà rivolto alle famiglia con minori in cui gli adulti hanno perso il lavoro o ne hanno uno precario”. 

 

Il nuovo social market è ospitato in un capannone condiviso con la Croce Blu e altre associazioni di volontariato solieresi. Gli allestimenti sono stati forniti da Coop Estense, mentre i lavori di ristrutturazione sono stati realizzati senza alcuna spesa grazie al contributo di Auser e dell’architetto Cristiano Rinaldi. La gestione del market, poi, è affidata a volontari che, attualmente, sono circa una ventina e si occupano della gestione del magazzino, della sistemazione dei prodotti sugli scaffali, della pulizia dei locali e del carico e scarico delle merci. 

 

Si può sostenere il progetto offrendo un po’ del proprio tempo come volontario, oppure promuovendo una colletta alimentare. Si può anche donare una sporta della spesa con 15 euro, un carrello con 30 euro o effettuare una donazione con bonifico presso Banca Popolare Etica (IBAN IT 14 R 05018 02400 000000166403) con la causale “Progetto Il Pane e le Rose”. 

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"