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A1 MILANO-NAPOLI PANORAMICA: CHIUSO IL TRATTO ALLACCIAMENTO A1 DIRETTISSIMA-RIOVEGGIO

Per lavori di manutenzione - dalle ore 08:00 alle ore 18:00 - di mercoledì 11 ottobre

Roma, 9 ottobre 2017 - Autostrade per l'Italia comunica che sulla A1 Milano-Napoli Panoramica, dalle ore 08:00 alle ore 18:00 di mercoledì 11 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra l'allacciamento con la A1 Direttissima e Rioveggio, in direzione di Bologna, per lavori di manutenzione.

Saranno contestualmente chiuse le stazioni autostradali di Roncobilaccio e Pian del Voglio in entrata verso Bologna ed in uscita per chi proviene da Firenze e sarà chiusa anche l'uscita di Rioveggio per chi proviene da Firenze. Sarà, inoltre, chiusa l'area di servizio 'Roncobilaccio est', situata all'interno del tratto chiuso, dalle ore 07:00 alle ore 18:00 di mercoledì 11 ottobre.

Pertanto, chi è diretto a Bologna, dovrà percorrere la A1 Milano-Napoli Direttissima.

In alternativa alle stazioni di Roncobilaccio e di Pian del Voglio, chi viaggia in direzione di Bologna, potrà utilizzare la stazione autostradale di Badia sulla A1 Direttissima.

Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati tramite: i collegamenti "My Way" in onda sul canale 501 Sky Meteo24; sulla App My Way scaricabile gratuitamente dagli store di Android e Apple; su Sky TG24 HD (canali 100 e 500 di Sky) e su Sky TG24, disponibile al canale 50 del digitale terrestre. Sul sito autostrade.it, su RTL 102.5, su Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero 840.04.21.21 attivo 24 ore su 24.

Lavori sulla rete gas e conseguente ripavimentazione, limitazioni al traffico in alcune strade cittadine

Proseguono i lavori di riqualificazione della rete di distribuzione del gas ad opera di 2i Rete Gas.

A partire dalle ore 7 di mercoledì 10, sino alle 19 del 27 ottobre, nel tratto di viale Pubblico Passeggio compreso tra piazzale Roma e vicolo Moroni sarà vietata la sosta su entrambi i lati della carreggiata.

Un intervento analogo è già stato completato, invece, in via Casseri, dove a partire dalle 7 di stamani, lunedì 9 ottobre, sono iniziati i lavori di ripavimentazione che comporteranno, sino alle 19 di venerdì 20, il divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata.

La ripavimentazione, a seguito dell'intervento sulla rete di distribuzione del gas, comincerà anche nelle vie San Rocchino e Molineria San Nicolò, nonchè in via Degani, dalle ore 7 di martedì 16 ottobre.

A partire da quella data, sino alle 19 del 27 ottobre, sarà vietata la circolazione nelle tre strade (fatta eccezione per residenti e coloro che debbano accedere a proprietà private), mentre varrà per tutti il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata.

Presentato stamattina in Provincia il progetto di messa in sicurezza di tutta la strada. Il progetto è stato finanziato dell'Unione di Comuni Appennino Parma Est. Presenti: Fritelli, Bricoli, Bodria. Occorrerebbero 2 milioni e 600 mila, la Provincia ne mette a disposizione subito 400 mila.

Parma, 29 settembre 2017 

E' stato presentato stamattina in Provincia un ampio e articolato progetto di manutenzione straordinaria della Strada provinciale 665R "Massese", per il miglioramento della transitabilità e la messa in sicurezza della strada.

Erano presenti: il Presidente della Provincia Filippo Fritelli, il Presidente dell'Unione dei Comuni Montagna Est e Sindaco di Langhirano Giordano Bricoli, il sindaco di Tizzano e Vice presidente della Provincia Amilcare Bodria.

"Il progetto evidenzia che occorrerebbe una riqualificazione complessiva della Massese – spiega il Presidente della Provincia Filippo Fritelli – La Provincia ha stanziato 400 mila euro per la manutenzione e la messa in sicurezza della strada, derivanti dall'alienazione delle azioni di Ente Fiere. La cifra occorrente è molto più alta, sui 2 milioni e 600 mila. Ora si tratta di mettere in atto tutte le sinergie istituzionali per reperirli. "

"La progettazione, firmata dall'ing. Premoli è stata finanziata dall'Unione dei Comuni Appennino Parma Est ed è partita dallo studio dei flussi di traffico, in collaborazione con la Provincia – afferma il Presidente dell'Unione e Sindaco di Langhirano Giordano Bricoli – Sulla Massese transitano ogni giorno 18 mila mezzi, di cui 1000 pesanti. Anche i Comuni metteranno a disposizione parte delle risorse necessarie per la realizzazione del progetto, in particolare per la salvaguardia degli utenti deboli. Ma decisivo sarà l'apporto della Regione."

"Lo stato della Massese è una delle maggiori criticità della Val Parma, per lo stato in cui versa e per i tempi di percorrenza che richiede per l'accesso ai servizi, che sono a Parma – ha dichiarato il sindaco di Tizzano e Vice presidente della Provincia Amilcare Bodria - La Massese è un'arteria inter-regionale, per la quale gli enti locali non hanno più i sufficienti fondi, perciò per il prossimo futuro si dovrà prevedere il suo ritorno allo Stato."

IL PROGETTO

Il progetto comprende la messa in sicurezza di 36 punti critici per la viabilità, tra cui 28 attraversamenti pedonali, un ponte e 7 intersezioni con altre strade, in altrettante località dei Comuni di Langhirano, Tizzano, Palanzano e Monchio delle Corti.

I costi previsti sono di oltre 2 milioni e 600 mila euro.
Le risorse ad oggi disponibili da parte della Provincia sono di circa 400 mila euro.

Le priorità individuate riguardano il ponte di Palanzano e la rotatoria della strada per Riano, la cui realizzazione rientra quasi del tutto nella cifra a disposizione.

Le scelte progettuali sono tese a raggiungere i seguenti obiettivi:
1. adeguamento funzionale e riqualificazione dei principali nodi infrastrutturali;
2. messa in sicurezza dell'utenza debole attraverso la creazione di attraversamenti opportunamente evidenziati ed illuminati, per renderli ben visibili;
3. messa in sicurezza del tessuto urbano attraverso la realizzazione di marciapiedi, fermate e opere accessorie atte al miglioramento del grado di sicurezza.

(Fonte: Provincia di Parma - Ufficio stampa)

A1 MILANO-NAPOLI PANORAMICA: CHIUSO IL TRATTO TRA ALLACCIAMENTO A1 DIRETTISSIMA E LOCALITA' AGLIO VERSO FIRENZE. Per lavori di manutenzione dalle ore 08:00 alle ore 18:00 di martedì 3 ottobre

Roma, 1 ottobre 2017 - Autostrade per l'Italia comunica che dalle ore 08:00 alle ore 18:00 di martedì 3 ottobre, sarà chiuso il tratto della A1 Milano-Napoli Panoramica, compreso tra l'allacciamento con la A1 Direttissima e Localita' Aglio, verso Firenze, per lavori di manutenzione.

Pertanto, le stazioni autostradali di Rioveggio, Pian del Voglio e Roncobilaccio saranno chiuse in entrata verso Firenze ed in uscita per chi proviene da Bologna.

Inoltre sarà chiusa, dalle ore 07:00 alle ore 18:00 di martedì 3 ottobre, l'area di servzio 'Roncobilaccio ovest'. In alternativa, per il traffico locale diretto verso Rioveggio, si consiglia di entrare alla stazione autostradale di Sasso Marconi e procedere verso Firenze sulla A1 Direttissima. Per il traffico locale diretto verso Pian del Voglio e Roncobilaccio, si consiglia di percorrere la A1 Direttissima ed utilizzare la stazione autostradale di Badia.

A chi è diretto verso Firenze, si consiglia di percorrere la A1 Direttissima.

Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati tramite: i collegamenti "My Way" in onda sul canale 501 Sky Meteo24; sulla App My Way scaricabile gratuitamente dagli store di Android e Apple; su Sky TG24 HD (canali 100 e 500 di Sky) e su Sky TG24, disponibile al canale 50 del digitale terrestre. Sul sito autostrade.it, su RTL 102.5, su Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero 840.04.21.21 attivo 24 ore su 24.

SOMMARIO Anno 16 - n° 39 01 ottobre 2017 - Editoriale: Italia - Francia, pace armata - Lattiero caseario. Prosegue la fase calante del latte. - Cereali e dintorni. Il mercato mostra timidi ma costanti segnali di ripresa - Ponte di Casalmaggiore. Emergono nuovi danni ai travi - Salmone o non Salmone, questo è il problema! - Froneri, chiesto l'apertura del tavolo di crisi. La nuova tegola caduta sull'occupazione parmense.

SOMMARIO Anno 16 - n° 39 1 ottobre 2017

1.1 editoriale
Italia - Francia, pace armata.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Prosegue la fase calante del latte.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il mercato mostra timidi ma costanti segnali di ripresa
4.1 turismo Turismo da record in Emilia Romagna
5.1 economia / Viabilità Ponte di Casalmaggiore. Emergono nuovi danni ai travi
6.1 campagna cereali Consorzio Agrario di Parma: primo bilancio della stagione cereali
6.2 sisma 2012 fondi sicurezza Sisma 2012. Fondi aperti anche per il settore agricolo.
7.1 nutrizione, scienza e fake Salmone o non Salmone, questo è il problema!
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Niente di scontato. In attesa degli aggiornamenti di USDA.
9.1 crisi e occupazione Froneri, chiesto l'apertura del tavolo di crisi. La nuova tegola caduta sull'occupazione parmense.
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners

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Venerdì, 29 Settembre 2017 16:06

Nuovo autovelox a Corcagnano

Entrerà in funzione lunedì 2 ottobre un nuovo autovelox a Corcagnano, sulla strada provinciale Massese 665R, all'altezza del civico 520/522, l'apparecchio - autorizzato dal Prefetto per motivi di sicurezza – è già stato installato.

Si tratta di uno strumento volto a garantire prima di tutto la sicurezza in quel tratto di strada, come ha sottolineato l'assessore alla sicurezza Cristiano Casa.

"La sicurezza stradale deve essere una priorità assoluta di ogni amministratore responsabile. Diverse sono le azioni messe in campo dalla nostra Amministrazione in questi anni e continueremo in questa fondamentale direzione. L'autovelox di Corcagnano è una risposta importante a questa esigenza di sicurezza espressa anche dagli abitanti della frazione che hanno segnalato numerosi episodi di automobilisti irrispettosi dei limiti di velocità. Il punto in cui è stato posizionato l'autovelox è un tratto di strada in cui sono avvenuti diversi incidenti e che quindi presenta alti livelli di rischio soprattutto se percorso ad alta velocità. Si tratta di una apparecchiatura innovativa che consentirà di alleggerire il lavoro degli agenti della polizia municipale che potrà così dedicarsi anche ad altre attività sulla città."

L'autovelox è stato posizionato in questi giorni in strada Langhirano, all'altezza del civico 520/522 (nei pressi dell'abito di Corcagnano), su iniziativa del Comune di Parma, a seguito di numerose segnalazioni pervenute dai residenti.

La nuova strumentazione è stata installata e regolarmente collaudata, nel rispetto delle recenti disposizioni, dettate per le nuove installazioni , dal Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti 282 del 13.06.2017 e della circolare esplicativa n. 300/A/6045/17/144/5/20/3 – ministero interni del 7/08/2017.

Si tratta di una nuova postazione fissa di controllo remoto della velocità di ultima generazione che opera con sistemi ad infrarossi per il riconoscimento delle targhe, anche in assenza di illuminazione, trasmettendo in tempo reale i dati al centro di controllo di Via del Taglio.

L'apparecchio è stato posizionato in un tratto di strada autorizzato dal Prefetto di Parma, a seguito del riconoscimento, da parte dell'osservatorio provinciale sulla sicurezza stradale, della pericolosità dello stesso, teatro di numerosi incidenti gravi.

Quel tratto della S.P. 655R è assoggettato al limite di velocità di 90 km/h.

L'autovelox, a seguito degli adeguamenti richiesti per i centri di controllo dal decreto Minniti, sarà da oggi oggetto di un breve periodo di test tecnico, (quindi in modalità provvisoria), finalizzato alla verifica della funzionalità, prima dell'avvio definitivo, previsto per 02/10/2017, che darà luogo alle sanzioni di legge a carico dei trasgressori.

(Fonte: Comune di Parma)

Soddisfazione per l'impegno siglato tra Regione e Provincia esprimono la consigliera regionale Barbara Lori, il Delegato provinciale alla Viabilità e Infrastrutture Gianpaolo Serpagli, il Sindaci di Sala Baganza, Collecchio e Felino. L'accordo prevede la realizzazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica della Pedemontana fra la Sp121R e la Sp15 nel Comune di Sala Baganza.

Parma, 29 settembre 2017

E' stato siglato nei giorni scorsi un accordo tra Regione Emilia – Romagna e Provincia di Parma per la redazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica della Pedemontana che collega la Sp121R e la Sp15 nel Comune di Sala Baganza, con un nuovo ponte sul torrente Baganza.

Comprensibilmente soddisfatti tutti gli attori istituzionali coinvolti.

"Si tratta di un importante passo avanti per il completamento della Pedemontana - afferma il Delegato provinciale alla Viabilità e Infrastrutture Gianpaolo Serpagli – L'accordo ci dà finalmente la possibilità di progettare la tangenziale di Sala Baganza e quindi di risolvere un problema fondamentale per una zona importante del nostro territorio. Ancora una volta il gioco di squadra fra le istituzioni ci ha permesso di raggiungere i risultati sperati. Fondamentale per raggiungere questo risultato è stato l'aiuto dell'Assessore regionale Donnini."

"Si è attivata finalmente la collaborazione tra Regione e Provincia con un cospicuo impegno della Regione che metterà a disposizione 80.000 euro (16.000 nel 2017; 24.000 nel 2018 e 40.000 nel 2019); ulteriori 20.000 euro saranno a carico della Provincia di Parma – spiega la consigliera regionale Barbara Lori - Il miglioramento della rete stradale è un obiettivo prioritario per la Regione e in particolare la Pedemontana compresa nella Grande rete che attraversa le Province di Bologna, Modena Reggio Emilia e Parma. È pertanto interesse regionale porre attenzione al nostro territorio e proseguire negli impegni presi".

Esprimono la loro soddisfazione i Sindaci di Collecchio Paolo Bianchi, di Felino Elisa Leoni e di Sala Baganza Aldo Spina, per un accordo che darà il via alla progettazione di un'opera che interessa tutto il territorio della Pedemontana, e che andrà a risolvere i disagi e a migliorare la rete stradale.

Provincia di Parma - Ufficio stampa
Tel. 0521 931 583 - Cell. 335 7413 048
www.provincia.parma.it  - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

INCIDENTE RISOLTO TRA PARMA E TERRE DI CANOSSA IN DIREZIONE DI BOLOGNA

Roma, 27 settembre 2017 - Autostrade per l'Italia comunica che alle ore 8:40 circa, sull'autostrada A1 Milano-Napoli, è stato risolto l'incidente avvenuto nel tratto compreso tra Parma e Terre di Canossa in direzione di Bologna all'altezza del km 124 nel quale sono rimasti coinvolti un mezzo pesante, un furgone ed una vettura.

Nell'incidente non si sono registrati feriti.

Sul luogo dell'evento oltre al personale della Direzione 3° Tronco di Bologna sono intervenute le pattuglie della Polizia Stradale e i soccorsi meccanici.
Al momento si registrano 9 km di coda.

Agli utenti che da Milano procedono in direzione di Bologna si consiglia di seguire per la A15 Parma-La Spezia per poi uscire a Parma Ovest e tramite la SS9 via Emilia rientrare in A1 a Campegine.

Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità saranno diramati tramite: i collegamenti "My Way" in onda sul canale 501 Sky Meteo24 e su Sky TG24 (canali 100 e 500 di Sky e canale 50 del Digitale Terrestre); sulla App My Way scaricabile gratuitamente dagli store di Android e Apple; su Sky TG24 HD; sul sito www.autostrade.it ; su RTL 102.5; su Isoradio 103.3 FM; attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il Call Center Autostrade al numero 840.04.21.21, attivo 24 ore su 24.

Sollevati in Aula il caso del ponte Colorno-Casalamaggiore ma anche il ponte Verdi, il ponte Po tra Pieve Porto Morone e Castelsangiovanni e il ponte sul Taro. "Nessuna secessione" per l'assessore Donini, mentre per il consigliere è "un bollettino di guerra"

"Sembra che la Regione non riesca a gestire il problema del traffico di flusso tra Lombardia e Emilia-Romagna"; questa l'accusa lanciata in Aula in un'interrogazione immediata da Tommaso Foti (Fdi-An) che chiede all'assessore ai trasporti, Raffaele Donini, un'intesa a tre tra governo e Regione Emilia-Romagna e Lombardia per evitare "una secessione viaria" con la conseguente paralisi dei collegamenti stradali tra le due regioni. 

Il consigliere punta il dito sulla situazione più grave, quella del ponte Colorno-Casalmaggiore - chiuso a tempo indeterminato da settembre per una lesione delle travi - ma segnala anche le code infinite sul ponte Verdi che collega Roccabianca a San Daniele Po (Cremona) dovute al senso unico alternato, l'intasamento del ponte Viadana-Boretto, i lavori di manutenzione sul ponte Po tra Pieve Porto Morone (Pavia) e Pievetta di Castelsangiovanni (Piacenza) e il ponte a senso unico alternato sul Taro, tra Roccabianca e Sissa Trecasali.

L'assessore, sollecitato in Aula anche dal consigliere Massimo Iotti (Pd) per l'attraversamento Colorno-Casalmaggiore, rassicura sull'urgenza della Regione di aprire al più presto un'interlocuzione tra governo e Lombardia.

Nessun intento di secessione, specifica, spiegando poi che ulteriori risorse verranno stanziate dalla Regione Emilia-Romagna e che, per quanto riguarda il trasporto pubblico, sono state già attivate soluzioni provvisorie (come l'aumento di corse sulla linea Parma-Casalmaggiore e aumento di carrozze sui mezzi Trenord).

L'assessore comunica poi lo stanziamento di un milione di euro in programma per il ponte Verdi, la riapertura al traffico con senso unico alternato per il ponte sul Taro, lavori in corso per l'attraversamento Viadana-Boretto, e, infine, specifica che i lavori sul ponte Po tra Pieve Morone e Castelsangiovanni sono di competenza della Provincia di Pavia.

"Un bollettino di guerra dal punto di vista strutturale," commenta Foti, "apprezzo che si sia trovata una soluzione per il trasporto pubblico, ma vorrei anche ricordare che il ponte di Colorno serve da collegamento economico col Brennero, e i tir rimangono in forte difficoltà, come tutte le infrastrutture di confine che si trovano sotto un effetto domino. Mi auguro che l'assessore si faccia carico seriamente del problema". (Francesca Mezzadri)

Domenica, 24 Settembre 2017 11:36

c.a.s.e.a. SOMMARIO Anno 16 - n° 38 24 settembre 2017

Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 16 - n° 38 24 settembre 2017 - Editoriale: Vitalizio Day -Lattiero caseario. Cedono solo i listini del latte spot. - Chiffon Tricolor in Emilia - Cereali e dintorni. Pubblicati i dati del COCERAL.

SOMMARIO Anno 16 - n° 38 24 settembre 2017
1.1 editoriale
Vitalizio Day. Finalmente si può discutere di legge elettorale
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Cedono solo i listini del latte spot.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati in leggero recupero
4.1 champagne eventi Chiffon Tricolor in Emilia
4.2 sicurezza alimentare Uova fresche contaminate: scatta il ritiro del Ministero della salute
5.1 CHEESE - il futuro delle DOP Siamo condannati a un futuro di formaggi banali e standardizzati?
6.1 contrasto alla cimice asiatica Cereali e dintorni. Pubblicati i dati del COCERAL.
6.2 nutrizione salute UVA, un rimedio contro lo stress
7.1 Pomodoro OI Pomodoro istituisce un fondo di emergenza "batteriosi"
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Pubblicati i dati del COCERAL.
9.1 consumi alimentari Dopo 5 anni i consumi tornano a salire
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners

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