Piantumate 650 nuove piante grazie al progetto “Un bosco per la città” e alla collaborazione con “Un Punto Macrobiotico”.
Correggio, 31 marzo 2014 -
Nel mese di marzo l’Ufficio Ambiente del Comune di Correggio, con il supporto della Bonifica Parmigiana-Moglia, ha messo a dimora 405 essenze arbustive – tra gli altri, noccioli, aceri campestri e carpini – lungo il Cavo Argine, a margine del ciclopedonale che collega via Modena a via Finzi. Altre 250 piantine, tra cui farnie, frassini e bagolari, sono state invece piantate in via Manzotti, dando così vita a un nuovo parco messo a disposizione dal Comune di Correggio. Le 650 piante si aggiungono così alle altre 150 che dal febbraio 2013 integrano il parco di via Barozzi.
L’intervento rinnova la collaborazione con il circolo culturale correggese “Un Punto Macrobiotico”, nata già nel 2005 nell’ambito del progetto “Un bosco per la città”, ideato da Mario Pianesi, pioniere della macrobiotica in Italia con l’obiettivo di migliorare la condizioni ambientali di acqua, aria e terra a favore della popolazione.
In questo modo, inoltre, Correggio rispetta la legge n.10 del 14 gennaio 2013, entrata in vigore lo scorso 16 febbraio, che regola un precedente dispositivo, datato 29 gennaio 1992, in merito all’obbligo per i Comuni di piantare entro i successivi dodici mesi, un albero per ogni neonato o bambino adottato nel corso dell’anno.
Si cerca in questo modo di contrastare, almeno in parte, la perdita di zone verdi nel Paese, che secondo una recente ricerca dell’ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale – si calcola in otto metri quadrati al secondo.
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio )