Grazie alla generosità della Ditta Tecnoplastica di Parma, è stato donato un misuratore del grado di idratazione e nutrizione al servizio di Cardiologia del polo sanitario di via Pintor dell'AUSL.
Parma, 27 marzo 2014 -
E’ un misuratore del grado di idratazione e nutrizione l’apparecchiatura donata dalla ditta Tecnoplastica di Parma al servizio di Cardiologia del polo sanitario di via Pintor dell’AUSL.
Uno strumento non invasivo che in pochi secondi fornisce al cardiologo informazioni specifiche utili per la prevenzione e per il trattamento dello scompenso cardiaco. Questa patologia comporta l’incapacità del cuore di svolgere la sua funzione di pompa, quindi di portare a organi e tessuti l’ossigeno, attraverso il sangue. Secondo il Ministero della Salute, oltre i 65 anni, lo scompenso cardiaco rappresenta la prima causa di ricovero in ospedale. A soffrire di scompenso cardiaco in Italia sono circa 600.000 persone e si stima che la sua frequenza raddoppi a ogni decade di età (dopo i 65 anni arriva al 10% circa).
Il nuovo apparecchio consente di effettuare una diagnosi sensibile e precoce di alterazioni prescompenso, quindi è utile in fase preventiva. Nella fase acuta della malattia, facilita il monitoraggio della terapia diuretica. In fase post dimissione, in pazienti già colpiti da scompenso cardiaco, è invece utile per controllare la qualità dell’idratazione e dello stato nutrizionale a lungo termine, evitando quindi nuovi ricoveri in ospedale.
Del valore di circa 10.000 euro, l’apparecchio rappresenta dunque un importante aggiornamento tecnologico per le attività diagnostiche della cardiologia del Pintor, un servizio che segue in un anno circa 500 persone con diagnosi di scompenso.
Ieri la cerimonia di ringraziamento per la donazione, alla presenza di Massimo Fabi, direttore generale dell’AUSL e di Paola e Giuseppe Casali, rispettivamente rappresentante legale e socio della ditta Tecnoplastica.
(Fonte: Ufficio stampa Azienda USL di Parma)