Anche quest’anno, la vaccinazione gratuita è prevista – oltre che per le consuete categorie cosiddette “a rischio” – anche a chi ha un’età compresa tra i 60 e i 64 anni, indipendentemente dalle condizioni di salute.
Una scelta, questa, dettata dalla co-circolazione dei virus dell’influenza insieme al coronavirus. E’ dunque fondamentale rafforzare la copertura vaccinale con l’obiettivo di ridurre le complicanze da influenza e semplificare diagnosi e gestione dei casi sospetti, soprattutto in età adulta, vista la sintomatologia respiratoria sovrapponibile per covid-19 e influenza.
PERCHE’ VACCINARSI
La vaccinazione è il mezzo più sicuro ed efficace per prevenire l’influenza. Un’opportunità per tutelare la propria salute e quella di chi ci sta accanto.
NORME DI COMPORTAMENTO
Per contrastare la circolazione del virus è utile lavare regolarmente le mani, specialmente dopo aver tossito o starnutito, anche utilizzando disinfettanti a base alcolica; coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, con fazzoletti monouso da smaltire correttamente; isolarsi volontariamente a casa se si presentano sintomi attribuibili a malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale; evitare il contatto stretto con persone ammalate, ad es. mantenendo un distanziamento di almeno un metro da chi presenta sintomi dell’influenza, indossare la mascherina ed evitare posti affollati; evitare di toccarsi occhi, naso o bocca.
IL VACCINO
L'efficacia del vaccino dipende dalla correlazione tra i ceppi in esso contenuti e quelli circolanti: per questo motivo la composizione varia ogni anno. All’Azienda USL di Parma sono state assegnate 110.200 dosi che potranno essere aumentate con successivi ordini nel corso della campagna vaccinale, in caso di necessità. Confermata la possibilità di co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con quello antipneumococcico o quello antiCovid-19.
LA VACCINAZIONE E’ GRATUITA
La vaccinazione gratuita è prevista per le donne che all’inizio della stagione epidemica sono in stato di gravidanza o nel periodo post partum; i bambini (da 6 mesi), ragazzi e adulti affetti da specifiche malattie croniche (*); le persone di età pari o superiore ai 60 anni, con e senza patologie; i bambini e gli adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di sindrome di Reye in caso di infezione influenzale; le persone ricoverate in strutture per lungodegenti; i familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze; i medici e il personale sanitario e di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali; gli addetti a servizi pubblici di primario interesse (**); il personale degli allevamenti, dei macelli, veterinari pubblici e privati, addetti al trasporti di animali.
Su richiesta degli interessati, è prevista la gratuità della vaccinazione contro l’influenza anche per bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni.
*: malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO); malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite; diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea BMI >30); insufficienza renale/surrenale cronica; malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; tumori e in corso di trattamento chemioterapico; malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV; malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali; patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici; patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari); epatopatie croniche.
**: forze dell'ordine e protezione civile (compresi i Vigili del Fuoco, Carabinieri, Militari e la Polizia Municipale); donatori di sangue; personale degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo; personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, volontari dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali.
COME PRENOTARE LA VACCINAZIONE GRATUITA
Le persone di età pari o superiore ai 60 anni e quelle con patologie croniche a partire dai 14 anni si devono rivolgere al proprio Medico di famiglia, che fisserà l’appuntamento per la vaccinazione.
Per i bambini dai 6 mesi fino ai 14 anni, con malattie croniche, la vaccinazione è assicurata dai servizi di Pediatria di Comunità dell’AUSL nei 4 distretti. E’ necessaria la richiesta del Pediatra di libera scelta (o del Medico di famiglia), che deve riportare la patologia del bimbo da vaccinare. Per l’appuntamento occorre chiamare il numero 0521.1794093 da lunedì a venerdì dalle 8 alle 17 e il sabato dalle 8 alle 12. Per il Distretto Valli Taro e Ceno, i genitori riceveranno una lettera di invito alla vaccinazione del proprio bimbo da parte del servizio di Pediatria di Comunità. Per modificare l’appuntamento proposto nella lettera o per eventuali prenotazioni potranno contattare il numero 0521.1794093. Su richiesta, la vaccinazione verrà assicurata anche ai bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni, le modalità di erogazione saranno comunicate successivamente.
Le persone appartenenti alle altre categorie “a rischio” (e cioè: donne in gravidanza e post parto, addetti ai servizi pubblici essenziali, il personale degli allevamenti, dei macelli, veterinari pubblici e privati, addetti al trasporti di animali) devono fare richiesta compilando il modulo on line nella home page del sito www.ausl.pr.it L’appuntamento sarà comunicato via mail e la vaccinazione sarà assicurata presso gli hub vaccinali ove sarà possibile proporre la co-somministrazione con i vaccini anti-covid.
Tutti gli altri cittadini che non rientrano tra le categorie sopra citate possono comunque vaccinarsi: occorre la prescrizione del medico di famiglia, l’acquisto in farmacia del vaccino e la somministrazione (a pagamento) dal proprio medico o pediatra di fiducia. I cittadini tra i 18-59 anni sani potranno essere vaccinati anche presso le farmacie convenzionate aderenti e la prestazione sarà a pagamento, secondo quanto previsto dall’accordo nazionale (l’elenco delle farmacie aderenti, pubblicato sul sito della Regione Emilia-Romagna, è in costante aggiornamento).
Come negli anni scorsi, continua l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antipneumococcica, assicurata dai Medici di famiglia, a favore delle persone di 65 anni.
ALCUNI DATI
A Parma e provincia, nel corso della campagna 2021-2022 sono state vaccinate 98.443 persone, contro le 107.990 della stagione precedente, registrando un calo complessivo del 9%, a fronte di una flessione della media regionale pari a -12%. Sono stati vaccinati il 63.2% degli ultra 65enni (media regionale al 65.1%) e si segnala un aumento del 17% di operatori sanitari vaccinati.
I Presenti alla Conferenza stampa
Massimo Fabi, Commissario straordinario Azienda Usl e Direttore Generale Azienda Ospedaliero-Universitaria
Pietro Pellegrini, sub Commissario Sanitario Azienda Usl
Nunziata D’Abbiero, Direttore Sanitario Azienda Ospedaliero-Universitaria
Silvia Paglioli, Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica Azienda Usl
Chiara Latini, Referente campagna antinfluenzale Azienda Usl
Emanuela Ferraroni, Direttore Pediatria di Comunità distretto di Parma Azienda Usl
Mario Scali, Medico di medicina generale, vice Presidente Ordine dei Medici di Parma
Filippo Mordacci, Presidente Comitato Consultivo Misto Azienda Ospedaliero-Universitaria
Doriano Campanini, Presidente Comitato Consultivo Misto distretto di Parma Azienda Usl
Giorgio Pagliari, Presidente Comitato Consultivo Misto distretto Sud-Est Azienda Usl