Il Conad di Castelnuovo Rangone è stato assaltato il 30 dicembre 2013 scorso durante la pausa pranzo. Confesercenti: "Solidarietà all'esercente colpito. Episodi che aumentano timori tra i commercianti" -
Modena, 2 gennaio 2014 -
Critici ormai, oltre agli orari di chiusura, anche quelli di pausa pomeridiana. L'Associazione: "Sicurezza di città ed imprese da tutelare con ogni mezzo".
"Il nostro auspicio è che gli autori di tale gesto siano assicurati quanto prima alla giustizia. Anche se episodi del genere non fanno che lievitare preoccupazioni e timori tra gli operatori del commercio". È con rammarico che Confesercenti Terre dei Castelli commenta l'ennesimo grave fatto criminoso a danno di un esercizio commerciale, il Conad di Castelnuovo Rangone, assaltato il 30 dicembre 2013 scorso, nella pausa pranzo. Il malvivente è riuscito a rubare da registratore di cassa circa due mila euro. "Al titolare, va la nostra solidarietà, ma lo sottolineiamo: non si può più prescindere da un presidio capillare del territorio lungo l'intero corso della giornata, orari di chiusura compresi, ormai tra i momenti, per gli esercenti più critici della giornata".
"Riconosciamo lo sforzo profuso, in tema di prevenzione, da parte delle forze dell'ordine alle quali non possiamo che manifestare il nostro sostegno – rimarca Confesercenti elogiandone l'operato, anche nel caso del Conad di Castelnuovo dove gli agenti non hanno mancato di intervenire celermente – Ma ribadiamo che fatti del genere oltre allo scalpore destano parecchia preoccupazione. La sicurezza di cittadini ed imprese è da tutelare e garantire. E diventa quindi importante operare con ogni mezzo ed in modo sinergico tra i diversi operatori dell'ordine pubblico al fine di scongiurare nuovi episodi simili per continuare sulla strada del contrasto alla criminalità".
(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Modena)