Identificate numerose giovani straniere, in prevalenza di nazionalità romena, intente a prostituirsi nella zona del centro cittadino (zona "Tempio"), in via Emilia Est ed in via Emilia Ovest, in località "Marzaglia".
Modena, 20 marzo 2014 -
Nel corso della serata di ieri, personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro e la locale Polizia Municipale hanno effettuato un servizio straordinario per il contrasto del fenomeno della prostituzione.
Nell'ambito di tale attività sono state identificate numerose giovani straniere, in prevalenza di nazionalità romena, intente a prostituirsi nella zona del centro cittadino (zona "Tempio"), in via Emilia Est ed in via Emilia Ovest, in località "Marzaglia".
Tredici di loro sono state accompagnate in Questura per la relativa identificazione, quattro delle quali sono, poi, state messe a disposizione del locale Ufficio Immigrazione che ha proceduto nei loro confronti notificando un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale per motivi di sicurezza pubblica. Un'altra è stata denunciata in stato di libertà poiché si trovava, senza autorizzazione, nel Comune di Modena benché rimpatriata con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel medesimo comune.
Durante le operazioni di identificazione delle ragazze accompagnate in Questura, una di loro ha riconosciuto un'altra prostituta presente, quale autrice di un'aggressione, lo scorso 16 febbraio, da lei subita e che le aveva provocato alcune ferite lievi. La lite era scaturita in seguito all'occupazione di una determinata area di viale Crispi durante l'attività di meretricio.
La malcapitata ha manifestato la volontà di procedere nei termini di legge nei suoi confronti ed in quelli di un'altra connazionale che l'aveva, nell'occasione, aiutata. Entrambe sono state riconosciute e, quindi, identificate nel corso di un riconoscimento fotografico effettuato in sede di denuncia redatta ad opera di personale della Polizia Municipale.
(Fonte: Questura di Modena)